Il Mio primo consiglio è questo: Abbi un cuore puro, gentile e
radioso, affinché la tua possa essere una sovranità antica,
imperitura, sempiterna.In ogni epoca ed in ogni ciclo Egli, per mezzo della
risplendente luce diffusa dalle Manifestazioni della Sua
meravigliosa Essenza, ha ricreato ogni cosa, in modo che tutto
quello che nei cieli e sulla terra riflette i segni della Sua gloria non
resti privo del flusso della Sua misericordia, né disperi di ottenere
la pioggia dei Suoi favori. Come tutto abbracciano le meraviglie
della Sua grazia illimitata! Mirate come abbiano pervaso l'intera
creazione. Tale è la loro virtù che non si può trovare un singolo
atomo dell'universo intero che non proclami le prove del Suo
potere, che non glorifichi il Suo santo Nome o non sprigioni la
sfolgorante luce della Sua unità.In verità Io dico: Questo è il Giorno in cui l'umanità può
contemplare il Volto del Promesso ed udirne la Voce. L'Appello di
Dio si è fatto udire e la luce del Suo sembiante si è levata sugli
uomini. Ognuno deve cancellare l'impronta di qualsiasi parola fatua
dalla tavola del suo cuore e mirare con mente aperta ed imparziale i
segni della Sua Rivelazione, le prove della Sua Missione ed i pegni
della Sua gloria. O tu che Mi hai ricordato! Il più doloroso dei veli
ha tenuto lontano dalla Sua gloria i popoli della terra ed ha
impedito loro di porgere orecchio al Suo appello. Voglia Dio che la
luce dell'unità ammanti la terra intera e che il «Il Regno è di Dio»
possa essere impresso sulla fronte di tutti i Suoi popoli.
3 BAHÁDio Mi è testimone, o genti! Dormivo sul Mio giaciglio, quando,
ecco! La brezza di Dio investendoMi Mi destò dal sonno. Il Suo
Spirito vivificatore Mi ha rigenerato e Mi ha sciolto la lingua per
lanciare il Suo Appello....Credete, o genti, che Io tenga nel Mio
pugno il controllo finale della Volontà e del Disegno di Dio? Lon-
tano da Me l'accampare tale diritto....Se il destino finale della Fede
di Dio fosse stato in mano Mia non avrei mai acconsentito, neppure
per un attimo, a manifestarMi a voi né avrei mai permesso ad una
sola parola di uscire dalle Mie labbra. Di ciò, Dio Stesso Mi è,
invero, testimone.Colui Che è il vostro Signore, il Più Misericordioso, nutre in
cuor Suo il desiderio di vedere la razza umana divenire un'anima
sola e un solo corpo. Affrettatevi a guadagnare la vostra parte della
buona grazia e della misericordia di Dio in questo Giorno, che
eclissa tutti gli altri Giorni creati. Com'è grande la felicità che
attende l'uomo che abbandona tutto ciò che ha, nel desiderio di
ottenere le cose di Dio! Un uomo simile, lo attestiamo, è fra i
benedetti da Dio.... scopo della giustizia è l'apparizione dell'unità fra gli uomini.
L'oceano della saggezza divina spumeggia in questa sublime
parola, mentre i libri del mondo non possono contenerne l'intimo
significato. Se fossero adorni della sua veste, gli uomini
mirerebbero l'astro della parola: «Quel giorno Dio arricchirà tutti
della Sua abbondanza», risplendere luminoso all'orizzonte del
mondo.In questo Giorno conviene a tutti gli uomini di aggrapparsi
saldamente al Più Grande Nome e di fondare l'unità del genere
umano. Non v'è altro scampo né rifugio che Lui. Se un uomo fosse
portato a pronunziare parole atte a distogliere le genti dalle rive
dell'illimitato oceano di Dio, conducendole a porre i cuori su
qualsiasi altra cosa tranne quest'Essere glorioso e palese che ha
assunto una forma soggetta alle limitazioni umane, un tale uomo,
per quanto elevato possa essere il grado da lui occupato, sarebbe
accusato dall'intera creazione per essersi privato dei dolci aromi del
Misericordiosissimo.O voi figli degli uomini! Lo scopo fondamentale che anima la
Fede di Dio e la sua Religione è quello di salvaguardare gli
interessi della razza umana e di svilupparne l'unità ... Questo è il
retto sentiero; queste sono le fondamenta solide e incrollabili.
Qualsiasi cosa sarà edificata su queste fondamenta, i cambiamenti e
gli avvenimenti del mondo non potranno mai intaccarne la
resistenza, né potrà minarne la struttura il corso di innumerevoli
secoli. Il benessere dell'umanità, la sua pace e sicurezza non
possono conseguirsi a meno che e finché non ne sia stata
fermamente stabilita l'unità. Così possente è la luce dell'unità da
illuminare l'intera terra. L'unico vero Dio, Colui Che tutto conosce,
è Egli Stesso testimone della verità di queste parole ... questa meta
eccelle tutte le altre, e una tale aspirazione è sovrana fra tutte le
aspirazioni.Questo è il Giorno in cui i più eccellenti favori di Dio sono stati
dispensati agli uomini, il Giorno in cui la Sua più potente grazia è
stata infusa in tutte le cose create. Incombe l'obbligo a tutti i popoli
del mondo di conciliare i dissensi e, in perfetta unione ed in pace,
dimorare sotto l'ombra dell'Albero delle Sue cure e della Sua
amorosa benevolenza...Implorate il vero unico Dio di concedere che tutti gli uomini
siano benevolmente assistiti a compier ciò che sia accettabile ai
Nostri occhi. Presto il presente ordine sarà chiuso ed uno nuovo
sarà aperto in sua vece. Invero il Signore dice la verità ed è il
Conoscitore delle cose invisibili.La vostra principale preoccupazione sia quella di salvare il
caduto dall'abisso dell'estinzione imminente e di aiutarlo ad abbrac-
ciare l'antica Fede di Dio. Il vostro comportamento verso il
prossimo dev'essere tale da mostrare chiaramente i segni dell'unico
vero Dio, poiché voi siete i primi fra gli uomini ad essere ricreati
dal Suo Spirito, i primi ad adorarLo e ad inginocchiarvi innanzi a
Lui, i primi a circondare il Suo trono di gloria....Sciogliete le lingue
per proclamare incessantemente la Sua Causa. Ciò varrà per voi più
di tutti i tesori del passato e dell'avvenire, se siete di coloro che
comprendono questa verità.Gareggiate nel servire Dio e la Sua Causa. In verità questo è
quel che vi giova in questo mondo e in quello a venire. Il vostro
Signore, Dio di Misericordia, è il Bene Informato, l'Onnisciente.
10 BAHÁNon ci si deve vantare di amare il proprio Paese, ma di amare
tutto il mondo. La terra è un solo Paese e l'umanità i suoi cittadini.
Oggi è un uomo colui che si dedica al servizio dell'intera razza
umana. Mercé il potere sprigionato da queste esaltate parole, ha
Egli offerto un fresco impulso e imposto una nuova direzione agli
uccelli dei cuori umani, cancellando dal Santo Libro di Dio ogni
traccia di restrizioni e limitazioni.Attenti a non entrare in disputa con alcuno, anzi, sforzatevi di
renderlo edotto della verità con modi cortesi e con esortazioni
convincenti. Se il vostro ascoltatore sarà incline, lo sarà per il suo
proprio bene, in caso contrario allontanatevi da lui e volgete i vostri
visi alla sacra Corte di Dio, luogo di santità risplendente.
Non entrate in discussione con nessuno riguardo alle cose di
questo mondo e ai suoi affari, poiché Dio li ha abbandonati a
coloro che vi hanno posto il loro affetto.Del mondo intero Egli ha scelto per Sé i cuori degli uomini -
cuori che le schiere della rivelazione e della parola possono
soggiogare.O genti di Dio! Cingetevi le tempie con l'ornamento della
fidatezza e della devozione. Aiutate di poi il vostro Signore con gli
eserciti delle buone azioni e con un lodevole carattere. Nei Miei
Libri, nelle Mie Scritture, nelle Mie Pergamene e nelle Mie Tavole
vi abbiamo interdetto discordie e conflitti e con ciò non abbiamo
per voi desiderato altro che progresso e elevazione. Ne fanno fede i
cieli e le loro stelle, il sole e la sua radiosità, gli alberi e le loro
foglie, i mari e i loro flutti, la terra e i suoi tesori. Preghiamo Dio di
assistere i Suoi amati e di aiutarli in ciò che loro si addice in questo
benedetto, possente e meraviglioso stadio.Il vero ricercatore non cerca altro che giungere alla sua meta, e
l'amante non desidera altro che unirsi all'amata. Ma il ricercatore
potrà giungere alla sua meta solo a patto che egli sacrifichi tutto;
cioè a dire tutto ciò che egli ha visto, e udito, e capito, tutto dovrà
egli annullare per poter entrare nel regno dell'Anima che è la Città
dell'Unico Oggetto. C'è bisogno di sforzo se vogliamo cercare Lui;
è necessario l'ardore, se vogliamo gustare il miele della unione con
Lui; e se gusteremo di questa Coppa dimenticheremo un intero
mondo.O Fratello Mio! Un cuore sottile è come uno specchio; lucidalo
col brunitoio dell'amore e del distacco da tutto tranne Dio,
acciocché il vero sole possa brillarvi dentro, e possa sorgervi
l'eterno mattino. Allora tu vedrai chiaramente il significato delle
parole: «Né la Mia terra né il Mio cielo Mi contengono, ma Mi
contiene il cuore del Mio servo fedele». E prenderai in mano la vita
e con infinita brama la getterai innanzi al nuovo Diletto.
15 BaháIspira, adunque, la mia anima, o mio Dio, col mirabile ricordo
di Te, così che io possa glorificare il Tuo nome. Non mi annoverare
fra coloro che leggono le Tue parole e mancano di scoprire il Tuo
dono celato che, come da Te decretato, è contenuto in esse, e che
ravviva le anime delle Tue creature e i cuori dei Tuoi servi.
16 BAHÁBeati i giorni che sono stati consacrati a ricordare Dio, e
benedette le ore trascorse a lodare Colui Che è il Più Sapiente.
Non lamentatevi nelle vostre ore di tribolazione, né
rallegratevene; cercate la Via di Mezzo che è il ricordo di Me nelle
vostre afflizioni e la riflessione su ciò che vi potrà accadere in
futuro. Così vi informa Colui Che è l'Onnisciente, Colui che è
Consapevole.La Sua gloria si posi su te e su coloro che sono con te e su
coloro che ti amano e danno ascolto alle parole che dici in
glorificazione di questa possente, trascendente Rivelazione.
18 BaháIl peccatore, quando si sente completamente distaccato e libero
da tutto fuorché da Dio, deve implorare la Sua indulgenza e il Suo
perdono. La confessione dei peccati e colpe davanti a creature
umane non è permessa, perché ciò non ha mai comportato, né mai
comporterà il perdono di Dio. Inoltre la confessione innanzi a un
uomo è motivo di mortificazione e umiliazione e Dio - sia esaltata
la Sua gloria - non desidera l'umiliazione dei Suoi servi. In verità
Egli è il Compassionevole, il Misericorde.Vi è stato ingiunto di far Festa una volta al mese, sia pur con
acqua sola. In verità Dio intende riunire i cuori degli uomini, anche
se ciò richiedesse ogni risorsa della terra e dei cieli.
Benedetta la casa che ha ottenuto la Mia tenera misericordia, ove
si celebra il Mio ricordo, nobilitata dalla presenza dei Miei amati
che hanno proclamato la Mia lode, si sono avvinghiati alla corda
della Mia grazia e sono stati onorati dal cantare i Miei versetti.
1 JALÁLCon le giulive novelle della luce Io ti saluto: gioisci! Alla corte
della santità Io ti chiamo: dimora in essa, acciocché tu possa vivere
in pace eternamente.Questo è il giorno in cui si deve parlare. Fa d'uopo che le genti di
Bahá si adoperino con grandissima pazienza e sopportazione a
guidare le genti del mondo al Più Grande Orizzonte. Ogni corpo
reclama un'anima. Mediante il soffio della Parola di Dio le anime
celestiali devono animare i corpi esanimi con un nuovo spirito. In
ciascuna parola un nuovo spirito si cela. Felice l'uomo che vi
perviene e che si è levato a insegnare la Causa di Colui Che è il Re
dell'Eternità.Levati a servire la Causa del tuo Signore; indi partecipa alle
genti la lieta novella di questa Luce risplendente la cui rivelazione
è stata annunziata da Dio tramite i Suoi Profeti e Messaggeri. E poi
esorta tutti a essere accorti come Egli comanda e in nome di Dio
consigliali dicendo: In questo Giorno di Dio incombe a ognuno di
dedicarsi all'insegnamento della Causa con massima tenacia e
avvedutezza. Se scoprono un terreno puro, vi spargano la semenza
della Parola di Dio; altrimenti, meglio non far parola.
4 JALÁLMi hai chiesto della natura dell'anima. Sappi, in verità, che
l'anima è un segno di Dio, una gemma celeste la cui realtà il più
dotto degli uomini non è riuscito ad afferrare ed il cui mistero
nessuna mente, per quanto acuta, può mai sperare di svelare. È la
prima fra tutte le cose create che dichiara l'eccellenza del suo
Creatore, la prima a riconoscerne la gloria, ad aderire alla Sua
verità e ad inchinarsi in adorazione innanzi a Lui. Se essa sarà
fedele a Dio ne rifletterà la Luce e in seguito ritornerà a Lui. Se
però verrà meno alla fedeltà verso il suo Creatore soccomberà
all'egoismo ed alla passione ed alfine sprofonderà nel loro abissi.
5 JALÁLSappi, in verità, che se l'anima dell'uomo ha seguito le vie di
Dio, ritornerà sicuramente all'Amato e sarà accolta nella Sua gloria.
Per la giustizia di Dio! Essa raggiungerà uno stadio tale che
nessuna penna potrà illustrare e nessuna lingua descrivere. L'anima
rimasta fedele alla Causa di Dio e incrollabilmente tenace sul Suo
Sentiero, disporrà, dopo la sua ascensione, di un tale potere che
tutti i mondi creati dall'Onnipotente, ne saranno per opera sua
beneficati. Una simile anima fornisce per ordine del Re Ideale ed
Educatore Divino, il puro lievito che feconda il mondo
dell'esistenza e provvede il potere per cui le arti e le meraviglie si
manifestano nel mondo. Considera come abbisogni di lievito la
farina per lievitare. Le anime che sono i simboli della rinunzia sono
il lievito del mondo. Medita su ciò e sii di coloro che son grati.
6 JALÁLO amico mio, ascolta col cuore e con l'anima i canti dello spirito
e custodiscili come i tuoi stessi occhi. Poiché la saggezza celestiale,
come le nuvole di primavera, non farà cader sempre la sua pioggia
sulla terra dei cuori umani; e benché la grazia del Munifico non
s'arresti mai, né sia mai interrotta, pure per ogni tempo ed ogni era
c'è una parte destinata e una grazia predisposta in una determinata
misura.Non addoloratevi se in questi giorni e su questa terra, sono state
ordinate e manifestate da Dio cose contrarie ai vostri desideri,
poiché giorni di gioia ineffabile, di delizia paradisiaca vi sono
sicuramente serbati. Mondi santi e spiritualmente gloriosi si
sveleranno ai vostri occhi. Voi siete destinati da Lui, in questo
mondo e nel mondo di là a partecipare ai loro benefici, a
condividerne le gioie, e ad ottenere una parte della loro grazia
sostenitrice. Voi giungerete a tutti e ad ognuno di essi senza
dubbio.Chiunque in questo Giorno non ha lasciato che i dubbi e le idee
degli uomini lo allontanassero da Colui Che è l'Eterna Verità, e non
ha permesso che il tumulto provocato dalle autorità ecclesiastiche e
secolari lo distogliesse dal riconoscere il Suo Messaggio, sarà
considerato da Dio, il Signore di tutti gli uomini, uno dei Suoi
potenti segni e sarà annoverato fra coloro i cui nomi sono iscritti
nel Suo Libro dalla Penna dell'Altissimo. Beato colui che ha
riconosciuto la vera statura di una simile anima, che ne ha
individuato lo stadio e ne ha scoperte le virtù!Sii generoso nella prosperità e grato nell'avversità. Sii degno
della fiducia del tuo vicino e trattalo con viso sorridente e
amichevole. Sii un tesoriere per il povero, un ammonitore per il
ricco, l'esauditore del pianto del bisognoso, un conservatore della
santità della tua promessa. Sii equo nel giudicare e cauto nel
parlare. Non essere ingiusto con nessuno e sii mansueto con tutti gli
uomini. Sii una fiaccola per coloro che camminano nelle tenebre,
una gioia per l'addolorato, un mare per l'assetato, un rifugio per
l'angosciato, un sostegno ed un difensore per la vittima
dell'oppressione. Fa' che l'integrità e la rettitudine
contraddistinguano tutti i tuoi atti. Sii un asilo per l'estraneo, un
balsamo per il sofferente, una torre incrollabile per il fuggitivo. Sii
occhio per il cieco e faro che guida i passi dell'errante. Sii
ornamento per il volto della verità, corona per la fronte della
fedeltà, colonna del tempio della rettitudine, alito di vita per il
corpo dell'umanità, vessillo per le schiere della giustizia, astro
sull'orizzonte della virtù, rugiada per il terreno del cuore umano,
arca sull'oceano del sapere, sole nel cielo della munificenza,
gemma sul diadema della saggezza, luce risplendente nel
firmamento della tua generazione, frutto sull'albero dell'umiltà.
10 JALÁLÈ necessario consultarsi su ogni cosa. Devi dare a questo
concetto gran rilievo, sì che tutti si attengano alla consultazione.
L'intendimento di quanto è stato rivelato dalla Penna dell'Altissimo
è che la consultazione venga pienamente attuata fra gli amici,
poiché essa è, e sempre sarà, causa di consapevolezza e di
chiarezza e sorgente di benessere e prosperità.Fa d'uopo che essi siano i fiduciari del Misericordioso tra gli
uomini e si considerino i custodi nominati da Dio per tutto ciò che
dimora sulla terra. Incombe loro di tener consiglio, e di curarsi
degli interessi dei servi di Dio, per amor Suo, come se fossero
propri, e di scegliere ciò che è adatto e conveniente. Così vi ha co-
mandato il Signore vostro Dio, il Benigno, il Perdonatore. Badate
di non trascurare ciò che è stato chiaramente rivelato nella Sua
Tavola. Temete Dio, o voi che comprendete.Indirizzandosi alle nazioni, l'Antica Bellezza ha ordinato che in
ogni città del mondo sia fondata una Casa in nome della Giustizia
ed in essa si riuniscano anime pure e salde in numero
corrispondente a quello del Più Grande Nome (nove). In queste
riunioni essi dovrebbero sentirsi come se stessero per entrare alla
presenza di Dio, poiché questo comando vincolante è fluito dalla
Penna di Colui che è l'Antico dei Giorni. Gli sguardi di Dio sono
diretti verso questa Assemblea.Considerate l'ora in cui la suprema Manifestazione di Dio rivela
Se Stesso agli uomini. Prima che scocchi quest'ora l'Essere Antico,
che è ancora sconosciuto agli uomini e non ha ancora proferito il
Verbo di Dio è, Egli Stesso, l'Onnisciente, in un mondo privo di
qualsiasi uomo che Lo abbia conosciuto. Egli è, invero, Creatore
senza creazione, poiché proprio al momento precedente la Sua
Rivelazione, ciascun essere creato dovrà rendere la sua anima a
Dio. Questo è invero il Giorno di cui si è scritto: «Di chi sarà il
Regno in questo Giorno?». E non si trova nessuno pronto a
rispondere!Dì: Questo è il Paradiso sul cui fogliame il nettare della Parola
ha impresso la testimonianza: «Colui che era celato agli occhi del
mondo si è rivelato, cinto di sovranità e di potenza!». Questo è il
Paradiso, il fruscio delle cui foglie proclama: «O voi, abitatori dei
cieli e della terra! Ci è apparso ciò che mai prima ci era apparso.
Colui Che dall'eternità aveva nascosto il Volto alla vista della
creazione, è ora venuto». Dalla brezza sussurrante che spira fra i
suoi rami esce il grido: «Colui Che è il Signore sovrano di tutto si è
manifestato: Il Regno è di Dio!» mentre dalle sue acque scorrenti si
ode il mormorio: «Tutti gli occhi si rallegrano poiché Colui Che
nessuno aveva contemplato, il Cui segreto nessuno aveva penetrato,
ha sollevato il velo della gloria e scoperto il sembiante di
Bellezza».Questo è il Giorno in cui l'Oceano della misericordia di Dio è
stato manifestato agli uomini; il Giorno in cui la Stella Mattutina
della Sua amorosa benevolenza ha diffuso la sua luce su di loro; il
Giorno in cui le nubi dei Suoi munifici favori hanno ombreggiato
l'umanità intera. Adesso è il momento di rallegrare e fortificare gli
oppressi con la brezza corroborante dell'amore e della fraternità e
con le acque vivificatrici dell'amicizia e della carità.
L'intero dovere dell'uomo in questo Giorno è di ottenere quella
parte della fiumana di grazia che Dio riversa per lui. che nessuno
perciò consideri la grandezza o piccolezza del recipiente. La
porzione, per alcuni, può essere contenuta nel cavo della mano, per
altri può riempire una coppa e, per altri ancora, persino un tino.
16 JALÁLIl primo dovere prescritto da Dio ai Suoi servi è il
riconoscimento di Colui Che è l'Alba della Sua Rivelazione e la
Fonte delle Sue Leggi, Che rappresenta la Divinità tanto nel Regno
della Sua Causa quanto nel mondo della creazione. Chiunque
adempie a questo dovere raggiunge ogni bene, e comunque ne è
privo è perduto, anche se abbia compiuto degne azioni. È dovere di
ognuno che giunga a questo sublime stadio, a questa vetta di gloria
trascendente, di osservare ogni comandamento di Colui Che è il
Desiderio del mondo. Questi doveri gemelli sono inseparabili.
L'uno non è accetto senza l'altro. Così è stato decretato da Colui
Che è la Sorgente dell'ispirazione Divina.Il mondo è in agitazione e la sua inquietudine aumenta di
giorno in giorno. Il suo viso è volto verso la perversità e la
miscredenza. Tale sarà la sua triste sorte che svelarla adesso non
sarebbe né conveniente né opportuno. La sua perversità durerà a
lungo, e all'ora stabilita apparirà improvvisamente ciò che farà
tremare le membra dell'umanità. Allora, e soltanto allora, sarà
fissato lo Stendardo Divino e l'Usignolo del Paradiso gorgheggerà
la sua melodia.Noi possiamo bene scorgere come la razza umana sia circondata
da gravi e incalcolabili afflizioni. La vediamo languire sul suo letto
di dolore, crudelmente provata e disillusa. Coloro che sono ebbri di
vanagloria s'interpongono tra lei e il Medico divino e infallibile.
Constatate come abbiano impigliati tutti gli uomini, inclusi se
stessi, nelle reti dei loro espedienti. Non sanno scoprire la causa
dell'infermità e non conoscono il rimedio. Hanno immaginato con-
torto ciò che è diritto, e considerato il loro amico un nemico.
Prestate orecchio alla dolce melodia di questo Prigioniero.
Sorgete e levate la voce a che, forse, coloro che dormono
profondamente possano svegliarsi. Dì: o voi che siete come morti!
La Mano della Divina munificenza vi offre l'Acqua della Vita.
Affrettatevi e bevete a sazietà. Chiunque rinascerà in questo Giorno
non morrà mai, chiunque resterà fra i morti, mai vivrà.
19 JALÁLGli amici di Dio, senza eccezione alcuna, sono ricordati dalla
Penna Suprema: i doni della Sorgente dei Doni discendono palesi
in ogni istante. Fa d'uopo che gli amici, in qualunque terra si
trovino, si riuniscano e nelle loro riunioni parlino con saggezza ed
eloquenza e leggano i versetti di Dio, perché sono le parole di Dio
che accendono e alimentano il fuoco dell'amore.AmaMi acciocché Io possa amarti. Se tu non M'ami, il Mio
amore non potrà mai raggiungerti. Sappilo, o Mio servo.
2 JAMÁLChiama Sion, o Carmelo, e annunzia la lieta novella: Colui Che
era celato agli occhi mortali è venuto! La Sua sovranità che tutto
conquista è manifesta; il Suo splendore che tutto pervade è rivelato.
Bada di non esitare o fermarti. Affrettati, e ruota intorno alla Città
di Dio discesa dal cielo, la Kaaba celeste attorno alla quale hanno
gravitato adoranti i favoriti di Dio, i puri di cuore e l'accolta degli
angeli più eccelsi. Oh, come agogno di annunziare in ogni luogo
sulla terra e di portare a ognuna delle sue città la lieta novella di
questa Rivelazione - una Rivelazione alla quale il cuore del Sinai è
stato attratto e nel nome della quale il Roveto Ardente esclama: «A
Dio, il Signore dei Signori, appartengono i regni della terra e del
cielo». Questo è invero il Giorno in cui a quest'annunzio terra e
mare esultano, il Giorno pel quale sono state serbate le cose che
Dio, con munificenza inconcepibile a mente o cuori mortali, ha
stabilito di rivelare. Ben presto Dio farà navigare la Sua Arca su te
e paleserà la gente di Bahá di cui si fa cenno nel Libro dei Nomi.
3 JAMÁLL'equilibrio del mondo è stato sconvolto dalla vibrante influenza
di questo grandioso, di questo nuovo Ordine Mondiale. La vita
ordinata dell'umanità è stata rivoluzionata dall'azione di questo
Sistema unico e meraviglioso di cui occhio mortale non ha mai
visto l'eguale.Immergetevi nell'oceano delle Mie parole per districarne i
segreti e scoprire le perle di saggezza celate nelle sue profondità.
Attenti a non esitare nella vostra determinazione di accettare la
verità di questa Causa - una Causa mediante la quale le potenzialità
della possanza di Dio sono state rivelate e la Sua sovranità stabilita.
Con volti raggianti di gioia affrettatevi verso di Lui. Questa è
l'immutabile Fede di Dio, eterna nel passato, eterna nell'avvenire.
Fate che colui che cerca la raggiunga; quanto a colui che si è
rifiutato di cercarla, in verità, Dio basta a Se Stesso, al di sopra di
qualsiasi bisogno delle Sue creature.Gli uomini della Casa di Giustizia di Dio sono stati incaricati di
occuparsi degli affari pubblici. In verità, essi sono i Fiduciari di
Dio fra i Suoi servi e le albe dell'autorità nei Suoi paesi.
O genti di Dio! Ciò che ammaestra il mondo è la Giustizia,
perché essa è sorretta da due colonne, ricompensa e punizione.
Queste due colonne sono fonti di vita per il mondo. Giacché ogni
giorno v'è un nuovo problema e per ciascun problema una
risoluzione pertinente, questi casi devono essere deferiti ai Ministri
della Casa di Giustizia, affinché essi agiscano secondo le necessità
e i requisiti del momento. Coloro che si levano a servire la Sua
Causa per amor di Dio ricevono dal regno invisibile la divina
ispirazione. È doveroso che tutti li obbediscano.In questo Giorno s'è spalancata una porta più larga del cielo e
della terra insieme. L'occhio della misericordia di Colui Che è il
desiderio dei mondi è volto verso tutti gli uomini. Visto nello
specchio della conoscenza di Dio, un atto, sia pur infinitesimo, è
più possente di un monte. Profferta sulla Sua via ogni goccia è
quale un mare in quello specchio: poiché questo è il Giorno che
l'unico vero Dio, glorificato Egli sia, ha annunziato in tutti i Suoi
Libri ai Suoi Profeti e Messaggeri. Questa è una Rivelazione tale
che se un uomo versasse una goccia di sangue per amor suo,
miriadi di oceani ne sarebbero la ricompensa.Ogni lode all'unità di Dio, ed a Lui ogni onore, al Signore
sovrano, l'incomparabile gloriosissimo Reggente dell'universo Che,
dal nulla assoluto, ha creato la realtà di ogni cosa, Che dal nulla ha
portato all'esistenza gli elementi più raffinati e più imponderabili
della Sua creazione e Che, salvando le Sue creature
dall'avvilimento della lontananza e dai pericoli dell'estinzione
finale, le ha accolte nel Suo regno di gloria incorruttibile. Null'altro
che la Sua grazia che tutto abbraccia, e la Sua misericordia che
tutto pervade, poteva compiere ciò. Come sarebbe stato possibile
altrimenti al nulla assoluto di acquistare da sé la dignità e la
capacità di emergere dal suo stato di inesistenza al regno
dell'esistenza?Dopo aver creato il mondo e tutto ciò che in esso vive e si
muove, Egli, ad opera del Suo Volere sovrano e incoercibile scelse
di conferire all'uomo l'esclusivo privilegio e la facoltà di
conoscerLo ed amarLo - una facoltà che deve essere considerata
come l'impulso generatore e lo scopo principale che contrassegna
l'intera creazione... Nell'intima realtà di ogni cosa creata Egli ha
diffuso la luce di uno dei Suoi nomi e ne ha fatto il ricettacolo della
gloria di uno dei Suoi attributi. Ma nella realtà dell'uomo ha
accentrato la radiosità di tutti i Suoi nomi ed attributi facendone lo
specchio di Se stesso. Solo l'uomo, fra tutte le cose create, è stato
scelto per godere di un sì grande favore, di tale eterna munificenza.
8 JAMÁLPerò queste energie, con le quali la Stella Mattutina della Divina
munificenza e la Sorgente della guida celeste ha arricchito la realtà
dell'uomo, sono latenti in lui, come la fiamma è celata nella candela
ed i raggi della luce sono potenzialmente presenti nella lampada.
La radiosità di queste energie può essere oscurata dai desideri
mondani come la luce del sole può essere nascosta sotto la polvere
e la patina che coprono lo specchio. Né la candela, né la lampada
possono accendersi senza aiuto e col loro sforzo, né può mai
riuscire possibile allo specchio di liberarsi dalla patina. È chiaro ed
evidente che finché la lampada non sarà accesa non si illuminerà e
che, a meno che la patina non sia stata rimossa dalla superficie
dello specchio, esso non potrà mai riprodurre l'immagine del sole,
né rifletterne la luce e la gloria.E siccome non può esservi nessun legame di diretta
comunicazione per unire l'unico vero Iddio alla Sua creazione, e
nessuna somiglianza può mai esistere fra il transitorio e l'Eterno, il
contingente e l'Assoluto, Egli ha comandato che in ogni epoca ed in
ogni dispensazione un'Anima pura e senza macchia si manifesti nei
regni della terra e del cielo. A quest'Essere imponderabile,
misterioso ed etereo, Egli ha assegnato una doppia natura; quella
fisica, che appartiene al mondo della materia, e quella spirituale che
nasce dalla sostanza di Dio Stesso. Egli in più gli ha conferito un
doppio stadio. Il primo stadio relativo alla Sua intima realtà Lo
rappresenta come Uno la Cui voce è la voce di Dio Stesso. Il
secondo stadio è quello umano...Queste Essenze della Rinunzia,
queste Realtà risplendenti sono i canali della grazia di Dio che tutto
pervade. Guidate dalla luce dell'inestinguibile guida ed investite di
suprema sovranità, sono incaricate di servirsi dell'ispirazione delle
loro parole, delle effusioni della loro infallibile grazia, e della
brezza santificatrice della loro rivelazione per purificare ogni cuore
desideroso ed ogni spirito ricettivo dalla patina e dalla polvere delle
cure e delle limitazioni terrene. Allora, e soltanto allora, il Pegno di
Dio, latente nella realtà dell'uomo, emergerà risplendente come
l'Astro ascendente della Divina Rivelazione da dietro il velo che lo
cela, e pianterà il vessillo della sua rivelata gloria sulle vette dei
cuori umani.Dalle allusioni e dai passi precedenti risulta indubbiamente
chiaro che nei regni della terra e del cielo bisogna che si manifesti
un Essere, un'Essenza Che agisca da Manifestazione e da Veicolo
per trasmettere la grazia della Divinità Stessa, il Signore Sovrano di
tutto. Per mezzo degli Insegnamenti di questa Stella Mattutina di
Verità, tutti gli uomini progrediranno e si svilupperanno fino al
raggiungimento dello stadio in cui potranno mostrare le forze
potenziali delle quali è stato dotalo il loro intimo vero essere. È
proprio per questo scopo che in ogni epoca ed in ogni
dispensazione sono apparsi fra gli uomini i Profeti di Dio ed i Suoi
Eletti ed hanno emanato un tale potere che non poteva essere
generato che da Dio, ed una potenza che soltanto l'Eterno può
rivelare.Attenti, o credenti nell'Unità di Dio, a non essere tentati di fare
alcuna differenza fra le Manifestazioni della Sua Causa o
discriminare i segni che hanno accompagnato e proclamato la loro
Rivelazione. Questo è indubbiamente il vero significato dell'Unità
Divina, se siete di quelli che comprendono e credono in questa
verità. Siate certi soprattutto che le opere e le azioni di ognuna e di
tutte queste Manifestazioni di Dio, anzi qualsiasi cosa appartenga
loro o essi manifestino in avvenire, sono tutte cose ordinate da Dio,
e tutte riflettono la Sua Volontà ed il Suo Intento. Chi fa la benché
minima differenza fra le loro persone, le loro parole, i loro
messaggi, i loro atti e le loro maniere, non ha invero creduto in Dio,
non ha accettato i Suoi segni ed ha tradito la Causa dei Suoi
Messaggeri.Sappi con certezza che in ogni Dispensazione la luce della
Rivelazione Divina è stata concessa agli uomini in proporzione
diretta della loro capacità spirituale. Considera il sole. Come sono
deboli i suoi raggi al momento del suo apparire all'orizzonte, e
come aumentano gradatamente il suo calore e la sua potenza man
mano che si avvicina allo zenit, dando nel frattempo la possibilità a
tutte le cose create di adattarsi alla aumentata intensità della sua
luce! ...In egual modo, se il Sole della Verità rivelasse
improvvisamente, nei primi stadi della sua manifestazione, la
pienezza delle forze donategli dalla provvidenza dell'Onnipotente,
la terra della comprensione umana si sgretolerebbe e si an-
nienterebbe perché i cuori degli uomini non sosterrebbero
l'intensità della sua rivelazione né potrebbero rispecchiare la
radiosità della sua luce. Angosciati e sopraffatti cesserebbero di
esistere.È Nostra speranza che, grazie al tenero amore dell'Onnisciente,
del Sapientissimo, sia dissipata la polvere ottenebrante e sviluppato
il potere di percezione, acciocché le genti scoprano il fine per cui
sono state tratte all'esistenza. In questo Giorno tutto ciò che giova a
ridurre la cecità e ad acuire la visione spirituale è degno di
considerazione. Questa visione funge da fattore e da guida verso la
vera conoscenza. In verità, a giudizio dei saggi l'acutezza
dell'intelletto è dovuta all'acutezza della visione spirituale.
14 JAMÁLIo non sono in apprensione per Me Stesso. I Miei timori sono
per Colui Che verrà dopo di Me, per Colui Che sarà investito di
grande sovranità e di potere supremo. Con le parole che ho rivelato,
non intendo parlare di Me, ma di Colui Che verrà dopo di Me. Ne è
testimone Iddio, l'Onnisciente. Non trattateLo come avete trattato
Me.L'essenza del credo nella Divina unità consiste nel considerare
Colui Che è la Manifestazione di Dio, e Colui Che è l'Essenza
invisibile inaccessibile ed inconoscibile, come la stessa e unica
cosa. con ciò s'intende che tutto ciò che appartiene al primo, tutti i
Suoi atti e le Sue azioni, ciò che ordina o vieta, debba essere
considerato sotto ogni aspetto e circostanza e senza riserva alcuna,
identico alla Volontà di Dio Stesso. Questo è lo stadio più elevato
che un vero credente nell'unità di Dio possa mai sperare di
raggiungere. Beato l'uomo che è pervenuto a questo stadio ed è di
coloro che sono saldi nel loro credo.Dite: Dalle Mie leggi si aspira il profumo soave della Mia veste
e col loro aiuto gli stendardi della vittoria saranno piantati sulle
vette più elevate. La lingua del Mio potere, dal cielo della Mia
gloria onnipotente ha rivolto queste parole alla Mia creazione:
«Osserva i Miei comandamenti per amore della Mia Beltà»....Per la
Mia vita! Colui che ha bevuto il prezioso vino dell'equità dalle
mani del Mio munifico favore, graviterà intorno ai Miei
comandamenti che splendono sull'Alba della Mia creazione.
Non crediate che vi abbiamo rivelato un semplice codice di
leggi. Anzi, vi abbiamo piuttosto dissuggellato con le dita della
forza e del potere il Vino prelibato. Di questo fa testimonianza ciò
che ha rivelato la Penna della Rivelazione. Meditate su ciò, o
uomini di intuizione!Ogni qualvolta le Mie leggi si mostrano simili al sole nel cielo
dei Miei detti, debbono essere fedelmente osservate da tutti, anche
se il Mio decreto sia tale da squarciare il cielo di ogni religione.
Egli fa ciò che Gli piace. Egli sceglie, e nessuno può opporsi alla
Sua scelta. Tutto ciò ch'Egli, il Beneamato, ordina, è, in verità, di
per se stesso beneamato. Me ne fa fede Colui Che è il Signore di
tutta la creazione. Chiunque abbia aspirato la dolce fragranza del
Misericordiosissimo e riconosciuta la sorgente di questi detti,
approverà la verità delle leggi di Dio fra gli uomini. Beato colui
che si è volto ad esse ed ha appreso il significato del Suo decreto
decisivo.Il Grande Essere dice: La struttura della stabilità e dell'ordine
mondiale è stata eretta sui due pilastri gemelli della ricompensa e
del castigo, che continueranno a sorreggerla... In un altro passo Egli
ha scritto: Attenti, o coorte di sovrani del mondo! Non v'è altra
forza sulla terra paragonabile, per il suo potere conquistatore, alla
forza della giustizia e della saggezza ... Benedetto il re che marcia
con le insegne della saggezza spiegate innanzi a lui ed i battaglioni
della giustizia ammassati a sua retroguardia. In verità egli è il
diadema che cingerà la fronte della pace e il sembiante della
sicurezza. Non v'è alcun dubbio che se la stella mattutina della
giustizia, che le nubi della tirannia hanno oscurato, spandesse la sua
luce sull'umanità, la faccia della terra sarebbe completamente
trasformata.Intorno ad ogni dimora ove gli amici di Dio entreranno e donde
s'innalzerà la loro voce in lode e glorificazione del Signore,
graviteranno le anime dei veri credenti e tutti gli angeli favoriti. E
se per alcuno si dovesse aprire la porta del vero occhio, costui
vedrà l'Accolta Suprema ruotare esclamando: «Te benedetta, o
casa, perché Iddio ha fatto di te luogo di riposo per coloro che Egli
predilige, e dimora por coloro che Gli sono cari, e asilo per coloro
nei quali ha riposto la Sua fiducia. Su te scendano la Sua lode, la
Sua gloria e la Sua grazia illimitata».II Mio amore è la Mia fortezza; chi vi entra è salvo e sicuro, e
chi se ne allontana andrà sperso e perirà.Ogni nazione deve portare profondo rispetto per il rango del
proprio sovrano, essergli sottomessa, eseguirne gli ordini e
sostenerne l'autorità. I sovrani della terra sono stati e sono le
manifestazioni del potere, della grandezza e della maestà di Dio.
Questo Vilipeso non S'è mai comportato slealmente con alcuno.
Tutti lo sanno e ne fanno fede. Il rispetto al rango dei sovrani è
ordinato da Dio come chiaramente attestano le parole dei Profeti di
Dio e dei Suoi eletti.Non insozzatevi la bocca con calunnie e imprecazioni e custodite
i vostri occhi da ciò che è sconveniente. Esponete ciò che
possedete: se viene accolto con favore, lo scopo è raggiunto;
altrimenti, vana è ogni protesta. Lasciate quell'anima a se stessa e
rivolgetevi a Dio, il Patrono, I'Esistente da Sé. Non siate cagione di
dolore e tanto meno di lotta e di discordia. Nutriamo speranza che
otteniate la vera educazione all'ombra dell'albero delle Sue tenere
misericordie e che agiate in conformità dei desideri di Dio. Siete
tutti foglie di un unico albero e gocce di uno stesso oceano.
4 'AZAMATPer certo, ogni uomo sagace, quando cammina sulla terra, si
sente umile, essendo pienamente consapevole che la sorgente della
sua prosperità, ricchezza, forza, esaltazione, progresso e potere è,
come Dio ha ordinato, quella stessa terra che i piedi di tutti gli
uomini calpestano. Senza dubbio chiunque riconosca questa verità
è purificato e santificato da ogni orgoglio, arroganza e vanagloria.
5 'AZAMATO uomini d'intuito! In verità, le parole che sono discese dal
firmamento della Volontà di Dio sono sorgente di unità e armonia
per il mondo. Chiudete gli occhi alle differenze di razza e accettate
tutti con la luce dell'unità. Noi desideriamo soltanto il bene del
mondo e la felicità delle nazioni. Tutte le nazioni abbiano la
medesima fede e tutti gli uomini divengano fratelli; i legami di
affetto e di unione fra la progenie umana si rafforzino; le diversità
di religione cessino e l'antagonismo di razza svanisca.
6 'AZAMATEccelso, oltremodo eccelso è Colui Che ha rimosso le differenze
e portato l'armonia. Glorificato, infinitamente glorificato è Colui
Che ha fatto cessare la discordia e decretato la solidarietà e l'unità.
Sia lodato Iddio, la Penna dell'Altissimo ha abolito ogni distinzione
fra i Suoi servi e le Sue ancelle e, mercé i Suoi perfetti favori e la
Sua misericordia che tutto pervade, ha conferito a tutti stadio e
rango sullo stesso piano. Con la spada della parola Egli ha
stroncato le vane immaginazioni e con l'onnipresente potere della
Sua possanza ha cancellato i pericoli delle oziose fantasie.
7 'AZAMATEgli ha inviato nelle città di tutte le nazioni i Suoi Messaggeri ai
Quali ha dato incarico di annunziare agli uomini le novelle del
Paradiso del Suo beneplacito e di avvicinarli al Riparo della
sicurezza duratura, il Seggio dell'eterna santità e della gloria
trascendente.Ere sono passate, sino a che esse hanno raggiunto, in questo
giorno, la loro consumazione, in questo che è il Signore dei giorni,
il Giorno in cui si è manifestata sull'orizzonte della misericordia, la
Stella Mattutina del Bayán, il Giorno in cui la Beltà del
Gloriosissimo ha brillato nell'eccelsa persona di 'Alí-Muhammad, il
Báb.Coloro che dimorano nel tabernacolo di Dio e si sono assisi sui
seggi della gloria eterna rifiuteranno, anche se morenti di fame, di
allungar la mano per impadronirsi illegalmente dei beni del loro
vicino, per quanto vile e indegno egli possa essere.
9 'AZAMATSe dovesse coglierti l'ebbrezza del vino dei miei versi, e tu
decidessi di presentarti al trono del tuo Signore, il Creatore della
terra e del cielo, fa' allora del Mio amore la tua veste, e della
menzione di Me il tuo scudo, e sia tuo viatico la fiducia in Dio, il
Rivelatore di ogni potenza ... Invero, il giorno del raccolto è giunto,
e tutte le cose sono state separate l'una dall'altra. Egli ha riposto
quel che ha scelto nei recipienti della giustizia, e ha gettato nel
fuoco ciò che al fuoco si addice. Così è stato decretato dal vostro
Signore, I'Onnipotente, l'Amoroso, in questo Giorno promesso.
10 'AZAMATGiuro sulla Mia Vita! Nulla potrà mai accadere ai Miei amati,
fuorché quello che li avvantaggia. Lo attesta la Penna di Dio, il Più
Possente, il Gloriosissimo, il Prediletto. Non permettete che gli
eventi del mondo vi rattristino. Giuro su Dio! Il mare della gioia
anela di giungere alla vostra presenza, perché ogni cosa buona è
stata creata per voi e vi sarà rivelata, secondo le necessità dei
tempi.La civiltà così spesso esaltata dai dotti esponenti delle arti e
delle scienze, porterà, se le si permetterà di oltrepassare i limiti
della moderazione, grandi mali all'umanità. Così vi ammonisce
Colui Che è l'Onnisciente. L'incivilimento, se spinto all'eccesso, si
risolverà in una feconda sorgente di male, come lo sarebbe stata di
bene, se contenuta nell'ambito della moderazione. Meditate su ciò,
o genti, e non siate fra coloro che vagano smarriti nel deserto
dell'errore. Si avvicina il giorno in cui la sua fiamma divorerà le
città, in cui la Lingua della grandezza proclamerà: «Il Regno è di
Dio, I'Onnipotente, il Lodatissimo!».Indi allontanate da voi ciò che le vostre menti aborrono, poiché
ciò vi è stato proibito nelle Sue Tavole e nelle Sue Scritture. Attenti
a non barattare il Fiume che è vera vita con ciò che le anime dei
puri di cuore detestano. Inebriatevi con il vino dell'amor di Dio e
non con quello che indebolisce la mente, o voi che Lo adorate! In
verità ciò è stato proibito a tutti i credenti, uomini o donne.
13 'AZAMATChe i vostri cuori non si turbino, o genti, quando la gloria della
Mia presenza sarà scomparsa e l'oceano dei Miei detti si fermerà.
V'è una saggezza nella Mia presenza fra voi e ve n'è ancora un'altra
nella Mia assenza, imperscrutabile a tutti tranne che a Dio,
l'Incomparabile, l'Onnisciente. In verità, Noi vi contempleremo dal
Nostro regno di gloria ed aiuteremo chiunque si leverà per il trionfo
della Nostra Causa con le schiere delle legioni superne ed una
coorte dei Nostri angeli prediletti.Il comprendere le Sue parole e l'intendere i detti degli Uccelli
Celesti non dipende affatto dall'erudizione umana. Dipende
soltanto dall'avere un cuore puro, un'anima casta ed uno spirito
libero. Ciò è provato da coloro che oggi, pur non conoscendo una
sola lettera del sapere comune, occupano le più alte cattedre della
sapienza, ed il giardino dei loro cuori è adornato, grazie alle piogge
della misericordia divina, delle rose della saggezza e dei tulipani
della comprensione. Beati i sinceri di cuore, perché essi
partecipano alla luce di un Giorno così possente.In questo Giorno il sole dell'artigianato risplende all'orizzonte
dell'occidente e il fiume delle arti scaturisce dai suoi mari. Si deve
parlare onestamente e apprezzare questo dono. per la vita di Dio!
La parola «Equità» risplende chiara e luminosa come il sole.
Preghiamo Iddio che si degni di riversarne su tutti il fulgore. In
verità, potente sopra tutte le cose è Colui Che è incline a rispondere
ad ogni preghiera.Fissa lo sguardo sulla saggezza in ogni cosa, poiché essa è un
antidoto infallibile. Quante volte ha convertito il miscredente in
credente e in amico il nemico! Il suo uso è sommamente
necessario, poiché questo tema è stato esposto in numerose Tavole
rivelate dall'empireo del Volere di Colui Che è la Manifestazione
della luce dell'unità divina. Fortunato chi agisce in conformità.
17 'AZAMATDì: Colui Che è l'incondizionato è giunto in nuvole di luce, per
vivificare tutte le cose create con le brezze del Suo Nome, il
Misericordiosissimo, e unificare il mondo, e riunire tutti gli uomini
attorno a questa Tavola che è stata inviata dal cielo.
Le brezze del Misericordiosissimo hanno alitato su tutte le cose
create; felice l'uomo che scopertane la fragranza, con cuore sincero
ad esse si è rivolto. Adornati le tempie con l'ornamento del Mio
Nome, e la lingua col ricordo di Me, e il cuore con l'amore per Me,
l'Onnipotente, l'Altissimo. Abbiamo per te desiderato soltanto ciò
che ti gioverà più di tutto quello che possiedi e di tutti i tesori della
terra.Arti, mestieri e scienza elevano il mondo dell'essere e
conducono alla sua esaltazione. Il sapere è come un'ala per la vita
dell'uomo e una scala per la sua ascesa. Acquisirlo è un obbligo per
tutti. Ma si devono imparare quelle scienze che possano giovare ai
popoli della terra e non quelle che s'iniziano con parole e con
parole finiscono...In verità, il sapere è un vero tesoro per l'uomo, fonte di gloria,
munificenza, gioia, esaltazione, consolazione e gaudio. Felice colui
che vi si aggrappa e mal incolga agl'incuranti.La munificenza di Colui Che è il Signore di tutti i mondi ti è
stata e ti è ancora accordata. Armati della Sua forza e del Suo
potere ed èrgiti ad aiutare la Sua Causa ed a magnificare il Suo
santo Nome. Non lasciare che la tua ignoranza nella scienza umana
e la tua incapacità a leggere o scrivere addolori il tuo cuore. Le
porte della Sua molteplice grazia sono a portata della vigorosa
mano del potere dell'Unico vero Dio. Egli le ha dischiuse, e
continuerà a dischiuderle, innanzi a tutti coloro che Lo servono. Io
oso sperare che questo soffio di dolcezza divina continuerà in ogni
momento a diffondersi dai prati del tuo cuore sul mondo intero in
tal modo che i suoi effetti sian palesi in ogni contrada. È Lui che ha
potere su tutte le cose!Ti ho creato ricco, perché ti riduci in povertà? Ti ho creato nobile,
perché ti degradi? Dall'essenza del sapere ti diedi la vita, perché
cerchi lume da altri che Me? Ti plasmai con la creta dell'amore,
perché ti dai da fare con altri? Rivolgi lo sguardo in te stesso così
che tu Mi possa trovare dentro di te, forte, possente e sufficiente a
tutto.Benedetto colui che nel fiore della giovinezza e nel pieno
rigoglio della vita si leva a servire la Causa del Signore del
principio e della fine, e adorna il proprio cuore col Suo amore. La
manifestazione di tale grazia è più grande della creazione dei cieli e
della terra. Benedetti gl'incrollabili e fortunati i perseveranti.
3 NÚRIl movimento da un luogo all'altro, quando sia compiuto per
amor di Dio, ha sempre influenzato e può influenzare ora il mondo.
Lo stadio di coloro che hanno compiuto brevi o lunghi viaggi allo
scopo di guidare i servitori di Dio è stato descritto e registrato negli
antichi Libri.... Chiunque dischiude le sue labbra in questo giorno e
fa menzione del nome del suo Signore, le schiere dell'ispirazione
Divina scenderanno su di lui dal cielo del Mio nome, l'Onnisciente,
il Sapientissimo. Discenderanno anche su lui le Coorti supreme
levando in alto un calice di pura luce. Così è stato prestabilito nel
reame della Rivelazione di Dio per ordine di Colui Che è il
Gloriosissimo, il Più Potente.Egli ha scelto fra tutte le cose del mondo i cuori dei Suoi servi e
di ognuno di essi ha fatto un seggio per la rivelazione della Sua
gloria. Perciò purificateli da ogni contaminazione, perché possano
esservi incise le cose per cui sono stati creati. Quest'è, invero, un
pegno del munifico favore di Dio. Dì: non è da annoverarsi fra la
gente di Bahá colui che segue i suoi desideri mondani o pone il
cuore nelle cose terrene. Sarà Mio vero seguace colui che, giungen-
do in una valle d'oro puro la traverserà indifferente come una
nuvola senza volgersi indietro né soffermarsi. Un uomo simile sarà
certamente dei Miei. Le Schiere superne respireranno la fragranza
della santità della sua veste.Spetta alle genti di Bahá di morire al mondo e a tutto quanto vi
si trova, di esser tanto distaccate dalle cose terrene da far sì che gli
abitanti del Paradiso aspirino dalla loro veste il dolce aroma di
santità.... Coloro che hanno macchiato il buon nome della Causa di
Dio, seguendo le cose della carne, sono immersi nell'errore!
Purezza e castità sono state e ancor sono il sommo ornamento delle
ancelle di Dio. Dio Mi è Testimone! Il fulgore della luce della
castità illumina i mondi dello spirito, la sua fragranza aleggia fino
all'Eccelso Paradiso. In verità Iddio ha fatto della castità un
diadema per le teste delle Sue ancelle. Grande è la benedizione di
quell'ancella che è pervenuta a questo grande stadio.
6 NÚRAbbiamo fatto della musica una scala sulla quale le anime
salgano al regno dei cieli. Non tramutatela in ali per l'ego e la
passione. In verità, siamo restii a vedervi annoverati fra gli
sciocchi.In verità è apparso Colui alla Cui scienza nulla sfugge. È giunto
Colui Che ha fatto fiorire ghirlande di sorrisi sul sembiante del
divino sapere. Per mezzo Suo è abbellito il regno della favella, ogni
anima ricettiva ha drizzato il volto verso il Signore delle
Rivelazioni, ogni sconfitto si è rialzato e ogni pigro indolente s'è
slanciato per raggiungere il Sinai della certezza. Questo è il Giorno
che Dio ha disposto essere benedizione per i giusti, retribuzione per
i reprobi, grazia per i fedeli e furia della Sua collera per i ribelli e
gl'infedeli. In verità, Egli è stato manifestato e da Dio investito
d'invincibile sovranità: ha rivelato cose con cui nulla sulla terra e
nei cieli può essere confrontato.Mio Dio, mio Dio! Se nessuno si allontanasse dal Tuo sentiero,
come potrebbe mai essere spiegata l'insegna della Tua misericordia
o innalzata la bandiera del Tuo munifico favore? E se non si
commettessero iniquità cosa mai potrebbe proclamarTi Colui Che
cela i peccati degli uomini, il Perdonatore, l'Onnisciente, il
Sapientissimo? Possa l'anima mia essere sacrificata per le
mancanze di coloro che peccano contro di Te, poiché su tali
mancanze hanno alitato i dolci profumi delle tenere grazie del Tuo
Nome, il Compassionevole, il Misericordiosissimo.... Possa io offrire il mio più intimo essere per i peccati di coloro
che hanno mancato contro di Te, poiché tali peccati hanno come
risultato la rivelazione della Stella Mattutina dei Tuoi molteplici
favori sull'orizzonte della Tua munificenza, e fanno sì che le nubi
della Tua infallibile provvidenza piovano i loro doni sulle realtà di
tutte le cose create.Sono ben conscio, o mio Signore, di essere stato così trasportato
dalle chiare prove della Tua amorosa gentilezza, e così
completamente inebriato dal vino dei Tuoi detti, che in tutto quello
che vedo, scopro subito ciò che mi Ti fa conoscere, e mi rammenta
dei Tuoi segni, dei Tuoi pegni e delle Tue testimonianze. Per la Tua
gloria! Ogni volta che alzo gli occhi al Tuo cielo, mi ricordo la Tua
altezza e sublimità, e la Tua incomparabile gloria e grandezza; e
ogni volta che volgo lo sguardo alla Tua terra, devo riconoscere i
segni del Tuo potere, e le prove della Tua munificenza. E quando io
contemplo il mare, trovo che mi parla della Tua maestà e della
potenza della Tua forza, della Tua sovranità e della Tua
grandiosità. E ogni volta che contemplo le montagne, sono portato
a scoprire le insegne della Tua vittoria e gli stendardi della Tua
onnipotenza.Sappi che quando il Figlio dell'Uomo rese la Sua anima a Dio
l'intera creazione pianse tutte le sue lacrime; ma nel sacrificarSi
infuse a tutte le cose create una nuova forza.... La più profonda saggezza che i saggi abbiano espresso, la più
alta dottrina che l'intelletto abbia mai spiegato, le arti che le mani
più abili abbiano prodotto, l'influenza esercitata dai più potenti
sovrani, non sono che manifestazioni del potere vivificatore
emanante dal Suo Spirito, trascendente, penetrante e radioso. Noi
attestiamo che quando Egli venne al mondo, diffuse lo splendore
della Sua gloria su tutte le cose create. Per Lui il lebbroso guarì
dalla lebbra della perversità e dell'ignoranza. Per Lui impuri e
malvagi furono risanati; per il Suo potere, generato da Dio
Onnipotente, gli occhi del cieco furono aperti e fu santificata
l'anima del peccatore...L'uomo che comprendesse la grandezza del proprio stadio e la
sublimità del proprio destino non paleserebbe altro che un buon
carattere, azioni pure e una condotta decorosa e lodevole Se i dotti
e i saggi di buona volontà guidassero le genti, tutta la terra sarebbe
considerata un unico paese. Per certo questa è l'indiscussa verità.
Questo servo si appella ad ogni anima zelante e operosa a che
faccia il massimo sforzo e si levi per risollevare le sorti di tutti i
paesi e per suscitare a vita i morti con le vive acque della saggezza
e della loquela, in virtù dell'amore che nutre verso Dio...
12 NÚRS'avvicina il momento in cui tutto ciò che è nascosto nell'anima
e nel cuore degli uomini sarà reso manifesto. Questo è il giorno ...
che il Signore della Gloria annunziò e di cui rese edotto Colui Che
era il Suo Amico (Muhammad), con queste Sue parole - esaltato
Egli sia: «O figliuol mio! Anche se si trattasse del peso d'un
granello di senape e fosse nascosto nel profondo di una roccia, o
nei cieli o sulla terra, Dio lo porterebbe alla luce, poiché Dio è
Sottile e tutto conosce». In questo Giorno, chi ha falsità di sguardo
e qualunque cosa il petto degli uomini nasconda son rivelati e
messi a nudo innanzi al trono della Sua Rivelazione. Nulla di nulla
può sfuggire alla Sua scienza. Egli ascolta e vede: in verità è Colui
Che tutto ascolta e vede. Com'è strano che essi non distinguano tra
i perfidi e i sinceri!Che alle diverse comunità della terra e agli svariati sistemi di
credi religiosi non debba essere permesso di alimentare sentimenti
di animosità fra gli uomini è, in questo Giorno, l'essenza della Fede
di Dio e della Sua Religione. Questi principi e leggi, questi potenti
sistemi così solidamente insediati sono scaturiti da un'unica
Sorgente e sono raggi di una sola Luce: la differenza che si
riscontra fra loro deve attribuirsi alle diverse esigenze delle età in
cui furono promulgati.Ed ora a proposito della tua domanda se le anime umane
continuino ad essere coscienti l'una dell'altra dopo la separazione
dal corpo. Sappi che le anime della gente di Bahá, che sono entrate
e a cui è stato concesso di stabilirsi entro l'arca Crèmisi, si uniranno
e comunicheranno intimamente e saranno così strettamente unite
nelle loro esistenze, nelle loro aspirazioni nei loro intenti e nei loro
sforzi da essere come una sola anima. Esse sono invero le bene
edotte, dalla vista acuta e dotate di comprensione. Così è stato
decretato da Colui Che è l'Onnisciente, il Più Sapiente.
15 NÚRLe genti di Bahá, abitanti nell'Arca di Dio, sono tutte ben
coscienti dello stato e delle condizioni l'una dell'altra e sono unite
da vincoli intimi e fraterni. Tale stato dipende, però, dalla loro fede
e dalla loro condotta. Coloro che appartengono allo stesso grado e
allo stesso stadio conoscono pienamente capacità, carattere, azioni
compiute e meriti reciproci. Coloro che sono di un grado inferiore,
però, sono incapaci di comprendere adeguatamente lo stadio o di
valutare i meriti di quelle che sono di un rango superiore al loro.
Ciascuno riceverà la sua parte dal tuo Signore. Beato l'uomo che
volse il suo viso verso Dio e camminò costantemente nel Suo
amore finché l'anima sua non spiccò il volo verso Dio, il Signore
Sovrano di tutto, il Potentissimo, Colui Che sempre perdona, il
Misericordiosissimo.Dì: Insegnate la Causa di Dio, o genti di Bahá, poiché Dio ha
imposto ad ognuno il dovere di proclamare il Suo Messaggio e
ritiene questa la più meritevole di tutte le azioni. Una tale azione è
accetta soltanto quando colui che insegna la Causa è già un saldo
credente in Dio, il Protettore, il Supremo, l'Amabile, l'Onnipotente.
Inoltre Egli ha ordinato che la Sua Causa sia insegnata col potere
della favella umana e senza ricorrere alla violenza. Tale è l'ordine
inviato dal Regno di Colui Che è il Più Eccelso, il Sapientissimo.
17 NÚRIl Medico Sapientissimo ha le dita sul polso dell'umanità. Egli
con la Sua infallibile saggezza individua la malattia e prescrive il
rimedio. Ogni epoca ha il suo problema ed ogni anima la sua
particolare aspirazione. Il rimedio necessario al mondo nel suo
triste stato attuale non potrà mai essere lo stesso che gli occorrerà
in un'epoca futura. Interessatevi premurosamente delle necessità
dell'epoca in cui vivete ed accentrate le vostre deliberazioni sulle
sue esigenze e necessità.Chiunque accampi il vanto di una diretta Rivelazione di Dio,
prima che spirino appieno mille anni, egli è sicuramente un
mendace impostore. Noi preghiamo Dio che lo assista
benevolmente a ritrattare e ripudiare tale vanto Se se ne pentirà,
Dio senza dubbio lo perdonerà. Se, però, persisterà nel suo errore,
Dio sicuramente invierà qualcuno che lo tratterà senza
Misericordia. Terribile, invero, è Dio nel punire! Chiunque
interpreterà questo versetto in modo differente dal suo significato
evidente, sarà privato dello Spirito di Dio e della Sua Misericordia
che abbraccia tutte le cose create. Temete Dio e non seguite le
vostre fatue immaginazioni. Seguite invece il comando del Signore
vostro, I'Onnipotente, il Sapientissimo.O amati del Signore! Non commettete ciò che intorbida il
limpido rivo dell'amore o disperde la soave fragranza dell'amicizia.
Per la giustizia di Dio! Siete stati creati per mostrare reciproco
amore e non acredine e perversità. Non fatevi vanto d'amare voi
stessi, bensì il prossimo vostro. Non vi gloriate d'amare il vostro
paese, sibbene l'intera umanità. Sia casto il vostro occhio, fedele la
mano, verace la lingua e illuminato il cuore. Non avvilite lo stadio
dei dotti di Bahá e non sminuite il rango degli uomini di stato che
amministrano la giustizia in mezzo a voi. Confidate nell'esercito
della giustizia, indossate l'usbergo della saggezza, siano vostri
ornamenti la misericordia e l'indulgenza e ciò che consola i cuori
dei favoriti di Dio.Non sapete voi perché vi creammo tutti della stessa polvere?
Affinché nessuno esaltasse se stesso sull'altro. Ponderate
costantemente nei vostri cuori in qual modo foste creati. Poiché vi
abbiamo creati tutti da una stessa sostanza, v'incombe d'essere
appunto come un'anima sola, di camminare con gli stessi piedi, di
mangiare con la stessa bocca e di dimorare sulla stessa terra,
affinché dal vostro intimo essere, mercé il vostro operato e le vostre
azioni, possano manifestarsi i segni dell'unicità e l'essenza della ri-
nunzia. Tale è il Mio consiglio per voi, o moltitudine di luce! Date
ascolto a questo consiglio affinché possiate raccogliere il frutto
della santità dall'albero della meravigliosa gloria.
2 RAHMATS'ingiunge a ciascuno di voi di dedicarsi a una forma di
occupazione, come mestieri, commerci e simili. Ci siamo degnati
d'innalzare il vostro impiego nel lavoro al ragno dell'adorazione a
Dio, l'Unico Vero. Riflettete in cuor vostro sulla grazia e sui doni
di Dio e ringraziateLo all'alba e all'imbrunire. Non sciupate il
tempo nell'ozio e nell'indolenza, ma occupatevi di ciò che possa
recare profitto a voi e agli altri.... Agli occhi di Dio, il più
spregevole fra tutti gli uomini è colui che sta pigramente seduto e
mendica. Aggrappatevi alla corda dei mezzi materiali, con piena
fiducia in Dio, di tutti i mezzi Provvidente. Quando l'uomo si
dedica a un mestiere o a un commercio, al cospetto di Dio questa
sua occupazione è in sé considerata un atto di preghiera; e ciò altro
non è che un pegno del Suo onnicomprensivo, infinito favore.
3 RAHMATGli eserciti che possono rendere vittoriosa questa Rivelazione
sono le schiere delle azioni lodevoli e del buon carattere. Loro duce
e condottiero è sempre stato il timor di Dio, timore che pervade
tutte le cose e sovra tutte le cose regna.Incombe alle genti di Bahá di rendere vittorioso il Signore
mediante la forza della parola e di ammonire le genti con buone
azioni e carattere virtuoso, poiché le azioni hanno un'influenza
maggiore delle parole.Onestà, virtù, saggezza e buon carattere contribuiscono ad
esaltare l'uomo, mentre disonestà, impostura, ignoranza e ipocrisia
sono per lui causa di degradazione. Per la Mia vita! La distinzione
dell'uomo non consiste nel lusso o nella ricchezza, ma nel
comportamento virtuoso e nella vera comprensione.Null'altro si vede nel Mio tempio se non il Tempio di Dio, nella
Mia bellezza se non la Sua Bellezza, nel Mio essere se non il Suo
Essere nella Mia essenza se non la Sua Essenza, nei Mio gesto se
non il Suo Gesto, nella Mia Acquiescenza se non la Sua
Acquiescenza e nella Mia penna se non la Sua Penna, Possente, Lo-
datissima. Nell'anima Mia non ha albergato nulla tranne che la
Verità e in Me nulla si può vedere se non Iddio. Lo stesso Spirito
Santo è stato generato dall'azione di un'unica lettera rivelata da
questo Grandissimo Spirito, se siete tra coloro che comprendono.
6 RAHMATNon risparmiate energie nello sforzo di acquisire perfezioni
interiori ed esteriori, giacché frutto dell'albero umano sono sempre
state e sempre saranno le perfezioni interiori ed esteriori. Non è
consigliabile permettere che un uomo rimanga ignorante e
incapace, perché allora egli non è altro che un albero sterile.
Pertanto, nei limiti delle capacità e delle possibilità, dovete
adornare l'albero dell'essere con frutti come il sapere, la saggezza,
la percezione spirituale e l'eloquenza.I genitori hanno il sacro dovere di allevare i figli in modo che
siano saldi nella fede, perché il bambino che s'allontani dalla
religione di Dio non può agire in modo tale da ottenere l'ap-
provazione dei genitori e del Signore. Infatti l'azione lodevole
nasce dalla luce della religione, e mancando questo dono supremo
il bambino non s'allontanerà dal male né s'avvicinerà al bene.
8 RAHMAT... Onorate i genitori e rendete loro omaggio. Ciò farà scendere
su voi benedizioni dalle nuvole della munificenza del vostro
Signore, il Magnifico, il Grande.Attenti a non commettere cose che rattristerebbero il cuore di
vostro padre e vostra madre. Seguite la strada della Verità che è,
certo, una retta via. Dovesse alcuno darvi da scegliere fra
l'opportunità di rendere servigio a Me e servigio a loro, preferite
servire loro e fate che tale servizio sia una via che vi conduca a Me.
9 RAHMATSebbene io riconosca e creda fermamente che nessuna
descrizione che altri che Te possa dare di Te Stesso si adegui alla
Tua grandiosità, che nessuna gloria attribuita a Te da altri che Te
possa mai ascendere all'atmosfera della Tua presenza, pure - se io
dovessi starmene tranquillo e cessare di glorificarTi e di narrare la
Tua mirabile gloria - il mio cuore si consumerebbe e la mia anima
si dissolverebbe.Il ricordo di Te, o mio Dio, spegne la mia sete e quieta il mio
cuore. La mia anima si delizia nella sua comunione con Te e il
poppante si rallegra nel seno della Tua misericordia; e il mio cuore
palpita per Te come un assetato palpita per le acque vive della Tua
munificenza.Siate uniti nelle opinioni e un sol uomo nei pensieri: ogni
mattina sorga migliore della sera che l'ha preceduta e ogni giorno
più ricco del suo ieri. Il merito dell'uomo è nel servizio e nelle virtù
e non nello sfarzo dell'opulenza e della dovizia. Badate che le
vostre parole siano forbite da oziose fantasie e desideri mondani e
che le vostra opere siano purificate dall'astuzia e dal sospetto. Non
sperperale i tesori delle vostre vite preziose ad incalzar affetti turpi
e corrotti e non sprecate energie nel curare i vostri interessi
personali. Siate generosi nelle ore di prosperità e nei giorni di
distretta pazientate. L'avversità è seguita dal successo e alla gioia
succede il dolore. Guardatevi dall'ozio e dall'indolenza e afferratevi
a ciò che giova a tutti, giovani o vecchi, nobili o umili.
11 RAHMATE inoltre dice: «A coloro che hanno cuore pavido, dì: siate forti,
non temete, guardate il vostro Dio».Questo versetto benedetto è una prova della grandezza della
Rivelazione e della grandezza della Causa, perché lo squillo di
tromba deve necessariamente portare confusione in tutto il mondo e
paura e tremore fra gli uomini Felice colui che la Luce della fiducia
e del distacco ha illuminato. Le tribolazioni di quel Giorno non lo
ostacoleranno né lo allarmeranno.Grande è la tua benedizione, perché stai viaggiando attraverso le
terre di Dio e sei stato personificazione di gioia e di certezza per le
genti di Bahá che a tutto hanno rinunziato fuorché a Lui e hanno
volto il cuore verso questa Corte, che ha effuso il suo fulgore su
tutti i reami, irrorandoli con le acque spumeggianti di questo
Oceano delle quali anche tu sei stato asperso - Oceano che ha
pervaso tutte le cose create.Hai invero compreso cosa significa porgere aiuto a Dio e ti sei
levato a farlo mediante la forza della saggezza e della parola. Dì:
AssisterMi significa insegnare la Mia Causa. Di tale tema
traboccano intere Tavole. È questo l'immutabile comandamento di
Dio, eterno nel passato, eterno nel futuro.Siate giusti verso voi stessi e verso gli altri, acciocché le prove
della giustizia possano essere rivelate per mezzo delle vostre azioni
fra i Nostri servi fedeli. Attenti a non abusare dei beni del vostro
vicino. Mostratevi degni della sua fiducia e della sua confidenza e
non rifiutate ai poveri i doni che la misericordia di Dio vi ha
concesso. Egli compenserà, invero, i caritatevoli, e li ripagherà per
ciò che hanno donato. Non v'è altro Dio che Lui. Suoi sono la
creazione intera ed il suo Imperio. Egli concede i Suoi doni a chi
vuole e li toglie a chi vuole. Egli è il Gran Donatore, il Più
Generoso, il Benevolo.È chiaro ed evidente che tutti gli uomini, dopo la morte fisica,
giudicheranno il valore delle loro azioni e si renderanno conto di
tutto ciò che le loro mani hanno operato. Giuro per la Stella
Mattutina che splende sull'orizzonte della potenza Divina! I seguaci
del vero unico Dio, al momento del dipartirsi da questa vita,
proveranno una gioia e una felicità impossibili a descriversi, mentre
coloro che vivono nell'errore saranno assaliti da tale paura e da tale
tremore e saranno così pieni di costernazione che nulla potrà mai
superare. Beato colui che ha gustato il vino prelibato e
incorruttibile della fede, per l'amabile favore e le molteplici
munificenze di Colui Che è il Signore di tutte le Fedi...
15 RAHMATTu sei Colui, o mio Dio, per i Cui nomi gli infermi sono risanati,
i sofferenti sono guariti, agli assetati è dato da bere, gli addolorati
sono tranquillizzati, gli ostinati sono guidati, gli umiliati sono
esaltati, i poveri sono fatti ricchi, gli ignoranti sono illuminati, i
mesti sono rischiarati, gli addolorati sono rallegrati, gli intirizziti
sono riscaldati e gli oppressi sono sollevati. Per il Tuo nome, o mio
Dio, tutte le cose create furono destate, e i cieli distesi, e la terra
consolidata e le nuvole furono innalzate e sciolte in pioggia sulla
terra. Questa è, invero, una prova della Tua grazia a tutte le Tue
creature.Magnifica, o Signore mio Dio, Colui Che è il Punto Primo, il
Divino Mistero, l'Invisibile Essenza, la Stella Mattutina della
Divinità, e la Manifestazione della Tua regalità, per il Quale tutta la
sapienza del passato e tutta la sapienza del futuro furono rese
chiare, per il Quale le perle della Tua celata saggezza furono
scoperte, e il mistero del Tuo prezioso nome è stato svelato. Colui
Che Tu nominasti l'Annunciatore dell'Uno pel Cui nome le lettere
dell'eterno FIAT furono unite, per il Quale la Tua maestà, la Tua
sovranità e la Tua potenza furono rese note, per il Quale le Tue
parole furono inviate, e le Tue leggi enunciate con chiarezza, e i
Tuoi segni sparsi lontano, e la Tua parola stabilita, per il Quale i
cuori dei Tuoi prediletti furono messi a nudo, e tutti quelli che
erano nei cieli e sulla terra furono riuniti insieme, Colui Che Tu
chiamasti 'Alí-Muhammad nel regno dei Tuoi nomi, e lo Spirito
degli Spiriti nelle Tavole del Tuo irrevocabile decreto, Colui Che
Tu investisti del Tuo stesso titolo al Cui nome tutti gli altri nomi
sono stati fatti ritornare, secondo il Tuo comando e in forza del Tuo
potere, e nel Quale Tu facesti che tutti i Tuoi attributi e titoli
raggiungessero il compimento finale. A Lui anche appartengono
quei nomi che giacciono celati nei Tuoi immacolati tabernacoli, nel
Tuo mondo invisibile e nelle Tue città santificate.
17 RAHMATQuesto è il Giorno in cui il Misericordiosissimo è disceso nelle
nubi di sapienza, ammantato di sovranità manifesta. Egli conosce
bene le azioni degli uomini. Egli è Colui la Cui gloria nessuno può
misconoscere; o se poteste comprenderlo! Il cielo di ogni religione
si è squarciato, la terra dell'umana comprensione si è spaccata e si
vedono discendere gli angeli di Dio. Dì: Ecco il Giorno del mutuo
inganno; dove fuggite? Le montagne sono scomparse, i cieli si sono
ritratti e la terra intera è nella stretta del Suo pugno; o se poteste
comprenderlo! Chi è che può proteggervi? Nessuno, in nome di
Colui Che è il Misericordiosissimo! Nessuno, tranne Dio,
I'Onnipotente, il Gloriosissimo, il Benefico.Dì: I cieli si sono contratti, la terra è stretta nella Sua mano e gli
artefici della corruzione son tenuti pei capelli ed ancora non
capiscono. Bevono acqua inquinata e non lo sanno. Dì: Il grido è
stato lanciato e le genti sono uscite dai sepolcri e levandosi
guardano attorno. Alcune si sono affrettate a raggiunger la corte del
Dio della Misericordia, altre sono cadute faccia a terra nel fuoco
dell'Inferno, mentre altre ancora sono smarrite nello stupore. I
versetti di Dio sono stati rivelati, eppure se ne sono allontanate. La
Sua prova è stata manifestata, eppure l'ignorano. E quando
contemplano il volto del Misericordiosissimo, i loro visi sono
contriti, mentre vivono dissolutamente.Le genti di Bahá ardono nelle riunioni, luminose come faci e si
aggrappano a ciò che Dio ha inteso. Questo stadio s'erge supremo
sopra tutti gli stadi. Fortunato chi ha respinto le cose che i popoli
del mondo posseggono, anelando a ciò che appartiene a Dio,
Sovrano Signore dell'eternità.In questo Giorno del superno Reame c'è gran festa, perché tutto
ciò che era stato promesso nelle Sacre Scritture s'è adempiuto. È
questo il Giorno del grande gioire. È doveroso che tutti s'affrettino
verso la corte della Sua vicinanza, traboccanti allegrezza, felicità,
esultanza e delizia e si liberino dal fuoco della lontananza.
1 KALIMÁTSii pago di Me e non cercare altro aiuto, poiché nessuno, eccetto
Me, potrà mai bastarti.In questo Giorno il senso dell'udito esclama: «È questo il mio
Giorno, in cui mi è dato ascoltare la meravigliosa Voce proveniente
dai recinti della Prigione del mio Signore, il Perspicuo, Che tutto
ascolta». E il senso della vista a gran voce annuncia: «In verità
questo è il mio Giorno, perché vedo l'Alba della Gloria risplender
luminosa per ordine di Colui Che è l'Onnipotente Ordinatore».
Benedetto l'orecchio che ha udito l'appello: «Guarda e Mi vedrai» e
felice l'occhio che ha mirato il meraviglioso Segno, albeggiante da
questo limpido orizzonte.Dì: O schiere di potenti e dotti e saggi! Il Giorno Promesso è
giunto ed è apparso il Signore degli Eserciti. Gioite di gioia grande
per questo supremo gaudio. Indi aiutateLo in forza della saggezza e
della parola.È necessario che ciascuno scriva il proprio testamento. È d'uopo
che ne adorni l'intestazione con il Più Grande Nome, per attestare
l'unicità di Dio come si è manifestata nella Sorgente della Sua
rivelazione ed esponga le buone azioni che desidera vengano
realizzate, affinché queste possano rimanere come sua testimonian-
za nei mondi della Rivelazione e della Creazione e divenire come
un tesoro accumulato dal suo Signore, il Protettore, il Fido.
4 KALIMÁTE chi di loro si dirige verso l'Assemblea volga gli occhi al
Supremo Orizzonte e dica: «O mio Dio! Ti supplico per il Tuo
Nome più glorioso di assistermi in ciò che farà prosperare gli affari
dei Tuoi servi e fiorire le Tue città. In verità, potere Tu hai sovra
tutte le cose». Benedetto colui che entra in Assemblea per amor di
Dio e giudica fra gli uomini con pura giustizia. Egli è, certo, fra i
beati.O voi membri delle Assemblee in quella terra e in altri Paesi!
Nel consultarvi occupatevi solo di ciò che giova all'umanità e ne
migliora le sorti, se siete di coloro che esaminano con attenzione.
Paragonate il mondo al corpo umano che, per quanto sano e
perfetto al momento della creazione, è stato afflitto, per cause
diverse, da gravi disturbi e malanni. Neppure per un solo giorno ha
trovato pace, anzi, la sua malattia s'è sempre più aggravata perché è
caduto sotto le cure di medici ignoranti che, dando libero sfogo ai
loro desideri personali, hanno commesso madornali errori. E se una
volta, in seguito alle cure di un abile medico, un membro di quel
corpo fu risanato, gli altri rimasero affetti dal male come prima.
6 KALIMÁTCon ferma determinazione, con tutto l'affetto del vostro cuore e
con la piena forza delle vostre parole, volgetevi a Lui e non
percorrete il cammino degli stolti. Il mondo non è che una parvenza
futile e vuota, un semplice nulla che ha l'aspetto della realtà. Non
ponete i vostri affetti su di esso. Non spezzate i vincoli che vi
uniscono al vostro Creatore, e non siate di coloro che hanno errato
e si sono allontanati dalle Sue vie. In verità, Io vi dico: Il mondo è
come il miraggio del deserto che l'assetato crede acqua e si affatica
a raggiungere con tutte le sue forze, finché, giuntovi, si accorge che
è una semplice illusione. Può inoltre, essere paragonato alla im-
magine senza vita dell'amata che l'amante ha cercato e infine
trovato dopo lunga ricerca, e che con suo grande rincrescimento
non è tale da «saziarlo o soddisfarne la fame».Il primo e principale dovere prescritto agli uomini subito dopo
il riconoscimento di Colui Che è la Verità Eterna, è quello della
fermezza nella Sua Causa. Ancoratevi ad essa e siate di coloro le
cui menti sono saldamente fissate e radicate in Dio. Nessun atto,
per quanto meritevole, ha potuto né potrà mai paragonarsi a questo.
È il re di tutti gli atti e ne fa fede il tuo Signore, l'Altissimo, il Più
Potente ...Gloria a Te, o mio Dio! I primi impulsi della primavera della
Tua grazia sono apparsi e hanno rivestito la Tua terra di verzura. Le
nuvole del cielo della Tua munificenza hanno fatto cadere la
pioggia su questa Città entro le cui mura è imprigionato Colui il
Cui desiderio, è la salvezza delle Tue creature. Per suo mezzo la
terra di questa Città è stata adornata, gli alberi si sono ammantati di
fogliame e i suoi abitanti si sono rallegrati.Il tuo occhio è a Me affidato; non permettere che la polvere dei
desideri vani ne offuschi lo splendore. Il tuo orecchio è un segno
della Mia munificenza, non lasciare che il tumulto di indegne voci
l'allontani dalla Mia Parola che abbraccia tutto il creato. Il tuo
cuore è il Mio tesoro, non permettere alla mano traditrice
dell'egoismo di derubarti delle perle che Io vi ho deposte. La tua
mano è il simbolo della Mia gentilezza amorosa, non impedirle di
tenersi saldamente alle Mie Tavole custodite e celate ... O Miei
Servi! ... Siate ardenti come il fuoco, sì che possiate bruciare i veli
dell'ignavia e infiammare, con le energie vivificatrici dell'amore di
Dio, il cuore gelido e traviato. Siate leggeri e liberi come la brezza
affinché possiate ottenere l'ingresso nei recessi della Mia Corte, nel
Mio inviolabile Santuario.Ogni qual volta la luce della manifestazione del Re dell'Unità
risplende sul trono del cuore e del pensiero, il suo brillare diviene
visibile in ogni arto e in ogni membro. In quell'istante si sprigiona
rilucente il mistero della famosa tradizione: «Un servo si avvicina a
me nella preghiera fino a che Io gli risponda; e quando Io gli ho
risposto Io divengo l'orecchio col quale egli ode ...» Poiché così il
Padrone di casa è apparso entro la Sua casa, e tutte le colonne
dell'abitazione risplendono della Sua luce. E l'azione e gli effetti
d'essa vengono dal Datore di Luce; e perciò tutto si muove per Suo
mezzo e agisce per volontà Sua.Il distacco è come il sole; in qualsiasi cuore brilli esso spegne il
fuoco della bramosia e dell'egoismo. Colui la cui vista è illuminata
dalla luce della comprensione potrà sicuramente distaccarsi dal
mondo e dalle sue vanità.O Mio Nome! La parola deve necessariamente possedere una
forza penetrante. Se è priva di questa qualità non riuscirà a
esercitare il proprio ascendente. E questo ascendente penetrante
dipende dalla purezza dello spirito e da un cuore immacolato e
richiede anche moderazione, senza la quale l'ascoltatore non
potrebbe sopportarla, ma sin dal principio mostrerebbe
opposizione. E si otterrà moderazione mescolando la parola ai
pegni della saggezza divina, vergati nei Santi Libri e nelle Tavole
Sacre. Così quando la sua essenza sarà adorna di questi due
requisiti, la parola si dimostrerà potentemente efficace e sarà il
principale fattore per la trasformazione delle anime degli uomini.
Questo è lo stadio della vittoria suprema e del dominio celestiale.
13 KALIMÁTLe anime santificate devono ponderare e meditare in cuor loro
sui metodi d'insegnamento. Dai testi delle meravigliose, Sacre
Scritture devono imparare a memoria frasi e brani riguardanti vari
argomenti, così che nel corso dei loro colloqui, ogni qual volta le
circostanze lo richiedano, essi possano recitare i versetti divini,
poiché questi santi versetti sono il più potente elisir, il sommo e più
efficace talismano. Così possente è la loro influenza che l'ascolta-
tore non avrà motivo di esitare. Giuro sulla Mia vita! Questa
Rivelazione è dotata di tale forza che sarà come un magnete per
tutte le nazioni e le tribù della terra. Chi si soffermi a meditare
attentamente scoprirà che non c'è né vi può essere luogo per
nessuno ove fuggire.Dì: Non gioite delle cose che possedete; stasera son vostre,
domani saranno possedute da altri. Così vi ammonisce Colui Che è
l'Onnisciente, Colui Che sa tutto. Dì: Potete sostenere che ciò che
possedete sia duraturo o sicuro? No! Per Me Stesso, il
Misericordiosissimo! I giorni della vostra esistenza volano come un
alito di vento e tutto il vostro fasto e la vostra gloria passeranno
com'è stato del fasto e della gloria di coloro che vi hanno preceduti.
Riflettete, o genti! Cos'è avvenuto dei vostri giorni passati e dei
vostri secoli perduti? Beati i giorni che sono stati consacrati a
ricordare Dio, e benedette le ore trascorse a lodare Colui Che è il
Più Sapiente.Nudo io sono, o mio Dio! Rivestimi dell'abito delle Tue tenere
misericordie. Sono assetato; dammi da bere dagli oceani della Tua
munifica benevolenza. Sono uno straniero; attiravi più vicino alla
sorgente dei Tuoi doni. Sono ammalato; aspergimi con le acque
risanatrici della Tua grazia. Sono prigioniero; liberami dalla mia
schiavitù col potere del Tuo dominio e con la forza del Tuo volere,
così che io possa librarmi sulle ali del distacco verso le più eccelse
sommità della Tua creazione.Il fuoco che ha infiammato il cuore di Bahá è più ardente di
quello che brucia in cuor tuo, ed il suo lamento più forte del tuo
lamento. Ogni qual volta si fece cenno di un peccato commesso da
uno di loro alla Corte della Sua Presenza, l'Antica Beltà fu così
piena di vergogna da desiderare di celare la gloria del Suo
Sembiante agli occhi di tutti gli uomini, poiché Egli ha, in ogni
tempo, fissato lo sguardo sulla loro fedeltà, osservandone i requisiti
essenziali.Appena le parole che tu scrivesti furono lette alla Mia presenza
fecero ribollire entro di me l'oceano della Mia fedeltà e fecero
alitare la brezza del Mio perdono sulla tua anima; fecero spandere
all'albero della Mia amorosa premura la sua ombra su di te e fecero
piovere su di te i suoi doni dalle nubi della Mia munificenza. Giuro,
per la Stella Mattutina che splende sull'orizzonte dell'eternità, che
Io Mi addoloro della tua pena e Mi dolgo con te delle tue
tribolazioni ... io attesto i servigi che Mi hai reso e faccio fede delle
varie avversità che hai sopportato per amor Mio. Tutti gli atomi
della terra proclamano l'amore che ho per te.Sappi in verità che queste grandi oppressioni che si sono
verificate nel mondo lo preparano all'avvento della Suprema
Giustizia. Dite: Egli è apparso con quella Giustizia con cui
l'umanità è stata adornata, eppure le genti sono per la maggior parte
addormentate. Luce dell'uomo è la Giustizia: non spegnetela con i
venti contrari del sopruso e della tirannia; scopo della giustizia è
l'apparizione dell'unità fra gli uomini ... L'affronto che Mi si è fatto
subire ha scoperto la gloria della quale era stata investita l'intera
creazione e per mezzo della crudeltà che ho sopportato si è
manifestata la Stella Mattutina della Giustizia diffondendo il suo
splendore sugli uomini.Un doppio obbligo incombe a colui che ha riconosciuto l'Alba
dell'Unità di Dio ed ha accettato la verità di Colui che è la Manife-
stazione della Sua unicità. Il primo è costanza nell'amore per Lui,
una costanza tale, che né i clamori dei nemici né le pretese degli
ignavi pretendenti lo distolgano dall'avvinghiarsi a Colui Che è la
Verità Eterna, una costanza che in nessun modo tenga conto di
loro. Il secondo è quello della rigorosa osservanza delle leggi
ch'Egli ha prescritto; leggi che ha sempre ordinato e che seguiterà
ad ordinare agli uomini, e per le quali la verità possa essere distinta
e separata dalla falsità.Coloro che sono i beneamati di Dio, in qualsiasi luogo si
riuniscano e chiunque incontrino, debbono mostrare nel loro
atteggiamento verso Dio e nel modo di celebrarne le lodi e la
gloria, tale umiltà e tale sottomissione che ogni atomo della polvere
sotto i loro piedi attesti la profondità della loro devozione. La
conversazione tenuta da queste anime sante dovrà essere informata
a tali poteri che questi stessi atomi di polvere siano rallegrati dalla
sua influenza.Non palesare i peccati altrui perché anche tu sei peccatore. Se
dovessi trasgredire a questo comandamento, maledetto saresti, ne
fò Io testimonianza.A causa dell'amore per Me avete sopportato il biasimo dei
nemici e subito, incrollabili nella Mia Via, le efferate crudeltà che
gli empi vi hanno inflitto. Ne sono lo Stesso testimone e sono
l'Onnisciente. Quanti luoghi sono stati nobilitati dal vostro sangue
per amor di Dio. In quante città s'è levato il suono del vostro
lamento e s'è innalzato il gemito della vostra ambascia. In quante
prigioni vi hanno gettati gli eserciti della tirannia. Sappiate per
certo che Egli vi darà la vittoria, vi esalterà tra i popoli del mondo e
mostrerà il vostro alto rango innanzi agli occhi di tutte le nazioni.
Non sopporterà che la mercede dei Suoi favoriti sia perduta.
3 KAMÁLTutti devono sapere, e ottenere così gli splendori del sole della
certezza ed esserne illuminati: donne e uomini sono stati e sempre
saranno uguali agli occhi di Dio. L'Oriente della Luce di Dio
effonde il suo fulgore su tutti con pari splendore. In verità Dio creò
le donne per gli uomini e gli uomini per le donne. Presso Dio le
persone più amate sono le più incrollabili e quelle che, nel loro
amore per Dio, sia esaltata la Sua gloria, hanno sorpassato gli altri.
Gli amici di Dio devono essere adorni dell'ornamento della
giustizia, dell'equità, della gentilezza e dell'amore. Come non
permettono di essere oggetto di crudeltà e trasgressione, così non
devono concedere che tale tirannia visiti le ancelle di Dio.
4 KAMÁLIl mondo continua a proclamare queste parole: Attenti, sono
effimero e tali sono tutte le mie parvenze e i miei colori.
Guardatevi dai casi e dalle vicende in me divisati e scuotetevi dal
torpore. Tuttavia non c'è occhio veggente che veda né orecchio
attento in ascolto.In questo Giorno l'orecchio interiore esclama: Fortunato me
davvero, oggi è il mio giorno, poiché la Voce di Dio alta si leva. E
l'essenza della vista grida: Benedetta sono, questo è il mio giorno,
perché all'eccelso Orizzonte la Vetusta Beltà risplende luminosa.
5 KAMÁLParagonate il mondo al corpo umano, che, benché sano e
perfetto al momento della creazione, è stato affetto, per cause
diverse, da gravi disturbi e da malattie. Neppure per un solo giorno
ha trovato pace, anzi, la sua malattia si è sempre più aggravata
perché è stato abbandonato alle cure di medici ignoranti, intenti
soltanto a dare libero sfogo ai loro piaceri personali, e che hanno
commesso penosi errori. E se, alle volte, in seguito alla cura di un
abile medico, un membro di quel corpo è guarito, altri sono rimasti
affetti dal male come prima. Questo vi rivela l'onnisciente, il
Sapientissimo.Ciò che il Signore ha ordinato quale sovrano rimedio, e come il
più possente istrumento per la guarigione di tutto il mondo, è
l'unione di tutti i suoi popoli in una Causa universale ed in una
Fede comune. Ciò può ottenersi soltanto per mezzo di un Medico
abile, potentissimo ed ispirato. Questa soltanto è la verità e tutto il
resto non è che errore.La cosa più importante per i bambini, quella che deve precedere
ogni altra cosa, è che s'insegnino loro l'unicità di Dio e le Leggi di
Dio. Perché mancando questo, non si può inculcare il timor di Dio,
e mancando il timor di Dio nasceranno un'infinità di azioni odiose e
abominevoli e verranno espressi sentimenti che passeranno ogni
limite...I genitori devono far tutto il possibile per allevare i propri figli
in modo che siano religiosi, perché, se non otterranno questo
sommo ornamento, i figli non obbediranno ai genitori, la qual cosa,
in un certo senso, significa che non obbediranno a Dio. In verità,
quei bambini non mostreranno rispetto verso nessuno e faranno
esattamente quel che vorranno.Il Verbo di Dio ha infiammato il cuore del mondo; come
sarebbe spiacevole se mancaste di essere riscaldati da questa
fiamma! Voglia Dio che possiate considerare questa notte benedet-
ta, la notte dell'unità, legando strettamente le vostre anime e
risolvendo di abbellirvi dell'ornamento di un buono e lodevole
carattere.... Io giuro per Colui Che Mi ha fatto rivelare tutto ciò che
Gli è piaciuto! Vi conoscono meglio gli abitatori del Regno
Superno di quanto non vi conosciate voi stessi. Credete voi che
queste parole siano vane e vuote? Oh se poteste avere il potere di
discernere ciò che vede il vostro Signore, il Misericordiosissimo -
cose che attestano l'eccellenza del vostro rango, che fanno fede
della grandezza del vostro pregio, che proclamano la sublimità del
vostro stadio! Voglia Dio che i vostri desideri e le vostre ir-
refrenabili passioni non vi privino di ciò che vi è stato destinato.
8 KAMÁLColoro che posseggono ricchezze, però, debbono avere la più
grande considerazione per i poveri, poiché grande è l'onore
destinato da Dio a quei poveri che sono saldi nella pazienza. Per la
mia vita! Non v'è onore, ad eccezione di quello che a Dio piaccia
concedere, che possa paragonarsi a questo onore. Immensa è la
benedizione destinata ai poveri che sopportano pazientemente e
nascondono le loro sofferenze, e beati i ricchi che elargiscono le
loro ricchezze ai bisognosi e li preferiscono a se stessi.
9 KAMÁLVoglia Dio che i poveri si adoprino e si sforzino per guadagnare
i mezzi di sussistenza. Questo è un dovere prescritto ad ognuno in
questa grande Rivelazione ed è considerato, agli occhi di Dio, al
pari di una buona azione. A chiunque osserverà questo dovere non
mancherà certamente l'aiuto dell'Invisibile. Egli può arricchire - per
grazia Sua - chiunque voglia. Egli invero, ha potere su tutto le cose
...Com'è elevato lo stadio che l'uomo può raggiungere se sceglie di
compiere il suo alto destino! In quali abissi di degradazione può
sprofondare, abissi che le più spregevoli creature non hanno mai
raggiunto! Cogliete, o amici, l'occasione che questo Giorno vi offre
e non privatevi della generosa effusione della Sua grazia. Io
imploro Dio che benevolmente permetta ad ognuno di voi di
adornarsi in questo benedetto Giorno, con l'ornamento di azioni
pure e sante…Il Grande Essere dichiara: L'uomo munito di una vasta
erudizione e il saggio dotato di una penetrante saggezza sono come
i due occhi per il corpo del genere umano. Se Dio vorrà, la terra
non verrà mai privata di questi due sommi doni ...
Al principio d'ogni impresa, è doveroso considerarne la fine. Tra
tutte le arti e le scienze, indirizzate i bambini a studiare quelle che
risultino vantaggiose per l'uomo, che ne garantiscano il progresso e
ne elevino il rango. Così verranno dispersi i fetidi odori dell'arbitrio
e così, grazie ai grandi sforzi dei capi delle nazioni, tutti vivranno
protetti, sicuri e in pace.La religione è il più grande mezzo per l'instaurazione dell'ordine
nel mondo e per un pacifico appagamento di coloro che vi
dimorano. L'indebolimento delle colonne della religione ha
rafforzato le mani degli ignoranti rendendoli audaci ed arroganti. In
verità lo affermo che tutto ciò che ha diminuito l'alto rango della
religione ha accresciuto la riottosità dei malvagi, e il risultato altro
non può essere che anarchia.La Religione è una luce radiosa e una roccaforte inespugnabile
per la protezione e la prosperità dei popoli del mondo, giacché il ti-
mor di Dio spinge l'uomo a tenersi stretto a ciò che è buono e ad
evitare ogni male. Se la lampada della Religione si oscurasse, ne
deriverebbero confusione e disordine e la luce dell'equità, della
giustizia, della tranquillità e della pace cesserebbero di brillare.
13 KAMÁLL'Astro della parola, risplendendo luminoso dall'aurora della
Rivelazione divina, ha così rischiarato le Pergamene e le Tavole
che il regno della parola e l'eccelso dominio della comprensione
fremono di gioia e d'estasi e irradiano lo splendore della Sua luce,
ma i più non lo comprendono.La ragione per cui il tema dell'aiuto e dell'assistenza è più volte
fluito e continuerà ancora a fluire dalla Penna della Provvidenza è
quella di ammonire gli amici di Dio a non dedicarsi ad attività che
ingenerino lotte e tumulti. Incombe a tutti loro di cercare
diligentemente i modi per aiutare la Causa di Dio nella maniera che
abbiamo spiegato. Questo non è che un pegno della Sua grazia
speciale conferita ai Suoi amati sì che ciascuno di loro possa
pervenire allo stadio descritto dalle parole: «Chi ha risvegliato
un'anima ha in verità risvegliato l'intera umanità».
14 KAMÁLA chiunque in questo Giorno si levi e, con assoluto distacco da
tutto ciò che è nei cieli e sulla terra, ponga il suo affetto su Colui
Che è l'Alba della santa Rivelazione di Dio, in verità sarà data la
forza di soggiogare tutte le cose create, per il potere di uno dei
Nomi del Signore, il suo Dio, l'Onnisciente, il Sapientissimo. Sappi
che sicuramente la Stella Mattutina della verità, in questo Giorno,
ha diffuso sul mondo un tale fulgore che le età passate non hanno
mai visto. Fate che la luce della Sua gloria, o genti, splenda su di
voi, e non siate negligenti.Si avvicina il giorno in cui tutti i popoli della terra adotteranno
una lingua universale ed un'unica scrittura. Quando ciò si sarà
raggiunto, a qualsiasi viaggiatore arrivando in una qualsiasi città,
sembrerà di entrare a casa sua. Tutto ciò è obbligatorio ed
assolutamente essenziale. Incombe ad ogni uomo d'intuito e
comprensione di sforzarsi di porre in azione e tradurre nella realtà
ciò che è stato scritto.Questa povertà e questa ricchezza, quest'abiezione e questa
gloria, questo dominio, questo potere e simili cose, su cui si posano
gli occhi ed i cuori dei fatui e degli stolti, tutto questo svanisce nel
nulla più completo in quella Corte! Com'Egli ha detto: «O uomini!
Voi non siete che dei poveri che avete bisogno di Dio; ma Dio è il
ricco, Colui Che basta a se Stesso». Per ricchezza, perciò, s'intende
esser indipendente da tutto fuorché da Dio, e per «povertà» la man-
canza delle cose che sono di Dio.O amati del Signore! Non commettete ciò che contamina il
limpido ruscello dell'amore e distrugge la dolce fragranza
dell'amicizia. Per la giustizia del Signore! Foste creati per di-
mostrare reciproco amore e non perversità e rancore. Non siate fieri
di amare voi stessi, ma di amare il prossimo.Associatevi con tutti gli uomini, o gente di Bahá, in spirito
amichevole e fraterno. Se siete consci di una certa verità, se
possedete un gioiello di cui altri sono privi, rendetene altri partecipi
con un linguaggio di grande gentilezza e cordialità. Se essa sarà
accettata, se arriverà al suo scopo, il vostro intento sarà raggiunto.
Se qualcuno dovesse invece respingerla, abbandonatelo a se stesso
e supplicate Dio di guidarlo. Attenti a non comportarvi
scortesemente verso lui. Una lingua benevola è una calamita pei
cuori degli uomini, è pane per lo spirito, riveste le parole di
significato, è la fonte della luce della saggezza e della
comprensione.Non guardare ai figli del mondo e a tutto ciò che fanno, ma su
Dio lo sguardo affissa e sul Suo dominio sempiterno. In verità, Egli
ti rammenta ciò che è sorgente di gioia per tutta l'umanità. Bevi
l'acqua vivificante di beato gaudio dal calice della parola profferto
dalla Scaturigine della divina Rivelazione - Colui Che ha fatto
menzione di te in questo ben munito maniero. Concentra tutte le tue
forze nell'intento di enunciare la parola della verità con saggezza ed
eloquenza e di scacciare la menzogna dalla faccia della terra.
1 ASMÁ'Fa' ogni giorno un esame di coscienza prima che tu sia chiamato
a render conto di te stesso, poiché la morte ti raggiungerà inattesa e
sarai chiamato a render conto delle tue azioni.Le piante che sono spuntate, o mio Signore, nei cuori dei Tuoi
beneamati, si sono appassite. Fa' scendere su di esse, dalle nuvole
del Tuo spirito, ciò che farà crescere entro i loro petti le tenere erbe
della Tua conoscenza e saggezza. Rallegra, adunque, i loro cuori
con la proclamazione della Tua Causa e l'esaltazione della Tua
Sovranità.Implorate l'unico vero Dio di concedervi di gustare il Sapore di
queste azioni compiute sul Suo sentiero e di partecipare alla
dolcezza di quella umiltà e di quella sottomissione che sono
mostrate per amor Suo. Dimenticate voi stessi e volgete lo sguardo
verso il vostro prossimo. Applicate le vostre energie a ciò che possa
promuovere l'educazione degli uomini. Nulla è, né può essere mai,
celato a Dio. Se seguirete la Sua via, le Sue incalcolabili ed
imperiture benedizioni pioveranno su di voi.Sappi inoltre che abbiamo udito la lode che hai innalzato nella
tua comunione con Dio, tuo Signore, l'Eccelso, il Benevolo. Grande
invero è la benedizione che t'aspetta, perché hai trascurato i tuoi
affari a favore di questa Causa inviolabile, possente e illuminata.
Supplichiamo Dio di fare del tuo appello un magnete che attragga
le personificazioni dei nomi nel mondo dell'esistenza, sì che tutti
gli esseri si affrettino spontaneamente a darle ascolto.
5 ASMÁ'Sii tu uno degli abitatori dell'inferno, ma non ipocrita.
Sii pure miscredente, non cospiratore.Prendi alloggio in una bettola, ma non percorrere la strada del
seminatore di discordie.Abita sotto una pietra, ma non chiedere asilo al chierico.
Così il Sacro Flauto intona le sue melodie e l'Usignolo del
Paradiso gorgheggia la sua canzone, sì che infonda la vita eterna
nelle mortali spoglie dell'uomo, impartisca ai templi della polvere
l'essenza dello Spirito Santo e la Luce del cielo e, con la potenza di
una sola parola, tragga il mondo fugace fino al Reame dell'Eternità.
6 ASMÁ'In verità la cosa più necessaria è la contentezza in tutte le
circostanze; in tal modo ci salvaguardiamo dalle malattie e dalla
stanchezza. Non abbandonarti all'angoscia e al dolore, poiché essi
sono causa di grandi sofferenze. Evitale entrambe come eviteresti
un leone.Questo è il Giorno in cui gli eletti di Dio debbono tenere gli
occhi rivolti verso la Sua Manifestazione e fissarli su qualsiasi cosa
piaccia rivelare a quella Manifestazione. Certe tradizioni dei tempi
antichi non si basano su alcun fondamento, mentre le idee nutrite
dalle generazioni passate, e riportate nei loro libri, sono state, per la
massima parte, influenzate dai desideri di inclinazioni corrotte.
Puoi attestare come sian privi di Verità la maggior parte dei
commentari e delle interpretazioni delle parole di Dio che circolano
adesso fra gli uomini. La loro falsità in alcuni casi, si è palesata
allorché i veli interposti sono stati strappati. Essi stessi hanno
riconosciuto la mancata comprensione del significato di qualunque
parola di Dio.Il Nostro scopo è quello di dimostrare che se gli amati di Dio si
purificheranno i cuori e gli orecchi dai vani detti pronunziati nel
passato, e si volgeranno con tutta l'anima a Colui Che è l'Alba della
Sua Rivelazione ed a tutto ciò che Egli ha manifestato, tale
condotta sarà considerata altamente meritoria innanzi a Dio ...
8 ASMÁ'Coloro che hanno abbandonato il loro paese allo scopo di
insegnare la Nostra Causa saranno fortificati col potere dello
Spirito Fedele. Una compagnia dei Nostri angeli scelti andrà con
loro, come ha ordinato Colui Che è l'Onnipotente, il Sapientissimo.
Com'è grande la benedizione che attende colui che è giunto
all'onore di servire l'Onnipotente! Per la Mia Vita! Nessuna azione,
per grande che sia, si può paragonare ad essa, all'infuori delle
azioni ordinate da Dio, L'Onnipotente, il Più Possente. Un tale
servigio è, invero, il sovrano di tutte le buone azioni e l'ornamento
di ogni atto virtuoso.Sappi con certezza che l'Invisibile non può in nessun modo
incarnare la Sua Essenza e rivelarla agli uomini. Egli è ed è sempre
stato immensamente superiore a tutto quello che si possa esprimere
e vedere. Dal Suo asilo di gloria la Sua voce non fa che proclamare:
«In verità Io sono Dio; non v'è altro Dio che Me, l'Onnisciente, il
Sapientissimo. Mi sono manifestato agli uomini ed ho inviato loro
Colui Che è l'Alba dei segni della Mia Rivelazione»... Egli è Colui
che è sempre celato agli occhi degli uomini, non può esser
conosciuto che per mezzo della Sua Manifestazione e la Sua
Manifestazione non può addurre maggior prova della verità della
Sua Missione che con la prova della Sua stessa Persona.
10 ASMÁ'Non ingiuriatevi l'un l'altro. Siamo in verità venuti per unire e
fondere tutto ciò che dimora sulla terra. Ne fa fede quello che
l'oceano della Mia parola ha rivelato fra gli uomini, eppure la
maggior parte di loro si son traviati. Se qualcuno vi insulta o se
incontrate afflizioni sulla via di Dio, siate pazienti e riponete la
vostra fiducia in Colui Che ascolta e vede. In verità, Egli vede,
osserva e fa quel che Gli aggrada, mediante il potere della Sua
sovranità. in verità, Egli è forte e possente Signore. Nel Libro di
Dio, il Grande, il Possente, vi è stato proibito di ingaggiare conflitti
e contese.Lo scopo intimo della rivelazione di ogni Libro celeste, anzi, di
ogni versetto divinamente rivelato, è quello di rivestire gli uomini
di rettitudine e di comprensione affinché la pace e la tranquillità si
stabiliscano saldamente fra loro. Tutto ciò che infonde fiducia nei
cuori degli uomini, tutto ciò che esalta il loro stato ed accresce il
loro appagamento è accetto agli occhi di Dio.Beato l'uomo che si è distaccato da tutto tranne Me, che si è
librato nell'atmosfera del Mio amore, che è stato accolto nel Mio
Regno, che ha mirato i Miei reami di gloria, libato le acque vive del
Mio favore, bevuto a sazietà dal fiume celeste della Mia amorosa
provvidenza, conosciuto la Mia Causa, compreso ciò che Io riposi
nel tesoro delle Mie Parole, colui che ha brillato all'orizzonte del
divino sapere, intento a lodarMi e glorificarMi. In verità, Egli è
Mio. A lui la Mia misericordia, il Mio tenero amore, il Mio favore
e la Mia gloria.Noi abbiamo mostrato il significato di ogni argomento in modo
diverso e ripetutamente, di modo che ogni anima, grande o piccola
che sia, ne prenda, secondo le sue possibilità e la sua capacità, la
sua parte. Se fosse incapace di comprendere un certo argomento
potrebbe, rivolgendosi ad un altro, raggiungere il suo scopo. «Che
ogni genere di uomo sappia dove dissetarsi».La morte offre ad ogni fiducioso credente la coppa che è la vita
vera. Essa dona gioia ed è apportatrice di contentezza. Conferisce il
dono della vita eterna.In quanto a coloro che hanno gustato il frutto dell'esistenza
terrena dell'uomo, che è il riconoscimento dell'unico vero Dio -
eccelsa ne sia la gloria - la loro vita ulteriore sarà tale che Noi non
possiamo descriverla. Ne ha conoscenza solo Dio, il Signore di tutti
i mondi.Tu senti, o mio Dio, i miei sospiri e il mio lamento, e vedi la mia
incapacità, la mia povertà, la mia infelicità, le mie afflizioni e il
mio travaglio. Io giuro per la Tua potenza! Ho pianto di un tale
pianto che sono stato incapace di fare menzione di Te, o di
esaltarTi, e ho lacrimato con tali amare lacrime che ogni madre
orbata rimase perplessa e dimenticò la sua propria angoscia e i
sospiri che aveva emesso.Dalla sorgente eccelsa e dall'essenza del Suo favore e della Sua
munificenza Egli ha affidato ad ogni cosa creata un segno della Sua
sapienza, affinché nessuna delle Sue creature fosse privata della sua
parte, nell'esprimere questa sapienza, secondo la propria capacità e
il proprio rango. Questo segno è lo specchio della Sua beltà nel
mondo della creazione. Più grande sarà lo sforzo fatto per raffinare
questo sublime e nobile specchio e più fedelmente esso rifletterà la
gloria dei nomi e degli attributi di Dio e rivelerà le meraviglie dei
Suoi segni e della Sua sapienza. Ogni cosa creata potrà rivelare -
tanto grande è questo potere di riflessione - la potenzialità del suo
stato preordinato, riconoscerà la sua capacità e le sue limitazioni...
17 ASMÁPer la giustizia di Dio! Il mondo e le sue vanità, la sua gloria e
qualsiasi piacere possa offrire, tutto è senza valore agli occhi di
Dio, anzi, persino più sgradevole della polvere e della cenere.
Potessero comprenderlo i cuori degli uomini! Purificatevi appieno,
o genti di Bahá, dalle contaminazioni del mondo e da tutto ciò che
gli appartiene. Dio stesso ne fa fede! Le cose del mondo male vi si
addicono. Gettatele a chi le desideri e fissate gli occhi su questa
santissima e radiosa Visione.O popoli della terra! Per la Mia vita e per la vostra! Questo
Vilipeso non ha mai avuto ne ha ora alcun desiderio di comando:
Mio intendimento è sempre stato, e ancora è, quello di eliminare
tutto ciò che sia fonte di discordia fra i popoli del mondo e di
divisione fra le nazioni, in tal guisa che tutti gli uomini siano
purificati da ogni attaccamento terreno e lasciati liberi di occuparsi
dei loro interessi. Supplichiamo i Nostri amati di non imbrattare
l'orlo del Nostro manto con la polvere della falsità e di non per-
mettere che allusioni a ciò che essi hanno considerato miracoli e
prodigi degradino il Nostro rango e stadio e offuschino la purezza e
la santità del Nostro nome.O amici: Non siate incuranti delle virtù di cui siete stati dotati,
ne siate dimentichi del vostro alto destino. Non permettete che le
vostre fatiche vadano perdute a causa delle vane fantasie
architettate da certi cuori. Voi siete le stelle del cielo della
comprensione, le brezze che spirano al nascere del giorno, le dolci
acque scorrenti dalle quali dipende la vita stessa di tutti gli uomini,
le lettere tracciate sulla Sua sacra pergamena. In stretta unione, ed
in spirito di perfetto cameratismo, sforzatevi di riuscire a compiere
ciò che si addice a questo Giorno di Dio. Io vi dico invero che lotta
e discordia e tutto ciò che la mente dell'uomo aborre sono vera-
mente indegne del suo stadio. Accentrate tutte le vostre energie a
diffondere la fede di Dio.Tu sei il Mio dominio e il Mio dominio non perisce mai; perché
temi dunque di perire? Sei la Mia luce, e la Mia luce non si
estinguerà mai; perché dunque temi l'estinzione? Sei la Mia gloria e
la Mia gloria non si affievolisce; sei la Mia veste e la Mia veste non
sarà mai logora. Dimora dunque nel tuo amore per Me, cosicché tu
possa trovarMi nel regno della gloria.O incuranti! A cagione di una goccia vi siete privati dell'oceano
dei versetti celesti e per amore di un atomo insignificante vi siete
tagliati fuori dagli splendori dell'Astro della Verità. Chi altri se non
Bahá ha il potere di parlare apertamente innanzi agli uomini?
Giudicate equamente e non siate tra gli ingiusti. Per Lui gli oceani
hanno spumeggiato, sono stati divulgati gli arcani e gli alberi hanno
levato la voce esclamando: I regni della terra e del cielo sono di
Dio, Rivelatore dei Segni, Scaturigine di chiari pegni.
3 'IZZATLa causa suprema per cui fu creato il mondo con tutto ciò che in
esso si trova è che l'uomo conosca Dio. In questo Giorno chiunque
l'olezzo della veste della Sua misericordia guidi alla pristina
Dimora, che è lo stadio del riconoscere la Fonte dei divini
comandamenti e l'Alba della Sua Rivelazione ha ottenuto ogni bene
per l'eternità. Raggiunto questo eccelso stadio ogni anima ha un
duplice dovere: primo, perseverare nella Causa con tale fermezza
che, quand'anche tutti i popoli del mondo cercassero di impedirle di
volgersi verso la Fonte della Rivelazione non ci riuscirebbero;
secondo ottemperare alle divine ordinanze sgorgate dalla fonte
perenne della Sua Penna ispirata; perché l'umana conoscenza di
Dio non può svilupparsi completamente e adeguatamente se non
mediante l'osservanza di tutto ciò che Egli ha disposto e che è
scritto nel Suo santo Libro.Coloro che sono il Popolo di Dio non hanno altra ambizione di
vivificare il mondo, di nobilitarne la vita e rigenerarne i popoli.
Schiettezza e buona volontà hanno sottolineato in ogni momento le
loro relazioni con tutti gli uomini. La loro condotta esteriore non è
che il riflesso della loro vita interiore, e la loro vita interiore lo
specchio della loro condotta esteriore. Nessun velo cela od oscura
la Verità su cui è fondata la loro Fede. Queste verità sono state
messe a nudo innanzi agli occhi di tutti gli uomini e possono essere
riconosciute senza fallo. I loro atti attestano la verità di queste
parole.Quante anime con sommo sforzo e fatica accumulano una
manciata di beni mondani e molte si rallegrano di tale azione,
mentre in realtà la Penna dell'Altissimo ha decretato ad altri tali
ricchezze; cioè, non è previsto che esse siano la loro parte o può
anche darsi che cadano nelle mani dei loro nemici! Cerchiamo
riparo presso Dio da una perdita così palese. La vita è sprecata;
giorno e notte, si sopportano difficoltà e la ricchezza diventa
sorgente di afflizione. Le ricchezze degli uomini per lo più non
sono pure.In Oriente è spuntata la luce della sua Rivelazione, sono apparsi
in Occidente i segni della Sua Sovranità. Meditate ciò nei vostri
cuori, o genti, e non siate di coloro che sono rimasti sordi alle
ammonizioni di Quei Che è l'Onnipotente, il Lodatissimo...
Dovessero tentare di celare la sua luce sulla terra, essa leverebbe si-
curamente il capo nel cuore dell'oceano e, innalzando la voce,
proclamerebbe: «Sono io che do la luce al mondo!».
7 'IZZATSii libero come il vento nel portare il Messaggio di Colui Che ha
fatto sì che sorgesse l'Alba della Guida Divina. Considera come il
vento, fedele a ciò che Dio ha stabilito, soffia su tutte le regioni del
mondo, siano esse popolate o deserte. Né l'aspetto della
desolazione, né i segni della prosperità possono addolorarlo o com-
piacerlo. Esso soffia in ogni direzione come il suo Creatore gli ha
comandato. E allorché egli decide di lasciare la sua casa, per amor
della Causa del suo Signore, ponga tutta la sua fiducia in Dio, come
il miglior viatico per il suo viaggio, ammantandosi col saio della
virtù ... se egli sarà infiammato dal fuoco del Suo amore, se avrà
rinunziato a tutte le cose create, le parole che pronunzierà
accenderanno coloro che lo ascolteranno.riguarda arti, mestieri e scienze. Il sapere è come un'ala per la vita
dell'uomo e una scala per la sua ascesa. Acquisirlo è un obbligo per
tutti. Ma si devono imparare quelle scienze che possano giovare ai
popoli della terra e non quelle che s'iniziano con parole e con
parole finiscono. Grandi sono in verità i diritti degli scienziati e
degli artigiani sulle genti del mondo. Ne fa fede il Libro Primigenio
nel dì del Suo ritorno. Felice chi ha orecchie attente. In verità, il
sapere è un vero tesoro per l'uomo, fonte di gloria, munificenza,
gioia, esaltazione, consolazione e gaudio. Così ha parlato la Lingua
della Magnificenza dalla Più Grande Prigione.O popoli e tribù della terra in conflitto! Volgete il viso verso
l'unità e lasciate lo splendore della sua luce splendere su di voi.
Radunatevi e, per amor di Dio, decidetevi a sradicare tutto ciò che è
fonte di dissidio fra voi.... Non può esservi alcun dubbio che i
popoli del mondo, a qualsiasi razza o religione appartengano, si
ispirano ad una unica Fonte celeste e sono sudditi di un solo Dio.
La differenza degli ordinamenti sotto cui vivono deve attribuirsi ai
bisogni ed alle esigenze del tempo in cui furono rivelati. Tutti,
tranne pochi, che sono frutto della perversità umana, sono stati
decretati da Dio e sono il riflesso della Sua Volontà e del Suo
Disegno. Sorgete, ed armati del potere della Fede, frantumate gli
idoli seminatori di discordia delle vostre fatue idee. Attenetevi a ciò
che vi avvicina e vi unisce. Questa è invero la Parola più esaltata
che vi ha inviata e rivelata il Libro Primigenio. Lo attesta la Lingua
della Grandezza, dalla Sua dimora di gloria.Fidatezza, saggezza e onestà sono, in verità i leggiadri
ornamenti di Dio per le Sue creature. Queste belle vesti sono un
abito adatto per ogni tempio. Felici coloro che comprendono e beati
coloro che acquisiscono queste virtù.Dite: Che la lealtà e la cortesia siano il vostro ornamento; non
deponete mai la veste della tolleranza e della giustizia, affinché si
diffonda dai vostri cuori, su tutte le cose create, il soave profumo
della santità. Dite: Badate, O genti di Bahá, a non percorrere il
cammino di coloro le cui parole differiscono dalle azioni.
Sforzatevi per riuscire a manifestare i segni di Dio ai popoli del
mondo ed a rispecchiarne i comandamenti. Siano i vostri atti di
guida all'umanità intera, poiché la condotta della maggior parte
degli uomini, siano essi potenti od umili, differisce da ciò che
dicono di professare. È mediante le vostro azioni che potrete
distinguervi dagli altri.Fratello Mio! Solo una Miniera divina può produrre le gemme
della sapienza divina; solo nel Giardino ideale si può aspirare la
fragranza del Fiore mistico ed i gigli dell'antica saggezza non
possono fiorire che nella città di un cuore immacolato. «In un suolo
fecondo le piante germogliano abbondantemente col permesso del
Signore e, nel suolo sterile, non germogliano che scarsamente».
13 'IZZATO voi ricchi della terra! Non fuggite innanzi al povero che giace
nella polvere, anzi, siategli amici e lasciate che vi narri la storia dei
guai, dai quali l'imperscrutabile Decreto di Dio ha fatto sì che fosse
colpito. Per la giustizia di Dio! Mentre vi associate a lui, le Coorti
Supreme vi contempleranno, intercederanno per voi, esalteranno il
vostro nome e glorificheranno le vostre azioni. Benedetti i sapienti
che non si vantano del loro sapere, e beati i giusti che non deridono
i peccatori, ma ne tengono celati i peccati affinché le proprie
mancanze restino velate agli occhi degli uomini.In questo Giorno i misteri della terra sono messi a nudo sotto
gli occhi degli uomini. Le pagine dei giornali che rapidamente si
susseguono sono invero lo specchio del mondo. Esse riflettono fatti
e occupazioni dei vari popoli e tribù, e non solo, ma li divulgano
quali specchi dotati di udito, vista e loquela. È questo un fenomeno
possente e meraviglioso. È necessario, però, che coloro che vi
scrivono siano purificati da suggerimenti di insane passioni e turpi
desideri e si ammantino con veste di giustizia ed equità; devono
essi fare tutte le indagini possibili e accertare i fatti, e poi metterli
per iscritto.Queste persone hanno oltrepassato le anguste strettezze dei nomi
e rizzato le loro tende sui lidi del mare della rinuncia. Di buon
grado avrebbero offerto una miriade di vite, piuttosto che
sussurrare la parola bramata dal nemico; si sono aggrappati al
compiacimento di Dio, interamente distaccati e liberi dalle cose che
son retaggio degli uomini. Hanno preferito lasciarsi mozzare la
testa piuttosto che pronunciare una sola parola disdicevole. Pondera
ciò nel tuo cuore. Pare che si siano dissetati all'oceano della
rinuncia: la vita di questo mondo non è riuscita a trattenerli
dall'offrirsi al martirio sulla via di Dio.Questi uomini non hanno bisogno di armi distruttive, ché anzi si
sono accinti a ricostruire il mondo. Loro eserciti sono gli eserciti
delle buone azioni, loro armi le armi della retta condotta e il timor
di Dio è loro condottiero. Benedetto colui che giudica equamente.
Per la giustizia di Dio! Tale è stata la pazienza, la calma, la
rassegnazione e la temperanza di queste persone, da farle divenire
esempi di giustizia e tale è stata la loro sopportazione, che
preferirono essere uccisi piuttosto che uccidere. ... Cosa mai può
averli indotti ad accettare queste dolorose prove e a rifiutarsi di
alzare anche solo una mano per allontanarle? Quale sarà stata la
causa di tale rassegnazione e serenità? La vera causa va trovata
nell'interdizione che la Penna della Gloria ha, notte e dì, deciso di
imporre...Dedicatevi a promuovere il benessere e la tranquillità dei figli
degli uomini. Applicate le vostre menti e la vostra volontà
all'educazione dei popoli e delle tribù della terra, affinché i dissensi
che li dividono si cancellino dalla sua faccia pel potere del Più
Grande Nome, e che tutta l'umanità divenga sostenitrice di un solo
Ordine e abitatrice di un'unica Città. Illuminate e santificate i vostri
cuori; fate ch'essi non sian profanati dalle spine dell'odio o dai rovi
della malizia. Voi dimorate in un sol mondo e siete stati creati ad
opera di una unica Volontà. Beato colui che si unisce a tutti gli
uomini in ispirito di profonda gentilezza e d'amore.
18 'IZZATSappi che vero sapiente è colui che ha riconosciuto la Mia
Rivelazione, bevuto all'Oceano del Mio sapere, che si è librato
nell'atmosfera del Mio amore, che ha gettato via tutto tranne Me e
tenuto stretto ciò che è stato inviato dal Regno del Mio
meraviglioso Verbo. In verità, costui è come occhi per l'umanità e
spirito di vita nel corpo dell'intera creazione. Glorificato sia il
Misericordiosissimo Che l'ha illuminato e suscitato a servire la Sua
grande e possente Causa.Io sono, o mio Dio, solo un piccolo seme che Tu hai seminato
nel terreno del Tuo amore, e fatto sì che germogliasse grazie alla
mano della Tua munificenza. Questo seme brama perciò, nel suo
intimo essere, le acque della Tua misericordia e la viva fonte della
Tua grazia. Fa' scendere su di esso dal cielo della Tua amorosa
gentilezza, ciò che lo metterà in grado di fiorire all'ombra ed entro i
confini della Tua corte. Tu sei Colui Che irrora i cuori di tutti quelli
che Ti hanno riconosciuto dal Tuo straripante fiume e dalla fonte
delle Tue acque di vita.Non trascurare i Miei comandamenti se ami la Mia bellezza e non
dimenticare i Miei consigli se vuoi ottenere il Mio compiacimento.
2 MASHÍYYATProclama la Causa del tuo Signore a tutti coloro che sono nei
cieli e sulla terra. Se qualcuno risponde al tuo appello esponi
innanzi a lui le perle della saggezza del Signore tuo Dio, che il Suo
Spirito ti ha inviato, e sii di coloro che sinceramente credono. E se
qualcuno rifiuta la tua offerta allontanati da lui e poni la tua fiducia
e la tua fede nel Signore tuo Dio, il Signore di tutti i mondi. Per la
giustizia di Dio! Chiunque dischiude le sue labbra in questo giorno
e fa menzione del nome del suo Signore, le schiere della ispirazione
divina scenderanno su di lui dal cielo del Mio nome, l'Onnisciente,
il Sapientissimo. Discenderanno anche su di lui le Coorti supreme
levando in alto un calice di pura luce. Così è stato prestabilito nel
reame della Rivelazione di Dio per ordine di Colui Che è il
Gloriosissimo, il Più Potente.In verità Io dico! Nessuno ha compreso la radice di questa
Causa. È doveroso in questo giorno, che ciascuno veda con l'occhio
di Dio e ascolti con il Suo orecchio. Chi Mi guarda con occhio
diverso dal Mio mai sarà capace di conoscerMi. Mai alcuna delle
Manifestazioni del Passato ha completamente compreso, se non per
una misura prescritta, la natura di questa Rivelazione. ...Lo scopo
fondamentale di tutta la creazione è la rivelazione di questo
oltremodo sublime, santissimo Giorno, il Giorno conosciuto nei
Suoi Libri e nelle Sue Scritture come il Giorno di Dio - il Giorno
che tutti i Profeti, gli Eletti e i santi hanno desiderato vedere.
4 MASHÍYYATè rimanere incrollabili nella Causa di Dio - sia esaltata la Sua gloria
- ed essere costanti nel Suo amore. E ciò non è raggiungibile
altrimenti che riconoscendoLo appieno; e il completo ri-
conoscimento non è accessibile per altra via che quella della fede
nelle benedette parole: «Egli fa ciò che vuole». A colui che si
avvinghia a questo eccelso detto e si disseta con le vive acque della
parola insite in esso, sarà infusa una tale costanza, che tutti i libri
del mondo non riusciranno a distoglierlo dal Libro Primigenio.
5 MASHÍYYATLa Mia prigionia non Mi fa alcun male, né le tribolazioni che ho
sofferto, né le cose che Mi sono capitate per mano del nemico. Ciò
che Mi offende è la condotta di coloro i quali, benché portino il
Mio nome, commettono cose che fanno gemere il Mio cuore e la
Mia penna. Coloro che spargono disordine sulla terra, e pongono
mano sulle cose altrui, ed entrano nelle case senza il permesso del
proprietario, in verità ci sono estranei, a meno che non ritornino
pentiti a Dio, il Longanime, il Più Misericordioso.
6 MASHÍYYATQueste Città sono munificamente provviste di cibo spirituale e vi
sono preordinate delizie incorruttibili. Il cibo che vi si concede è il
pane celeste e lo Spirito che vi s'impartisce è l'imperitura
benedizione di Dio. Alle anime affrancate si accorda il dono
dell'Unità, si arricchisce il derelitto e si offre la coppa della
sapienza a coloro che errano nel deserto dell'ignoranza. Tutta
l'assistenza, tutte le benedizioni, la dottrina, la comprensione, la
fede e la certezza conferite a tutto ciò che è in cielo e in terra, sono
celate e custodite in queste Città.O amico, il cuore è la dimora dei misteri eterni, non fare di esso
l'abitazione di bizzarrie fugaci; non sciupare i tesori della tua
preziosa esistenza impiegandoli in questo mondo transitorio. Tu
provieni dal mondo della santità, non legare il cuore alla terra. Sei
l'ospite della corte del favore divino; non sceglier la tua dimora
nella polvere!Il saggio non può dimostrare il proprio sapere altrimenti che
attraverso le parole. Ecco il significato della Parola asserito in tutte
le Scritture, di epoche remote e più recenti: è infatti merce la sua
potenza e il suo spirito animatore che i popoli del mondo sono
pervenuti a una così eminente posizione. Parole e frasi devono,
altresì, essere sia toccanti sia penetranti. Ma queste due qualità non
saranno infuse in nessuna parola che non sia proferita unicamente
per amor di Dio e tenendo il dovuto conto di ciò che la situazione e
le persone domandano.O voi che dimorate sulla terra! I tratti distintivi dell'eccellenza di
questa Rivelazione Suprema consistono nell'aver Noi, da un canto,
cancellato dalle pagine del Sacro Libro di Dio tutto ciò che è stato
ragione di discordia, malvagità e cattiveria fra i figli degli uomini e,
dall'altro, decretato i requisiti essenziali della concordia, della
comprensione e dell'unità completa ed eterna. Felici coloro che
osservano i Miei statuti!...Il mondo è in grande scompiglio e le menti dei suoi abitanti in
istato di completa confusione. Supplichiamo l'Onnipotente che si
degni di illuminarli con la gloria della Sua Giustizia e che permetta
loro di scoprire ciò che gioverà loro in ogni occasione e
circostanza.Il Grande Essere, desideroso di rivelare i fondamenti della pace
e della tranquillità del mondo e del progresso dei suoi popoli, ha
scritto: Verrà il tempo in cui sarà universalmente sentita l'imperiosa
necessità di costituire una vasta assemblea di tutti gli uomini. I
potenti e i re della terra dovranno intervenirvi e, partecipando alle
sue deliberazioni, prendere in considerazione le vie ed i mezzi che
formano le fondamenta della Grande Pace mondiale fra gli
uomini... Se un re si levasse in armi contro un altro, tutti
dovrebbero sorgere uniti contro di lui ed impedirglielo. Se ciò ha
luogo, le nazioni del mondo non avranno bisogno di alcun altro ar-
mamento che di quello necessario per conservare la sicurezza dei
loro regni e mantenere l'ordine interno nei territori. Così si
garantirà la pace e la serenità di ogni popolo, di ogni governo e di
ogni nazione.Allorché sarà conseguita la vittoria, ognuno si professerà
credente e si affretterà verso il rifugio della Fede di Dio. Felici
coloro che nei giorni in cui le prove hanno afflitto il mondo sono
rimasti saldi nella Causa ed hanno rifiutato di deviare dalla sua
verità!O amico Mio! La Parola di Dio è regina delle parole: immenso è
il suo penetrante potere; essa ha sempre dominato e continuerà a
dominare il reame dell'esistenza. Il Grande Essere dice: la Parola è
la chiave maestra per il mondo intero, poiché mediante la sua
potenza si disserrano le porte dei cuori umani, che in realtà sono
porte del cielo. Non appena un barlume del suo sfolgorante
splendore batte sullo specchio dell'amore, in esso apparvero riflesse
le benedette parole «Io sono l'Amatissimo». Essa è un oceano di
sconfinata ricchezza, che tutto racchiude. Ogni cosa conoscibile
non è altro che sua emanazione. Elevato, infinitamente elevato è
questo stadio, alla cui ombra s'aggira, ammantata di lode e
adorazione, l'essenza della grandezza.Ogni lode all'unico vero Dio - esaltata Ne sia la gloria - Che, con
la Penna dell'Altissimo, ha disserrato le porte dei cuori umani. Ogni
versetto rivelato da questa Penna è una porta luminosa e
risplendente dischiusa sulle glorie di una vita santa e pia e di azioni
pure e immacolate. Gli appelli e il messaggio che abbiamo lanciati
non sono stati destinati a raggiungere o a beneficare una nazione o
un popolo soltanto. L'umanità intera deve attenersi con fermezza a
tutto ciò che le è stato concesso e rivelato. Allora, e soltanto allora,
raggiungerà la vera libertà. La terra è tutta illuminata dalla gloria
splendente della Rivelazione di Dio.La luce che s'irradia dal cielo della munificenza e la benedizione
che risplende dall'oriente della volontà di Dio, Signore del Regno
dei Nomi, si posino su Colui Che è il Supremo Mediatore, il
Calamo Più Eccelso, Colui Che Dio ha fatto aurora dei Suoi nomi
più eccellenti e oriente dei Suoi attributi più sublimi. Per Suo mez-
zo la luce dell'unità ha brillato all'orizzonte del mondo e la legge
dell'unione è stata rivelata fra tutti i popoli che, rivolti i radiosi
sembianti verso l'Orizzonte Supremo, hanno riconosciuto ciò che la
Lingua della Favella ha proferito nel regno del Suo sapere: «Terra e
cielo, gloria e dominio sono di Dio, I'Onnipotente, il Potentissimo,
il Signore dalle abbondanti grazie!».Il Libro di Dio è aperto e la Sua Parola chiama l'umanità a Lui.
Però, non si è trovato che un esiguo manipolo di volonterosi che
abbia aderito alla Sua Causa o sia divenuto l'organo della sua
diffusione. A questi pochi è stato donato l'Elisir Divino, che può da
solo trasformare nel più puro oro la scoria del mondo, e sono stati
autorizzati a somministrare l'infallibile rimedio per tutti i mali che
affliggono i figli degli uomini. Nessuno potrà ottenere vita eterna
se non accetterà la verità di questa Rivelazione inestimabile,
meravigliosa e sublime.Dì: O genti di Dio! Badate che le potenze della terra non vi
spaventino, o che la possanza delle nazioni non v'indebolisca, o che
il tumulto delle genti della discordia non vi distolga, o che gli
esponenti della gloria terrena non vi rattristino. Siate quali
montagne nella Causa del vostro Signore , l'Onnipotente, il
Gloriosissimo, l'Illimitato... Giuro sulla Mia Vita! Nulla potrà mai
accadere ai Miei amati, fuorché quello che li avvantaggia. Lo
attesta la Penna di Dio, il Più Possente, il Gloriosissimo, il
Prediletto. Non permettete che gli eventi del mondo vi rattristino.
Giuro su Dio! Il mare della gioia anela di giungere alla vostra
presenza, perché ogni cosa buona è stata creata per voi e vi sarà
rivelata, secondo le necessità dei tempi.RicordaMi agli amanti in quella terra, porgi loro i Miei saluti e
rallegra i loro cuori con la novella di ciò che è stato per loro
rivelato da questo stadio glorioso.Dì, badate che la soverchiante prepotenza degli oppressori non
vi allarmi. S'avvicina il giorno in cui ogni emblema di vanagloria
sarà vanificato; allora vedrete l'invincibile sovranità del Signore
vostro dominare su tutte le cose visibili e invisibili.
18 MASHÍYYATCol movimento della Nostra Penna di Gloria abbiamo, al
comando dell'Onnipotente Ordinatore, alitato nuova vita in ogni
forma umana e installato in ogni parola un potere nuovo. Tutte le
cose create affermano l'evidenza di quest'universale
rigenerazione....Per la giustizia dell'unico vero Dio! Se la particella
di una gemma si perdesse e venisse sepolta sotto un monte di sassi
e giacesse nascosta al di là dei sette mari, la Mano dell'Onnipotente
sicuramente la scoprirebbe in questo giorno, pura e libera d'ogni
scoria.Il Nostro voto ed il Nostro desiderio è che ognuno di voi
divenga una sorgente di bene per gli uomini ed un esempio di
rettitudine all'umanità. Attenti a non preferire voi stessi al
prossimo. Posate lo sguardo su Colui Che è il Tempio di Dio fra gli
uomini. Egli, in verità, ha offerto la Sua vita per la redenzione del
mondo, Egli è, invero, il Munifico, il Benevolo, L'Altissimo. Se
qualche discordia sorge fra voi, vedete Me davanti ai vostri occhi e
non considerate i difetti l'uno dell'altro per amore del Mio nome ed
in pegno del vostro amore per la Mia Causa manifesta e radiosa.
1 'ILMIl tuo cuore è la Mia dimora; santificalo per la Mia discesa. Il tuo
spirito è il luogo della Mia rivelazione, mondalo per la Mia
manifestazione.Considera la miseria della mente umana. Gli uomini chiedono
quel ch'è nocivo per loro, rigettando quel che sarebbe per loro
vantaggioso; essi sono senza dubbio tra coloro che vagano sperduti.
Troviamo alcuni uomini che desiderano la libertà vantandosi di
possederla. Tali uomini si trovano nella ignoranza più profonda.
La libertà, può, infine, condurre alla sedizione, le cui fiamme
nessuno potrebbe estinguere. Così ammonisce Colui che tutto sa,
l'Onnisciente. Sappiate che la personificazione ed il simbolo della
sfrenata libertà è l'animale. Quel che s'addice all'uomo è la
sottomissione a limitazioni tali che lo proteggano dalla sua stessa i-
gnoranza e lo difendano dall'insidia dei malevoli. La libertà induce
l'uomo a sorpassare i limiti della rettitudine e della dignità di uomo,
abbassandolo ad un livello di estremo pervertimento e di malvagità.
Considerate gli uomini come un armento di pecore che ha
bisogno del pastore per protezione. Questa è la verità, la
indiscutibile verità.Per quanto non lo sappiate, la vera libertà consiste nella
sottomissione dell'uomo ai Miei comandamenti. Se gli uomini
osservassero quel che Noi inviamo dal Cielo della Rivelazione, essi
sicuramente otterrebbero la libertà perfetta. Felice è colui che ha
compreso il Fine di Dio in qualsiasi cosa Egli abbia manifestato dal
Paradiso della Sua Volontà, che pervade tutto il creato!
Sappiate. La libertà che vi è utile non si trova in alcun modo
eccetto che nel completo asservimento a Dio, l'Eterno Vero.
Chiunque abbia gustata la Sua dolcezza, rifiuterà di barattarla per
tutti i regni della terra o del cielo.La Bellezza Antica ha consentito di essere incatenata perché
l'umanità si liberi dalla schiavitù ed ha accettato di essere fatta
prigioniera in questa formidabile Fortezza perché il mondo intera
possa ottenere la vera libertà. Ha bevuto sino alla feccia il calice
del dolore, perché tutti i popoli della terra raggiungano la gioia
eterna e siano colmi di felicità. Questo è opera della misericordia
del vostro Signore, il Compassionevole, il Misericordiosissimo.
Noi abbiamo accettato di essere avviliti, o credenti nell'Unità di
Dio, perché voi siate esaltati, ed abbiamo sofferto molteplici
afflizioni perché voi possiate prosperare e fiorire.
5 'ILMOgni lode a Te, o mio Dio, ché hai adornato il mondo con la
fulgida aurora susseguente la notte in cui nacque Colui Che
precorse la Manifestazione della Tua trascendente sovranità, Alba
della Tua divina Essenza e Rivelazione della Tua suprema
Signorìa. Ti supplico, Creatore dei cieli e Artefice dei Nomi, di
aiutare benigno coloro che han cercato asilo all'ombra della Tua
doviziosa misericordia e levato la voce tra i popoli del mondo in
glorificazione del Tuo Nome.Questa gloriosa Tavola abbiamo Noi rivelato il giorno
dell'Anniversario della Nascita (del Báb) perché tu la reciti in
ispirito di umiltà e di preghiera e renda grazie al tuo Signore,
l'Onnisciente, Colui Che di tutto ha contezza.L'unico Vero Mi è testimone! Questo è il Giorno in cui incombe
a ciascun che veda di guardare, e a ciascun che oda di ascoltare, e a
ogni cuore che comprenda di percepire, a ogni lingua che parli di
proclamare a tutti coloro che sono in cielo e sulla terra, questo
santo, eccelso, altissimo Nome. Dì: O uomini! Questo è un Giorno
senza pari. E pure impareggiabile deve essere la lingua che celebra
la lode del Desiàto di tutte le nazioni ed ineguagliabili le azioni che
aspirano ad esserGli accette. L'intera razza umana ha agognato
questo Giorno, a che per avventura possa adempiere ciò che si
confà al suo stato ed è degno del suo destino.Dì: O gente! Non allontanarti dalla grazia di Dio e della Sua
misericordia. Chi se ne allontana è invero in perdita dolorosa. ...È
Lui Che vi ha creati; è Lui Che ha nutrito l'anima vostra con la Sua
Causa e vi ha reso capaci di riconoscere Colui Che è l'Onnipotente,
l'Eccelso, l'Onnisciente! ...Giudicate equamente la Causa di Dio, il
Creatore vostro; contemplate ciò che è stato inviato dall'alto del
Trono e meditate con cuore innocente e puro. Allora la verità di
questa Causa vi apparirà evidente come il sole nella sua gloria
meridiana. Allora sarete del numero di coloro che hanno creduto in
Lui.La porta della sapienza dell'Essere Antico è sempre stata e
continuerà per sempre ad esser chiusa agli uomini. Nessun
intelletto umano otterrà mai accesso alla Sua santa corte. Però,
come pegno della Sua misericordia e come prova della Sua
premura amorosa, Egli ha manifestato agli uomini le Stelle
Mattutine della Sua guida divina, i Simboli della Sua unità divina,
ed ha stabilito che la sapienza di questi Esseri santi sia identica alla
Sua stessa sapienza. Chi li riconosce ha riconosciuto Dio. Chi
porge orecchio al loro appello ha porto orecchio alla Voce di Dio e
chi attesta la verità della loro Rivelazione, ha attestato la verità di
Dio Stesso.Per i dolori che affliggono la bellezza del Gloriosissimo! Tale è
il grado disposto por il vero credente che se la sua gloria fosse
rivelata al genere umano anche in quantità più piccola della cruna
d'un ago, chi la potesse vedere si consumerebbe dal desiderio di
giungervi. Per questa ragione è stato decretato che in questa vita
terrena l'intera dimensione della gloria del proprio grado rimanga
nascosta agli occhi di tale credente. Se il velo venisse sollevato e
fosse manifestata tutta la gloria dello stadio di coloro che si sono
volti interamente verso Dio e, nel loro amore per Lui, hanno
rinunciato al mondo, l'intera creazione resterebbe stupefatta.
10 'ILME quando ha desiderato manifestare grazia e benevolenza agli
uomini e riordinare il mondo, Egli ha rivelato osservanze e creato
leggi; fra queste ha stabilito la legge del matrimonio, ne ha fatto
una fortezza di benessere e salvazione e l'ha ordinata a noi in ciò
che è disceso dal paradiso della santità nel Suo Più Santo Libro.
Egli, grande è la Sua gloria, dice: «Sposatevi, o genti, che da voi
possa apparire chi Mi ricordi fra i Miei servi; questo è uno dei Miei
comandamenti per voi; osservatelo come aiuto per voi stessi».
11 'ILMO genti di Bahá! Fonte dei mestieri, delle scienze e delle arti è la
facoltà della riflessione; fate ogni sforzo acciocché da questa
miniera ideale possano emergere perle di saggezza e di loquela che
promuovano benessere e armonia fra tutte le tribù della terra.
Le anime giuste ed equanimi nel giudicare occupano uno stadio
sublime e detengono un eccelso rango: da esse la luce della
devozione e della rettitudine risplende luminosa. Speriamo
ardentemente che nessun popolo e nessun paese del mondo si privi
degli splendori di questi due luminari.In verità Iddio ama l'unione e la concordia e detesta separazione
e divorzio.Unione e amicizia sono sempre stati graditi agli occhi di Dio,
aborriti separazione e dissenso. Tenete stretto ciò che Dio ama e vi
comanda. In verità, Egli è l'Onnisciente, l'Onniveggente, il Saggio
Ordinatore.Qualunque sia il luogo in cui Noi possiamo essere esiliati, per
quanto grandi siano le tribolazioni che possiamo soffrire, coloro
che sono il Popolo di Dio, debbono volgere gli occhi verso le
Sorgenti della Gloria con ferma risolutezza e completa fiducia, e
adoperarsi a fare tutto ciò che possa portare al miglioramento del
mondo ed all'educazione dei suoi popoli. Tutto ciò che Ci è
accaduto in passato ha promosso gli interessi della Nostra
Rivelazione e ne ha fatto divampare la fama; e tutto ciò che potrà
accaderCi in avvenire avrà lo stesso risultato. Aggrappatevi,
dall'intimo dei vostri cuori, alla Causa di Dio, ...
14 'ILMFonte d'ogni bene è confidare in Dio, sottostare al Suo comando
e l'esser paghi del Suo santo volere e piacere.Essenza della saggezza è il timor di Dio, la paura della Sua
sferza punitiva e il paventar la sua giustizia e il suo decreto.
Essenza della religione è dar prova di Ciò che il Signore ha
rivelato e seguire quanto da Lui stabilito nel Suo possente Libro.
15 'ILMFonte d'ogni gloria è accettare tutto ciò che il Signore ha
elargito, e di ciò che Dio ha decretato essere paghi.
Essenza dell'amore è che l'uomo volga il cuore all'Amato e da
tutto si separi fuorché da Lui e nulla desideri tranne ciò che è il
desto del Signore.Vera rimembranza è far menzione del Signore, il Lodatissimo, e
tutto, eccetto Lui, obliare.Quando il rivo delle parole raggiunse questo stadio, si sparsero i
dolci aromi della vera conoscenza e l'astro dell'unità divina rifulse
all'orizzonte della Sua parola santa. Benedetto colui che il Suo
Appello ha innalzato al fastigio della gloria, che s'è avvicinato
all'ultima meta, e ha riconosciuto, mercé la squillante voce della
Mia Gloriosa Penna, ciò che il Signore di questo mondo e dell'altro
volle. Chi non beve il vino scelto che abbiamo dissuggellato in
forza del Nostro Nome, Colui Che tutto soggioga, non potrà
scorgere gli splendori della luce dell'unità divina o comprendere lo
scopo essenziale delle Scritture di Dio, Signore del cielo e della
terra, Reggitore sovrano di questo mondo e del mondo avvenire.
17 'ILMO popoli della terra! Dio, l'Eterna Verità, Mi è testimone che
rivoli d'acque fresche dolcemente scorrenti sono sgorgati dalle
rocce per opera della dolcezza delle parole pronunziate dal vostro
Signore, l'Incoercibile; ed ancora voi dormite. Gettate ciò che
possedete e, sulle ali del distacco, libratevi al di sopra di tutte le
cose create. Così vi ordina il Signore della creazione, la Cui Penna
muovendosi ha rivoluzionato l'anima dell'umanità.Pel potere delle parole ch'Egli ha pronunziato, l'intera razza
umana può essere illuminata dalla luce dell'unità e la menzione del
Suo Nome è capace di accendere i cuori di tutti gli uomini e
bruciare i veli che si frappongono fra loro e la Sua gloria. Un solo
atto di giustizia è dotato di tale forza da innalzare la polvere a tal
punto di farla salire oltre il cielo dei cieli. Può strappare ogni
legame, ed ha il potere di ristorare la forza che si è già spenta e
svanita....La Giustizia, in questo giorno, lamenta la propria sorte e l'equità
geme sotto il giogo dell'oppressione. Le oscure nubi della tirannide
hanno ottenebrato la faccia della terra e avviluppato i suoi popoli.
Col movimento della Nostra gloriosa Penna, per ordine
dell'ordinatore Onnipotente, abbiamo alitato nuova vita in ogni
forma umana e istillato nuova potenza in ogni parola. Tutto il
creato proclama i segni di questa rigenerazione mondiale. Questa è
la più grande, la più lieta novella annunziata all'umanità dalla
Penna di questo Vilipeso. Di che, dunque, temete, o Miei amati?
Chi può sgomentarvi? Una traccia di umidore basta a dissolvere la
creta indurita di cui è modellata questa generazione perversa. Il
semplice atto di riunirvi è sufficiente a disperdere le forze di questi
esseri insignificanti e vani.Ai Miei occhi la più diletta di tutte le cose è la Giustizia; non
allontanartene se desideri Me e non trascurarla acciocché lo possa
aver fiducia in te. Con il suo aiuto ti sarà possibile discernere con i
tuoi occhi e non con gli occhi degli altri e apprendere per
cognizione tua e non del tuo vicino. Pondera ciò nel tuo cuore,
come t'incombe d'essere. In verità la Giustizia è il Mio dono per te
e l'emblema del Mio tenero amore. Tienila adunque innanzi ai tuoi
occhi.Mirate come le molteplici grazie di Dio, che scendono dalle nubi
della gloria Divina, abbiano avvolto, in questo giorno, il mondo.
Poiché, mentre nei giorni passati ogni amante voleva e cercava il
suo Beneamato, adesso è il Beneamato Stesso che chiama i Suoi
amanti e li invita ad accedere alla Sua presenza. Attenti a non
perdere un così prezioso favore, guardatevi di non sminuire un così
cospicuo pegno della Sua grazia. Non abbandonatene i benefici
incorruttibili e non accontentatevi di ciò che è perituro. Alzate il
velo che oscura la vostra vista, e dissipate le tenebre che
l'avviluppano, acciocché possiate vedere la nuda beltà del volto del
Beneamato, contemplare ciò che nessun occhio mai contemplò ed
udire ciò che nessun orecchio mai udì.Il principio di tutte le cose è la conoscenza di Dio e la fine di
tutte le cose è l'osservanza rigorosa di tutto ciò che è stato inviato
dall'empíreo della Divina Volontà che pervade tutto ciò che è nei
cieli e sulla terra.Dì: Principio e origine della Saggezza è il riconoscere tutto ciò
che Iddio ha chiaramente palesato, perché è mediante il potere di
tale riconoscimento che sono state edificate le solide basi della
scienza politica, valido usbergo per il corpo dell'umanità. Rifletti
un istante sì che tu possa intendere ciò che la Mia eccelsa Penna ha
proclamato in questa Tavola meravigliosa. Dì, ogni problema
riguardante affari di stato che ponete nella discussione rientra
nell'àmbito di una delle parole inviate dal firmamento della Sua
gloriosa, eccelsa favella. In tal modo ti abbiamo significato ciò che
inebrierà il tuo cuore, consolerà i tuoi occhi e ti consentirà di
promuovere la Sua Causa fra tutti i popoli.Levatevi, o genti, e mediante la possanza di Dio, decidetevi a
vincere voi stessi, sì che la terra intera si liberi e purifichi dalla
schiavitù degli dei delle sue vane fantasie - dei che hanno inflitto
tante perdite ai loro sciagurati adoratori, della cui miseria sono
responsabili. Questi idoli formano l'ostacolo che contrasta l'uomo
nei suoi sforzi per progredire sul sentiero della perfezione.
Nutriamo speranza che la Mano del potere divino presti assistenza
all'umanità e la liberi dal suo stato di penoso avvilimento.
6 QUDRATVera fiducia è per il servo attendere alla propria professione ed
occupazione in questo mondo, tenersi stretto al Signore, nulla
cercare se non la Sua grazia, poiché nelle Sue mani è il destino di
tutti i Suoi servi.Essenza del distacco è per l'uomo drizzare il volto verso le coorti
del Signore, pervenire al Suo cospetto, mirare il Suo Sembiante e
star testimone innanzi a Lui.Essenza della comprensione è l'attestare la propria povertà e il
sottomettersi al Volere del Signore, il Sovrano, il Benevolo,
l'Onnipossente.Fonte del coraggio e della forza è diffondere la Parola di Dio e
rimaner saldi nel Suo amore.Essenza della carità è per il servo narrar le benedizioni del
Signore e renderGli grazie in ogni tempo e circostanza.
Essenza della Fede è sobrietà di parole e copiosità di azioni: per
colui che discorra più di quanto non faccia, sappi invero che la
morte è preferibile alla vita.Essenza della vera sicurezza è serbare il silenzio, guardare alla
fine delle cose e rinunziare al mondo.Il principio della magnanimità è il momento in cui l'uomo
spende le sue ricchezze per sé, la sua famiglia e i poveri fra i suoi
fratelli nella Fede.Essenza della ricchezza è l'amore per Me: chi Mi ama tutto
possiede, e chi non Mi ama è, in verità, povero e indigente. Questo
è ciò che il Dito della Gloria e dello Splendore ha rivelato.
9 QUDRATIl Fiore, sino ad ora celato alla vista degli uomini, si mostra
senza veli ai vostri occhi. Nel pieno fulgore della Sua gloria sta
innanzi a voi e la Sua voce chiama tutti gli esseri santi e purificati
ad unirsi a Lui. Felice chi si volge a Lui, beato chi ha raggiunto e
mirato la luce di un sì mirabile sembiante.Sapete da quali altezze vi chiama il vostro Signore, il
Gloriosissimo? Credete di aver riconosciuta la Penna con la quale il
vostro Signore, il Signore di tutti i nomi vi comanda? No, per la
Mia vita! Se la conosceste rinunziereste al mondo e vi affrettereste
con tutto il cuore alla presenza del Beneamato. I vostri spiriti
sarebbero talmente trasportati dalla Sua Parola, da gettar
confusione nel Più Grande Mondo - e tanto più in questo, piccolo e
meschino! Così sono state riversate le piogge della Mia tenera
premura, come pegno dalla Mia grazia; perché siate di coloro che
sono grati...Le notti si sono succedute ai giorni ed i giorni alle notti, le ore
ed i momenti della vostra vita son venuti e passati, eppure nessuno
di voi si è staccato per un solo istante da ciò che è perituro.
Scuotetevi, a che i brevi attimi che ancora vi restano non siano
dissipati e perduti.Strappate in Mio Nome i veli che vi hanno tristemente accecata
la vista, e disperdete gli idoli della vana imitazione col potere
generato dalla vostra credenza nell'unicità di Dio. Entrate, allora,
nel santo paradiso del beneplacito del Misericordiosissimo.
Purificate le vostre anime da qualsiasi cosa che non viene da Dio e
gustate la dolcezza del riposo entro l'orbita della Sua vasta e
potente Rivelazione, all'ombra della Sua suprema ed infallibile
autorità. Non lasciatevi avviluppare dai densi veli dei vostri
desideri egoistici, perché ho perfezionato la Mia creazione in
ognuno di voi in modo che l'eccellenza della Mia opera possa
rivelarsi appieno agli uomini. Di conseguenza, perciò, ogni uomo è
stato e continuerà ad esser capace di apprezzare, da se stesso, la
Beltà di Dio, il Glorioso. Se non fosse stato dotato di questa
capacità come potrebbe esser chiamato a render conto delle sue
debolezze?In ogni età i capi della religione hanno impedito alla loro gente
di raggiungere la riva dell'eterna salvezza, dato che tenevano nel
loro possente pugno le redini dell'autorità. Alcuni per la brama di
primeggiare ed altri per mancanza di conoscenza e di comprensione
sono stati la causa della depravazione delle genti. Con la sanzione
della sua autorità ogni Profeta di Dio ha bevuto al calice del
sacrificio ed ha preso il volo verso le altezze della gloria. Quali
indicibili crudeltà hanno inflitto coloro che occupavano i seggi
dell'autorità e della dottrina, ai veri monarchi del mondo, a quelle
gemme di divina virtù! Soddisfatti di un dominio transitorio si sono
privati di una sovranità eterna.Avverti, o Salmán, gli eletti dell'unico vero Dio, di non giudicare
con occhio troppo critico i detti e gli scritti degli uomini. Si
avvicinino essi piuttosto a questi detti ed a questi scritti con uno
spirito di affettuosa comprensione e larghezza di vedute. Coloro,
però, che in questo Giorno sono stati condotti ad assalire con scritti
incendiari gli insegnamenti della Causa di Dio, debbono essere
trattati differentemente. Incombe a tutti gli uomini, ognuno secondo
la propria abilità, il compito di confutare gli argomenti di coloro
che hanno assalito la Fede di Dio. ...Per la rettitudine di Colui Che
in questo Giorno grida nell'intimo cuore di tutte le cose create:
«Dio, non v'è altro Dio che Me!». Chiunque si leverà a difendere
con i suoi scritti la Causa di Dio dai Suoi assalitori, per quanto
insignificante possa essere la sua parte, egli sarà così onorato nel
mondo a venire, che la Coorte Superna ne invidierà la gloria.
15 QUDRATFa d'uopo che voi tutti tanto adorniate il vostro essere intimo ed
esteriore che, ammantati di fidatezza, cinti di onestà e abbigliati di
veracità e rettitudine, diveniate strumenti per l'esaltazione dalla
Causa e l'educazione della razza umana.I compagni di Dio sono in questo giorno il fermento che deve
far lievitare i popoli del mondo. Essi devono palesare tale lealtà,
sincerità e perseveranza, in tal guisa agire e contenersi che tutta
l'umanità possa giovare del loro esempio.Chiediamo a Dio di concedere benignamente che tutti possano
mostrare tale integrità di carattere, tale bontà nell'agire e tale
gentilezza nel parlare da incontrare la Sua approvazione. È stato
decretato che le cittadelle dei cuori umani siano conquistate mercé
gli eserciti di un nobile carattere e di encomiabili azioni. Nel libro
di Dio è stata proibita ogni contesa, discordia, conflitto e sedizione.
Implorate il Signore ché non privi i Suoi domini della fulgida luce
del sole della fidatezza e non neghi loro la radiosità dell'astro della
sincerità e dello splendore del luminare della giustizia e dell'equità.
17 QUDRATUna volta da Colui Che è il Possessore di tutti gli esseri e il
Signore del Trono superno e della terra quaggiù - sia esaltata la
gloria della Sua favella - si udì questa Parola sublime: Devozione e
distacco sono come due sommi astri nel cielo dell'insegnamento.
Beato colui che è pervenuto a questo stadio supremo, questa
dimora di santità e sublimità trascendente.Dì: La prima e principale testimonianza che afferma la Sua
verità è il Suo stesso Essere. Dopo questa testimonianza viene la
Sua Rivelazione. Per gli incapaci di riconoscere l'una e l'altra Egli
ha stabilito quale prova della Sua realtà e della Sua verità le parole
che ha rivelate. Questa è, invero, una dimostrazione della Sua
tenera misericordia verso gli uomini. Egli ha dotato ogni anima
della capacità di riconoscere i segni di Dio. Come avrebbe
altrimenti compiuta la Sua testimonianza agli uomini? Se poteste
ponderare la Sua Causa nei vostri cuori! Egli non agirà mai
ingiustamente verso alcuno né imporrà ad un'anima un compito
superiore alle sue forze. Egli è invero il Compassionevole, il
Misericordiosissimo.Abbiamo consigliato tutti i popoli, con linguaggio chiarissimo ed
eloquente, di adornare i loro caratteri con la fidatezza e la
devozione e con qualità apportatrici di elevazione dello stadio
dell'uomo nel mondo dell'essere. Questo Vilipeso attesta che lo
scopo per cui gli uomini mortali sono entrati nel regno dell'essere
dall'assoluta inesistenza è che potessero lavorare per il
miglioramento del mondo e vivere insieme in concordia e armonia.
Dissensi e conflitti sono sempre stati, e sempre saranno, rifiutati da
Dio. I Libri, le Scritture e gli Scritti Sacri di età trascorse hanno
tutti proclamato la lieta novella che lo scopo fondamentale di
questa potentissima Rivelazione non è altro che la riabilitazione del
mondo e delle sue nazioni affinché, per avventura, il potere della
parola prevalga su quello delle armi e gli affari del mondo siano
amministrati con la forza dell'amore.Se vuoi aver Me, non cercare altri che Me; se vuoi contemplare la
Mia bellezza, chiudi gli occhi al mondo e a tutto ciò che è in esso;
poiché il Mio volere e il volere d'altri che Me, così come l'acqua e
il fuoco, non possono dimorare assieme nello stesso cuore.
2 QAWLGioisci di gioia grande, perché ti abbiamo ricordato ora e nel
passato. In verità la soave fragranza di questa rimembranza durerà
immutata per tutta l'eternità dei Nomi di Dio, Signore dell'umanità.
Ci siamo degnati di accettare le tue preghiere, la tua lode, la tua
opera d'insegnamento e i servigi che hai reso per amore di questo
possente Annunzio. Abbiamo anche ascoltato ciò che la tua lingua
ha proferito nelle riunioni e negli incontri. In verità tutto ode e os-
serva il tuo Signore.Ascolta le Parole del tuo Signore e forbisci il cuore da ogni
illusione, così che la fulgida luce del ricordo del tuo Signore vi
effonda il suo splendore e tal cuore giunga allo stadio della
certezza.Devi guardare con visione divina alle cose che ti abbiamo
rivelato e inviato, e non alle genti e a ciò che è in uso fra loro.
Esorta i servi di Dio a non respingere ciò che non comprendono.
Dì, implorate Iddio di aprire ai vostri cuori i portali della vera com-
prensione, sì che possiate apprendere ciò di cui nessuno ha notizia.
Forbisci il cuore, sì che ne possiamo far zampillare polle sorgive
di saggezza e di loquela, dandoti così facoltà di levare la voce fra
tutti gli uomini. Sciogli la lingua e proclama la verità per amore del
ricordo del tuo compassionevole Signore. Nessuno paventa, riponi
tutta la tua fiducia in Dio, I'Onnipotente, l'Onnisciente.
4 QAWLConsiderate quello che Noi abbiamo rivelato nel Nostro Libro
Più Sacro: «Quando l'Oceano della Mia presenza sarà svanito ed il
Libro della Mia Rivelazione sarà completato, volgete il volto verso
Colui Che fu destinato da Dio e Che è germogliato da questa
Antica Radice». L'oggetto di questo sacro versetto non è altro che il
Più Possente Ramo ('Abdu'l-Bahá). Così Noi vi abbiamo
benignamente rivelato la Nostra Possente Volontà, e Io sono in
verità il Misericordioso, l'Onnipotente.Grande è la tua benedizione poiché sei rimasto fedele al Patto e
al Testamento di Dio e perché sei stato onorato con questa Tavola
per la quale il tuo nome è vergato nella Mia Tavola Custodita.
Dedicati al servizio della Causa del tuo Signore, custodisci nel
cuore il Suo ricordo e celebra la Sua lode in tal guisa che ogni
anima ribelle e incurante sia scossa dal torpore.Dal Sadratu'l-Muntahá è germogliato queste Essere sacro e
glorioso, questo Ramo di Santità; beato colui che ha cercato il Suo
rifugio e dimora alla Sua ombra. ...Rendete grazie a Dio, o genti,
per la Sua venuta, poiché, in verità, Egli è il più grande Favore a
voi concesso, la più perfetta munificenza a voi elargita e per Suo
mezzo ogni osso putrescente è vivificato. Chiunque si volga a Lui,
si volge a Dio, chiunque si allontani da Lui, si allontana dalla Mia
Bellezza, ripudia la Mia Prova e Mi ha trasgredito. Egli è
Fiduciario di Dio fra voi, Colui Che Dio vi ha affidato, la Sua
manifestazione fra voi, il Suo sembiante fra i Suoi servi favoriti...
7 QAWLInoltre, annunziamo a tutti le liete novelle di ciò che abbiamo
rivelato nel Nostro Libro Più Santo - Libro al cui orizzonte l'astro
dei Miei comandamenti rifulge su ogni osservante e ogni osservato.
Tenetelo stretto e fate quello che in esso è rivelato. In verità meglio
è questo per voi di tutto ciò che è stato creato nel mondo, se solo lo
sapeste. Attenti che le vanità della vita umana non vi impediscano
di volgervi verso Dio, l'Unico Vero. Meditate in cuor vostro sul
mondo e i suoi conflitti e le sue vicende, sì che comprendiate il suo
valore e lo stadio di coloro che su di esso hanno riposto il cuore,
scostandosi da ciò che è stato inviato nella Nostra Tavola
Custodita.In questi giorni sono accadute cose che Mi hanno immerso in
una cupa tristezza. Certi operatori d'iniquità che si professano
devoti alla Causa di Dio commisero azioni che fecero tremare le
membra della sincerità, dell'onestà, della giustizia, dell'equità. Una
ben nota persona che era stata trattata con grande favore e
gentilezza perpetrò atti tali da far piangere gli occhi di Dio. In
passato proferimmo parole di ammonimento e premonizione, poi
per alcuni anni tenemmo segreta la cosa, sì che, per avventura,
potesse ascoltare e pentirsi; ma fu tutto invano. Alla fine egli
adoperò la sua forza per vilipendere la Causa di Dio davanti agli
occhi di tutti; squarciò il velo dell'equità e non ebbe né pietà di se
stesso né riguardo per la Causa di Dio. Ma ora le opere di certi
individui hanno arrecato dolori ben più acerbi di quelli cagionati
dalle malefatte del primo. Implora Iddio, l'Unico Vero, che conceda
benignamente agl'incuranti di pentirsi e ritrattare: in verità, Egli è il
Perdonatore, il Munifico, il Generosissimo.Dì: nessuno può raggiungere il proprio vero rango fuorché
mediante la giustizia. Non esiste forza, se non attraverso l'unità; né
prosperità o benessere può essere conseguita, se non con la
consultazione.La consultazione conferisce maggior consapevolezza e tramuta
la congettura in certezza. È una fulgida luce che mostra il cammino
e guida in questo mondo oscuro. Per ogni cosa esiste e continuerà
ad esistere uno stadio di perfezione e maturità. La maturità del
dono dell'intendimento si manifesta mediante la consultazione.
10 QAWLSchiudete, o genti, le porte dei cuori degli uomini con le chiavi
del ricordo di Colui Che è la Menzione di Dio e la Sorgente della
saggezza fra voi. Egli ha scelto fra tulle le cose del mondo i cuori
dei Suoi servi e di ognuno di essi ha fatto un seggio per la
rivelazione della Sua gloria. Perciò purificatevi da ogni
contaminazione, perché possano esservi incise le cose per cui sono
stati creati. Quest'è, invero, un pegno del munifico favore di Dio.
11 QAWLEsortiamo gli uomini della Casa di Giustizia e comandiamo loro
di assicurare che uomini, donne e bambini siano protetti e difesi.
Incombe loro di tener nella massima considerazione gli interessi
del popolo, sempre e in ogni circostanza. Benedetto il governatore
che aiuta i prigionieri, e il ricco che soccorre i poveri, e il giusto
che protegge dal malfattore i diritti degli oppressi, e felice il
fiduciario che osserva ciò che l'Ordinatore, l'Antico dei Giorni, gli
ha prescritto.Ciò di cui ha bisogno l'umanità, in questo giorno, è l'ubbidienza
a coloro che detengono l'autorità ed una fedele adesione alla corda
della saggezza. Gli strumenti essenziali alla immediata protezione,
alla tranquillità e sicurezza della razza umana sono stati posti nelle
mani e giacciono nel pugno dei governanti della società umana.
Questo è il desiderio di Dio, il Suo decreto.Ed ora riguardo alla tua domanda a proposito dell'anima
dell'uomo e della sua sopravvivenza dopo la morte. Sappi tu una
verità: che l'anima, dopo la separazione dal corpo, continuerà a
progredire fino a giungere alla presenza di Dio in uno stato e in una
condizione tali che neanche la rivoluzione dei tempi e dei secoli o i
cambiamenti e gli eventi di questo mondo, potranno mutare. Essa
durerà quanto dureranno il regno di Dio, la Sua sovranità, il Suo
dominio e la Sua potenza. Essa manifesterà i simboli di Dio e i
Suoi attributi, rivelandone la gentilezza amorosa e la magnanimità.
14 QAWLGli onori con cui la mano della misericordia colmerà l'anima son
tali che la lingua non li può adeguatamente rivelare o altri mezzi
umani descrivere. Benedetta è l'anima che nell'ora della
separazione dal corpo è purificata dalle immaginazioni vane create
dalle genti del mondo. Un'anima tale visse ed agì secondo il Volere
del Creatore entrando nel paradiso più eccelso.La condizione dell'anima dopo la morte non può essere descritta,
ne è possibile presentarne e rivelarne l'intero carattere agli occhi
dell'uomo.I Profeti e i Messaggeri di Dio sono stati inviati al solo scopo di
guidare l'umanità sul diritto Sentiero della Verità. Lo scopo
recondito della loro rivelazione è stato quello di educare tutti gli
uomini acciocché essi possano, nell'ora della morte ascendere nella
più grande purezza e santità e senza il più lieve attaccamento, al
trono dell'Altissimo. La luce che tali anime irradiano dà vita al
progresso del mondo ed all'elevazione dei suoi popoli.
16 QAWLO esiliato e fedele amico! Spegni la sete dell'accidia con le sacre
acque della Mia grazia e scaccia lo sconforto della lontananza con
la luce mattutina della Mia Divina presenza. Non permettere che il
sito in cui dimora il Mio sempiterno amore per te sia distrutto dalla
tirannia dei cupidi desideri e non oscurare la beltà del Giovane
celestiale colla polvere dell'egoismo e della passione. Vestiti
dell'essenza della rettitudine e il tuo cuore non tema altri che Dio.
Non offuscare la sorgente luminosa dell'anima tua con le spine ed i
rovi di affetti disordinati e vani, e non ostacolare il fluire delle
acque vivificatrici che sgorgano dalla fonte del tuo cuore. Poni tutta
la tua speranza in Dio, e aggrappati tenacemente alla Sua infallibile
misericordia.Implora Dio di riuscire a restare saldo su questo sentiero e di
aiutarti a guidare i popoli del mondo verso Colui Che è il vero
Sovrano, che si è rivelato sotto un distinto aspetto e che esprime un
Messaggio Divino e specifico. Questa è l'essenza della fede e della
certezza. Coloro che adorano l'idolo forgiato dalle loro
immaginazioni e che lo chiamano Realtà Essenziale sono, in verità,
da annoverarsi fra i pagani. Di ciò fa testimonianza il
Misericordiosissimo nelle Sue Tavole. Egli è, invero, l'Onnisciente,
il Sapientissimo.O Miei servi! Se comprendeste quali sono le meraviglie della
Mia munificenza e della Mia generosità che ho voluto affidare alle
vostre anime, vorreste, in verità, liberarvi da ogni attaccamento a
tutte le cose create e acquistare una vera conoscenza di voi stessi;
una conoscenza che è lo stesso della comprensione del Mio proprio
Essere. Vi trovereste indipendenti da tutto fuorché da Me,
scorgereste con l'occhio interiore ed esteriore, evidenti come la
rivelazione del Mio fulgente Nome, i mari della Mia amorosa
premura e della Mia munificenza, agitarsi in voi.Coloro che sono pervasi di sincerità e fedeltà devono associarsi a
tutte le genti e le tribù della terra con gioia cd esultanza, poiché lo
stare assieme ha sempre promosso e continuerà a promuovere
l'unità e la concordia, che a loro volta contribuiscono al
mantenimento dell'ordine del mondo e alla rigenerazione dei
popoli. Beati coloro che, liberi da odio e animosità, si aggrappano
alla corda della gentilezza e della tenera misericordia.
Questo Vilipeso esorta tutti a mostrare tolleranza e rettitudine,
che sono due luci nelle tenebre del mondo e due educatori per
l'edificazione dell'umanità.La fiaccola del tuo cuore è accesa dalla mano del Mio potere, non
la spegnere con i venti ostili dell'egoismo e della passione. Il bal-
samo di tutti i tuoi malanni è la rimembranza di Me, non lo
dimenticare. Fa' del Mio amore il tuo tesoro e tienilo caro come la
vista, come la vita.Per la Mia vita! Né il fasto della potenza, né l'opulenza dei
ricchi e neppure il dominio degli empi dureranno. Tutto perirà ad
una Sua parola. Egli è, invero, il Potentissimo, l'Irresistibile,
l'Onnipotente. Che vantaggio v'è nelle cose terrene possedute dagli
uomini? Ciò che sarebbe di giovamento a loro è completamente
trascurato. Ben presto si desteranno dal loro letargo e si troveranno
impotenti a riacquistare ciò che hanno lasciato sfuggire nei giorni
del loro Signore, l'Onnipotente, il Lodatissimo. Se soltanto lo
sapessero, essi rinunzierebbero a tutto acciocché i loro nomi
fossero ricordati innanzi al Suo trono. In verità, essi sono da
annoverare fra i morti.Se un uomo desidera di abbellirsi con gli ornamenti della terra,
di indossare le sue sontuose vesti, o di partecipare ai benefici che
essa può concedere, lo può fare senza incorrere in alcun male se
non permetterà che nulla si frapponga fra lui e Dio, poiché Dio ha
ordinato ogni buona cosa creata nei cieli e sulla terra per quei Suoi
servi che credono fedelmente in Lui. Godete, o genti, dei benefici
che Dio ci ha concesso e non vi private dei Suoi meravigliosi doni.
RendeteGli grazie, lodateLo e siate di coloro che sono
sinceramente riconoscenti.Badate che gli atti perpetrati dalle personificazioni dell'oziosa
fantasia non vi rattristino o che le azioni commesse dai caparbi
oppressori non vi addolorino. Afferrate il calice della costanza con
la forza del Suo Nome, bevetene anelanti in virtù della Sovranità di
Dio, il Forte, l'Onnipotente. Così l'Astro della Mia affettuosa
compassione e del Mio tenero amore ha sfolgorato all'orizzonte di
questa Tavola acciocché rendiate grazie al vostro Signore,
I'Onnipotente, il Munificentissimo.La gloria che è sorta risplendente dal cielo della Mia parola si
posi su te e su coloro che a te si son rivolti e che hanno prestato
ascolto alle parole che la tua bocca ha proferito riguardo questa
gloriosa e augusta Rivelazione.Le virtù e gli attributi che appartengono a Dio sono tutti palesi e
manifesti e sono stati citati e descritti in tutti i Libri celestiali. Fra
essi sono la lealtà, la franchezza, la purezza di cuore nella
comunione con Dio, la tolleranza, la rassegnazione a tutto ciò che
la Sua Volontà dispone, la pazienza, anzi la gratitudine fra le
tribolazioni, e la completa fiducia in Lui, in ogni circostanza.
Queste sono annoverate, nella stima di Dio, fra le più elevate e le
più lodevoli azioni. Tutte le altre azioni sono, e sempre saranno,
secondarie e subordinate a queste ...Uditemi, o voi uccelli mortali! Nel Roseto dello splendore
immutabile ha cominciato a sbocciare un Fiore in confronto del
quale ogni altro fiore non è che un rovo, ed innanzi allo splendore
della Cui gloria l'essenza stessa della beltà è costretta ad impallidire
e ad appassire. Sorgete dunque, e con tutto l'entusiasmo dei vostri
cuori, con tutta la passione delle vostre anime, col pieno fervore
della vostra volontà, e con gli sforzi tesi di tutto il vostro essere,
procurate di accedere al paradiso della Sua presenza, tentate di
aspirare la fragranza del Fiore incorruttibile di inalare, i dolci aromi
della santità e di ottenere una parte di questo profumo di gloria
celeste. Chiunque seguirà questo consiglio spezzerà le catene,
gusterà il rapimento dell'estasi d'amore, conseguirà il voto del suo
cuore ed abbandonerà la sua anima nelle mani del suo Beneamato.
Spezzando la sua gabbia spiccherà il volo come l'uccello dello
spirito verso il suo nido santo ed eterno.Ogni cosa che è nei cieli e sulla terra non è che una diretta prova
della rivelazione in essa degli attributi e dei nomi di Dio,
inquantochè entro ogni atomo sono racchiusi i segni che attestano
eloquentemente la rivelazione di quella Grandissima Luce. Si pensi
che senza la forza di quella rivelazione nessun essere esisterebbe.
Come brillano le luci di sapienza che splendono in un atomo e che
vasti oceani di saggezza fluttuano in una goccia! Ciò è vero in un
grado supremo per l'uomo, che fra tutte le cose create è stato
ricoperto del manto di tali doni ed è stato prescelto per la gloria di
tale distinzione. Poiché in lui sono potenzialmente rivelati tutti gli
attributi ed i nomi di Dio ad un grado tale, che nessun altro essere
creato poté mai superare né sorpassare....tutte le cose nella loro realtà intima fanno fede della
rivelazione dei nomi e degli attributi di Dio in loro stesse. Ognuna,
secondo la propria capacità indica ed esprime la sapienza di Dio.
Questa rivelazione è così potente ed universale che ha abbracciato
tutte le cose visibili cd invisibili.... L'uomo, la più nobile e la più
perfetta di tutte le cose create, le supera tutte nell'intensità di questa
Rivelazione ed è una più completa espressione della Sua gloria. E
fra tutti gli uomini, i più perfetti, i più eminenti ed i più eccelsi
sono le Manifestazioni del Sole della Verità. Anzi, tutti gli altri
uomini che non siano queste Manifestazioni, vivono per opera della
loro volontà ed agiscono ed esistono per l'effusione della loro
grazia.Considera la facoltà razionale di cui Dio ha dotato l'essenza
dell'uomo. Esamina te stesso ed osserva come il tuo movimento e
la tua immobilità, la tua volontà ed il tuo proposito, la tua vista ed il
tuo udito, il tuo olfatto e il potere della parola, e tutto ciò che è in
relazione, o trascende i tuoi sensi fisici o le tue percezioni
spirituali, tutto provenga e debba la propria esistenza a questa
stessa facoltà. Tutto le si collega così strettamente che se per meno
di un batter d'occhio la sua relazione col corpo umano fosse
interrotta, ognuno di questi sensi cesserebbe immediatamente
dall'esercitare le sue funzioni e sarebbe privato del potere di
manifestare i segni della sua attività. È indubbiamente chiaro e
palese che ognuno dei summenzionati strumenti dipende, e sempre
dipenderà, dal perfetto funzionamento di questa facoltà razionale
che dovrebbe considerarsi come un segno della rivelazione di Colui
Che è il Signore sovrano di tutto. Con la sua manifestazione sono
stati rivelati tutti questi nomi e attributi, e dalla sospensione della
sua azione essi sarebbero tutti distrutti e perirebbero.
Sarebbe del tutto falso sostenere che questa facoltà è come
quella del potere visivo, dato che il potere visivo deriva da essa e
agisce in sua dipendenza. Sarebbe egualmente vano sostenere che
questa facoltà debba identificarsi col senso dell'udito, dato che il
senso dell'udito riceve dalla facoltà razionale l'energia necessaria
per compiere le sue funzioni.La medesima relazione collega detta facoltà razionale con tutto
ciò che nel tempio umano è stato il recipiente di questi nomi e
attributi. (questi diversi nomi e attributi rivelati sono stati generati
dall'azione di questo segno di Dio. Immensamente eccelso è questo
segno nella sua essenza e realtà al disopra di tutti questi nomi e
attributi. Anzi, tutto il resto, se paragonato alla sua gloria, svanisce
nel nulla assoluto e nell'oblìo.Se tu meditassi in cuor tuo, da ora sino alla fine che non ha fine,
e con la profonda intelligenza e comprensione che le più grandi
menti hanno raggiunto nel passato o raggiungeranno in avvenire,
non riusciresti a comprendere questa sottile Realtà divinamente
disposta, questo segno della rivelazione dell'Eterno, Gloriosissimo
Dio ed il suo mistero, od a valutarne la virtù. Riconosciuta
l'impotenza di raggiungere una adeguata comprensione di questa
Realtà che dimora in te, ammetterai, senza indugio, la futilità degli
sforzi che puoi compiere tu, o qualsiasi altro essere creato, per
sondare il mistero del Dio Vivente, della Stella Mattutina della
gloria imperitura, dell'Antico dei giorni eterni. Questa confessione
di impotenza che una riflessione matura deve, sicuramente,
spingere ogni mente a fare, è, in se stessa, l'acme della
comprensione umana e segna il culmine dello sviluppo dell'uomo.
11 MASÁ'ILSappi che tutti gli uomini sono stati creati nella natura fatta da
Dio, il Custode, Colui Che esiste da Sé. Ad ognuno di essi è stata
prescritta una capacità preordinata secondo le potenti e custodite
Tavole di Dio. Tutto ciò che possedete potenzialmente, però, può
manifestarsi soltanto per opera della vostra volontà. Le vostre
proprie azioni attestano questa verità. Considerate, per esempio, ciò
che è stato proibito agli uomini nel Bayán. Dio ha decretato lecito
in quel Libro, per Suo comando, tutto ciò che si è compiaciuto di
decretare e ha proibito, con la forza del Suo sovrano potere, tutto
ciò che ha deciso di proibire.... Gli uomini, però, hanno scaltra-
mente violato la Sua legge. È, tale condotta, da attribuirsi a Dio o a
loro stessi? Siate equi nel vostro giudizio. Tutto ciò che è buono
viene da Dio e ciò che è cattivo proviene da voi.... ogni uomo è stato e continuerà ad esser capace di
apprezzare, da se stesso, la Beltà di Dio, il Glorioso. Se non fosse
stato dotato di questa capacità come potrebbe esser chiamato a
render conto delle sue debolezze? Se, nel Giorno nel quale i popoli
della terra saranno riuniti insieme, a un qualsiasi uomo fosse
chiesto, mentre è alla presenza del Signore: «Perché non hai
creduto alla Mia Beltà e ti sei allontanato da Me?»; e se questo
rispondesse dicendo: «Dato che tutti gli uomini hanno errato e non
si è trovato nessuno volonteroso di volgere il suo viso alla Verità,
io pure, seguendo il loro esempio, ho dolorosamente mancato di
riconoscere la Beltà dell'Eterno», tale giustificazione sarebbe
certamente respinta poiché la fede dell'uomo non può essere
regolata da alcuno tranne che da lui stesso.Oh! Se il mondo potesse crederMi! Se tutto ciò che è custodito nel
cuore di Bahá e che il Signore, il Suo Dio, il Signore di tutti i nomi Gli ha
insegnato, fosse svelato all'umanità, ogni uomo sulla terra resterebbe
senza parola.Quanto è vasta la moltitudine delle verità che non possono essere
contenute dall'ornamento delle Parole! Quanto è grande il numero di tali
verità che nessuna espressione può adeguatamente descrivere, il cui
significato non potrà mai essere svelato e di cui non si può fare neppure
la più remota allusione. Quanto numerose le verità che devono rimanere
celate fino a che non sarà giunto il tempo preordinato! Proprio Come è
stato detto: «Non tutto quello che un uomo conosce può essere rivelato,
né tutto ciò che egli può rivelare sarà adatto al momento, né tutte le
parole dette al momento opportuno possono essere considerate adatte alle
capacità di coloro che le ascoltano».Di queste verità, alcune possono essere rivelate solo nei limiti delle
capacità dei depositari della luce della Nostra conoscenza e dei destinatari
della Nostra nascosta grazia. Imploriamo Dio di rafforzarti con il Suo
potere e di metterti in grado di riconoscere Colui Che è la Fonte di tutta la
conoscenza, così che tu possa distaccarti da tutto lo scibile umano,
perché, «di quale profitto sarà per chiunque ricercare il sapere quando
avrà già trovato e riconosciuto Colui Che è l'oggetto di tutta la
conoscenza?» Sii fedele alla Radice della Conoscenza e a Colui Che ne è
la fonte così che tu possa essere indipendente da tutti coloro che
pretendono di essere approfonditi nel sapere umano, pretesa che non
trova sostegno in alcuna chiara prova ne nella testimonianza di alcun
libro illuminato.O amici: non siate incuranti delle virtù di cui siete dotati, né siate
dimentichi del vostro alto destino ... Voi siete le stelle del cielo
della comprensione, le brezze che spirano al nascere del giorno, le
dolci acque scorrenti dalle quali dipende la vita stessa di tutti gli
uomini, le lettere tracciate sulla Sua sacra pergamena. O genti di
Bahá! Siete le brezze della primavera che spirano sul mondo....
Badate che nulla vi distolga dall'osservare le cose che vi sono state
prescritte dalla Penna della Gloria, mentre si muoveva sulla Sua
Tavola con sovrana maestà e possanza. Grande è la benedizione di
colui che ha dato ascolto al suo fruscio, allorché si levò, in forza
della verità, dinanzi a tutti coloro che sono nei cieli e a tutti coloro
che sono sulla terra...Una delle caratteristiche peculiari di questa suprema
Dispensazione è che i congiunti di coloro che hanno riconosciuto e
abbracciato la verità di questa Rivelazione e hanno libato, nella
gloria del Suo nome, il Sovrano Signore, dal calice dell'amore
dell'unico Vero Dio, il vino prescelto e suggellato, quando
morranno, se sono esteriormente miscredenti, saranno benevol-
mente fatti segno al divino perdono e avranno parte dell'oceano
della Sua Misericordia.Questa grazia, tuttavia, sarà concessa solamente a quelle anime
che non abbiano arrecato danno a Colui Che è la Verità Sovrana ne
ai Suoi amati.Benedetta te e benedetta la madre che t'ha allattata. Apprezza il
valore di questo stadio e levati a servire la Sua Causa in tal guisa
che le oziose fantasie e le insinuazioni degli scettici non ti
distolgano da questo nobile proposito. L'Astro della certezza
risplende luminoso, ma i popoli del mondo si aggrappano a vane
chimere. L'Oceano del divino sapere ha spumeggiato mentre i figli
degli uomini si afferrano al manto degli stolti. Se non fosse per
l'inesauribile grazia di Dio - sia esaltata la Sua gloria - nessun
antidoto potrebbe mai sanare questi malanni inveterati.
Porgi i Miei saluti alle ancelle di Dio in codesta contrada e
annunzia loro la lieta novella che hanno la Sua tenera misericordia
e la Sua grazia. Alto in verità è lo stadio che t'abbiamo destinato.
17 MASÁ'ILBenedetto il maestro che insegna ai bambini e che guida il
popolo verso i sentieri di Dio, il Donatore, il Beneamato.
Benedetto il maestro che rimane fedele al Patto di Dio e si
dedica all'educazione dei bambini. Per lui la Penna Suprema ha
prescritto la ricompensa rivelata nel Libro Più Santo.
Benedetto, benedetto egli è!Che tristezza se qualcuno in questo Giorno ponesse il cuore sulle
cose effimere di questo mondo! Levatevi ed aggrappatevi
saldamente alla Causa di Dio. Siate affettuosi l'uno verso l'altro.
Per l'amore del Beneamato, bruciate il velo dell'egoismo alla
fiamma del Fuoco imperituro e, con visi raggianti e luminosi,
associatevi con il vostro vicino. Voi avete bene osservato, sotto
ogni aspetto, la condotta di Colui Che è il Verbo della Verità fra
voi. Voi sapete perfettamente come sarebbe doloroso per questo
Giovane se, anche soltanto per una notte, il cuore di qualcuno dei
beneamati di Dio fosse rattristato per causa Sua.Questa è una Rivelazione che infonde forza ai deboli e pone sul
capo del povero la corona della ricchezza.Consultatevi con la massima amicizia e in ispirito di perfetto
cameratismo, dedicate i preziosi giorni della vita al miglioramento
del mondo ed alla promozione della Causa di Colui Che è l'Antico
...Non ti contentare degli agi di un giorno fuggente e non ti privare
del perenne riposo. Non barattare il giardino della delizia eterna per
la polvere di un mondo mortale. Ascendi dalla tua prigione alle
gloriose superne pianure e dalla tua gabbia mortale spicca il volo
verso il paradiso oltre lo Spazio.Dovete esortare tutti gli amici alla pazienza, all'acquiescenza e
alla tranquillità, dicendo: O amati di Dio in quella terra! Siete
glorificati in tutti i mondi di Dio per il vostro legame con Colui
Che è l'Eterna verità, ma nella vostra vita in questo piano terreno,
effimero come l'attimo fuggente, vi sono inflitte umiliazioni. Per
amore dell'unico vero Dio, siete stati insultati, perseguitati e
imprigionati e avete offerto la vita sulla Sua via. Ma non dovete
trasgredire i limiti dei comandamenti di Dio scendendo in disputa
con alcuno, a causa degli atti tirannici di anime incuranti.
3 SHARAFNon si confà allo stadio dell'uomo commettere soprusi, si
conviene invece ch'egli osservi l'equità e indossi la veste della
giustizia in ogni circostanza. Implorate l'Unico vero Dio che, mercé
il potere della mano del tenero amore e dell'educazione spirituale,
forbisca e purifichi certe anime dalla contaminazione di passioni i-
nique e corrotti desideri, sì che, col levarsi esse a sciogliere la
lingua per amor di Dio, i segni dell'ingiustizia siano soppressi e lo
splendore della luce della giustizia riversi su tutto il mondo il suo
fulgore. La gente vive nell'ignoranza e ha bisogno di chi le illustri
la verità.O Mia ancella, o Mia foglia! Rendi grazie al Dilettissimo del
mondo per aver tu ottenuto questa sconfinata grazia mentre i dotti e
gli uomini più illustri ne sono rimasti privi. Ti abbiamo nominata
«foglia» affinché, come le foglie, tu possa essere mossa dall'aura
gentile della Volontà di Dio - sia esaltata la Sua gloria - a
somiglianza delle foglie degli alberi che i venti impetuosi
muovono. Rendi grazie al tuo Signore per questa luminosa parola.
Se comprendessi la dolcezza del titolo «o Mia ancella» ti
ritroveresti distaccata da tutta l'umanità, lo spirito devotamente
rivolto notte e dì a Colui Che è l'unico Desío del mondo.
5 SHARAFCon parole d'ineguagliabile bellezza abbiamo degnamente
menzionato le foglie e le ancelle che si sono dissetate con le acque
vive della grazia celeste e hanno tenuto gli occhi rivolti verso Dio.
Felici e benedette davvero! Tra non molto Iddio rivelerà il loro
stadio la cui sublimità nessuna parola può adeguatamente esprimere
e nessuna descrizione convenientemente raffigurare.
Ti esortiamo a fare ciò che servirà a promuovere gl'interessi
della Causa di Dio fra uomini e donne. Egli ode il grido degli amici
e vede le loro azioni.In questo Giorno è doveroso che tutti si dedichino a ciò che
favorisce gli interessi e innalza il rango di tutte le nazioni e dei
governi giusti. Per opera di ogni versetto rivelato dalla Penna
dell'Altissimo, le porte dell'amore e dell'unità sono state spalancate
innanzi agli uomini. Abbiamo già dichiarato tempo addietro - e la
Nostra Parola è verità: «Associatevi con i seguaci di tutte le
religioni in ispirito di amicizia e di cameratismo». Tutto ciò che ha
portato i figli degli uomini a sfuggirsi ed è stato ragione di
discordia e divisione fra loro è stato annullato ed abolito per opera
della rivelazione di queste parole. Al fine di nobilitare il mondo
dell'essere e di elevare le menti degli uomini, dal cielo della
Volontà di Dio è stato inviato questo istrumento che è il più
efficace per l'educazione della razza umana.Tramite questa potentissima Rivelazione l'essenza più pura e
l'espressione più perfetta di tutto ciò che hanno detto o scritto i
popoli più antichi sono discese dal cielo della Volontà
dell'Onnipotente, Sempiterno Iddio. In antico, è stato rivelato:
«L'amor di patria e parte della Fede di Dio». Ma nel giorno della
Sua Manifestazione la Lingua della Grandezza ha proclamato:
«Non ci si vanti di amare il proprio paese, bensì di amare il
mondo». Col potere che si sprigiona da queste parole eccelse, Egli
ha dato nuovo impulso e orientamento ai cuori umani, cancellando
dal sacro Libro di Dio ogni traccia di restrizione e limitazione.
8 SHARAFDesideriamo menzionare colui che ha drizzato il volto verso di
Noi e lasciar che ancora si disseti con le acque vivificanti della
Nostra benevola provvidenza, acciocché egli possa accostarsi al
Mio Orizzonte, fregiarsi dei Miei attributi, librarsi nella Mia
atmosfera, essere confermato in ciò che farà apparire la santità
della Mia Causa tra le Mie genti e celebrare la Mia lode in tal guisa
che ogni anima esitante si affretterà, ogni creatura immota
spiccherà il volo, ogni spoglia mortale si consumerà, ogni cuore
raggelato sarà ricondotto in vita e ogni spirito avvilito si risolleverà
gioioso.Chiunque si disponga ad insegnare la Nostra Causa deve
separarsi da tutte le cose terrene e considerare, in ogni momento,
suo supremo obiettivo il trionfo della Nostra Fede. Così, invero, è
stato decretato nella Tavola Custodita. E allorché egli decide di
lasciar la sua casa, per amor della Causa del suo Signore, ponga
tutta la sua fiducia in Dio, come il miglior viatico per il suo
viaggio, ammantandosi col saio della virtù...Se egli sarà infiammato dal fuoco del Suo amore, se avrà
rinunziato a tutte le cose create, le parole che pronunzierà
accenderanno coloro che lo ascolteranno.Concentra senza posa l'attenzione su ciò che farà sì che la Parola
di Dio venga esaltata. In questa somma Rivelazione buone opere e
carattere lodevole sono considerati eserciti di Dio, come la Sua
benedetta e santa Parola. Questi eserciti sono magneti per i cuori
umani e strumenti efficaci per disserrare le porte. Fra tutte le armi
del mondo questa è la più affilata.Sappiate che «il mondo» sta a significare la vostra non
conoscenza di Colui Che è il vostro Artefice, ed il vostro
assorbimento in tutto ciò che non è Lui. La «vita avvenire», d'altro
canto, significa ciò che vi avvicina con sicurezza a Dio, il
Gloriosissimo, l'Incomparabile. Tutto ciò che in questo Giorno vi
distoglie dall'amare Dio non è altro che il mondo. Fuggitelo, per
essere annoverati fra i beati.Sappi invero, che l'essenza della giustizia e la sua sorgente si
identificano nei comandamenti prescritti da Colui Che è la
Manifestazione di Dio Stesso fra gli uomini, se tu sei di coloro che
riconoscono questa verità. Egli incarna, veramente, la più alta e
infallibile norma di giustizia in tutta la creazione. Anche se la Sua
legge fosse tale da incutere terrore nei cuori di tutti coloro che sono
in cielo ed in terra, quella legge non sarebbe che palese giustizia. I
timori e le inquietudini provocati dalla rivelazione di questa legge
nei cuori degli uomini possono, invero, paragonarsi ai pianti del
lattante svezzato dal latte materno, o se poteste comprendere! Se gli
uomini scoprissero il movente della Rivelazione di Dio,
respingerebbero certamente i loro timori e con cuori colmi di
gratitudine gioirebbero in grande letizia.L'uomo è il Talismano supremo. La mancanza di un'adeguata
educazione l'ha però privato di ciò che naturalmente possiede. Da
una parola uscita dalla bocca di Dio è stato chiamato all'esistenza;
da un'altra parola è stato guidato a riconoscere la Sorgente da cui
attingere la sua educazione, e da un'altra ancora gli furono garantiti
rango e destino. Il Grande Essere dice: Considera l'uomo come una
miniera ricca di gemme, di valore inestimabile. Soltanto l'edu-
cazione può rivelarne i tesori e permettere all'umanità di goderne...
L'unico vero Dio, eccelsa sia la Sua gloria, non ha desiderato nulla
per Sé. La fedeltà degli uomini non Gli giova, né la loro perversità
Gli nuoce. L'Uccello del Reame dei detti lancia continuamente
questo appello «Ho tutto voluto per te, e te pure, per amor tuo».
14 SHARAFLo scopo dell'unico vero Dio, esaltata sia la Sua gloria, nel
rivelarSi agli uomini, è quello di mettere in luce quelle gemme che
sono celate nelle miniere del loro vero ed intimo essere. Che alle
diverse comunità della terra e agli svariati sistemi di credi religiosi
non debba essere permesso di alimentare sentimenti di animosità
fra gli uomini, è, in questo Giorno, l'essenza della Fede di Dio e
della sua Religione. Questi principi e leggi, questi potenti sistemi
così saldamente stabiliti, sono scaturiti da una stessa Sorgente e
sono i raggi di una sola Luce. La differenza che si riscontra fra loro
deve attribuirsi alle diverse esigenze dell'età in cui furono
promulgate.Libero da ogni attaccamento al mondo, con sommo sforzo,
questo Vilipeso S'è adoprato per spegnere il fuoco dell'animosità e
dell'odio divampante nel cuore dei popoli del mondo. È doveroso
che ogni persona giusta ed equa renda grazie a Dio - esaltata sia la
Sua gloria - e si levi a promuovere questa Causa preminente, sì che
la fiamma si trasformi in luce e l'odio ceda il passo all'amore e
all'amicizia... In verità, nel proclamare questa poderosa Causa e nel
dimostrarne la verità abbiamo sopportato molte sofferenze,
difficoltà e tribolazioni.Qualunque cosa vi sia accaduta, è stato per amor di Dio. Questa
è la verità: non v'è alcun dubbio. Dovete perciò rimettere tutti i
vostri affari nelle Sue mani, riporre la vostra fiducia in Lui e a Lui
affidarvi. Sicuramente Egli non vi abbandonerà. Anche di questo
non v'è dubbio. Un padre non consegna i propri figli ad animali
famelici; il pastore non affida il gregge a lupi voraci: fa di tutto per
proteggere ciò che gli appartiene.Ma se per pochi giorni, secondo l'onnicomprensiva saggezza di
Dio, le vicende esteriori dovessero andare in modo contrario
all'ardente desiderio di qualcuno, ciò non ha alcun peso e non deve
importare. Intendiamo dire che tutti gli amici devono tenere lo
sguardo fisso sull'Orizzonte Supremo e attenersi a ciò che è stato
rivelato nelle Tavole. Devono evitare scrupolosamente la sedizione
e astenersi dal percorrere la strada del dissenso e del conflitto.
Devono difendere il loro unico vero Dio, esaltato Egli sia, con gli
eserciti della tolleranza, della sottomissione, di un carattere retto, di
buone azioni e delle parole più scelte e raffinate.
17 SHARAFMostrate tolleranza, benevolenza ed amore gli uni per gli altri. Se
qualcuno fra voi fosse incapace di afferrare una qualche verità o
dovesse compiere uno sforzo per comprenderla, mostrate,
conversando con lui, uno spirito di estrema gentilezza e di buona
volontà. Aiutatelo a vedere, a ravvisare la verità senza stimarvi per
nulla superiori a lui o dotati di maggior talento.
18 SHARAFOgni lode a Dio che ha abbellito il mondo di un ornamento e l'ha
ammantato di una veste che nessun potere terreno può togliergli,
per quanto possenti i suoi battaglioni, per quanto immensa la sua
ricchezza, per quanto profonda la sua influenza. Dite: L'essenza di
ogni potere appartiene a Dio, il sommo ed ultimo Fine di tutta la
creazione. La sorgente di ogni maestà appartiene a Dio, l'Oggetto
dell'adorazione di tutto ciò che è nei cieli e sulla terra. Tutte le
forze che hanno origine in questo mondo di polvere sono, in virtù
della loro stessa natura, indegne di considerazione.
Dite: Le fonti che alimentano la vita di questi uccelli non sono
di questo mondo. La loro sorgente è molto al di sopra della portata
e dello scopo della comprensione umana. Chi c'è che possa
estinguere la luce che la mano di Dio, bianca come la neve, ha
acceso? Dove trovare chi ha il potere di spegnere il fuoco attizzato
dalla possanza del tuo Signore, I'Onnipotente, l'Irresistibile, il
Sovrano? È la Mano del potere Divino che ha estinto le fiamme
della discordia. Libero è Egli di fare ciò che Gli aggrada. Egli dice:
«Sia» ed è.Per la Nostra sconfinata grazia facciamo altresì menzione di tua
madre alla quale è stato dato di riconoscere Dio. Le porgiamo i
Nostri saluti da questo glorioso stadio. Ricordiamo ciascuno di voi,
uomini e donne, e da questo Sito - Scenario di gloria incomparabile
- vi consideriamo tutti una sola anima e vi annunziamo le liete
novelle delle divine benedizioni che hanno preceduto tutte le cose
create e del Mio ricordo che tutti comprende, giovani e vecchi. La
gloria di Dio si posi su voi ...Non ascoltare e non vedere alcun male, non degradarti, non
sospirare, né piangere. Non dire il male, affinché tu possa non udire
il male che ti vien detto, e non esagerare le colpe degli altri,
affinché le tue possano non apparire grandi; non desiderare
l'avvilimento di alcuno, affinché non sia palesato il tuo. Vivi
dunque i giorni della tua vita, che sono meno di un fugace istante,
con mente immacolata, cuore incontaminato, pensieri puri e natura
santificata, cosicché, libero e felice, tu possa deporre questa spoglia
mortale, rifugiarti nel mistico paradiso e dimorare per sempre nel
regno eterno.Chi mediti in cuor suo su ciò che, in questa Rivelazione, è
sgorgato dal Calamo Glorioso avrà la certezza che questo Vilipeso,
qualsiasi cosa abbia affermato, non ha mai avuto intenzione di
attribuirSi onori e gradi. Suo scopo invece è stato quello di attrarre
le anime, con la sublimità delle Sue Parole, verso le vette della
gloria trascendente e di conferire loro la capacità di comprendere
ciò che forbirà e purificherà i popoli del mondo dalle lotte e dai
conflitti generati dai dissensi religiosi. Ne fanno fede il Mio cuore,
la Mia Penna, il Mio Essere interiore ed esteriore. Voglia Dio che
tutti gli uomini coltivino i tesori nascosti nei loro propri esseri.
3 SULTÁNSappi che l'anima umana è al di sopra ed indipendente da tutte le
infermità del corpo o della mente. Il fatto che una persona malata
mostri segni di debolezza è da ricercarsi negli ostacoli che si
interpongono fra la sua anima ed il suo corpo, poiché l'anima, di
per se stessa, resta immune da qualsiasi infermità del corpo. Consi-
dera la luce di una lampada. Benché un oggetto esterno possa
interferire con la sua luminosità, la luce stessa continua a splendere
con potere non inferiore. Similmente ogni malattia che affligge il
corpo dell'uomo è un impedimento che vieta all'anima di
manifestare la forza e il potere ad essa inerenti. Allorché lascerà il
corpo, però, essa mostrerà tale ascendenza e rivelerà tale potenza
che nessuna forza terrena potrà eguagliare. Ogni anima pura,
gentile e santificata sarà dotata d'immensa forza e godrà di una
gioia immensa.Sappi che secondo ciò che ha decretato nel Suo Libro il tuo
Signore, il Signore di tutti gli uomini, i favori concessi all'umanità
sono stati e sempre saranno illimitati nella loro portata. Il primo e il
principale di questi favori conferiti all'uomo dall'Onnipotente è il
dono della comprensione. Il Suo scopo nel conferirgli un tal dono
non è stato altro che quello di render capace la Sua creatura di
conoscere e ravvisare l'unico vero Dio - esaltata ne sia la gloria.
Questo dono dà all'uomo il potere di discernere la verità in tutte le
cose; lo guida verso ciò che è giusto e lo aiuta a scoprire i segreti
della creazione.O viandante sul sentiero di Dio! Prendi la tua parte dell'Oceano
della Sua grazia e non privarti di ciò che è celato nelle sue
profondità... Una sola goccia di quest'oceano basterebbe, se versata
su coloro che sono nei cieli e sulla terra, a colmarli della generosità
di Dio, I'Onnipotente, l'Onnisciente, il Sapientissimo. Attingi con le
mani della rinunzia alle sue acque vivificatrici ed aspergine tutte le
cose create, sì che si purifichino da tutte le limitazioni, opera d'uo-
mo, e si avvicinino al potente seggio di Dio, a questo Luogo sacro e
splendente. Non addolorarti se devi far questo da solo. Lascia che
Dio ti sia sufficiente appieno...Perché dunque siete depressi e scorati? Perché restate avviliti
quando il Puro e Celato è apparso senza veli fra voi? Colui Che è il
Principio e la Fine, l'Immobilità e il Moto è ora palese ai vostri
occhi. Vedete come, in questo Giorno, il Principio si rifletta nella
Fine e come dall'Immobilità si generi il Movimento. Questo movi-
mento è stato generato dalle potenti energie che le parole
dell'Onnipotente hanno dispensato a tutta la creazione. Chi è stato
vivificato dal suo potere vivificatore si sentirà sospinto a raggiun-
gere la Corte del Beneamato; e chi se ne è sottratto sprofonderà in
un irrimediabile avvilimento. E' veramente saggio colui che, né il
mondo né ciò che gli appartiene, hanno trattenuto dal riconoscere la
luce di questo Giorno, che le fatue ciarle degli uomini non hanno
sviato dal cammino della rettitudine. E' simile ad un morto colui
che, all'alba meravigliosa di questa Rivelazione, non è stato
risvegliato da questa brezza travolgente. E', in verità, un prigioniero
chi non ha riconosciuto il Supremo Redentore, ma ha lasciato che
la sua anima restasse incatenata, disperata e impotente nelle pastoie
de' suoi desideri.Chiunque si levi fra voi ad insegnare la Causa del suo Signore,
prima di tutto istruisca se stesso affinché le sue parole attraggano i
cuori di coloro che l'ascoltano. Se non istruirà se stesso, le parole
della sua bocca non influenzeranno il cuore del ricercatore. Attenti,
o uomini, a non essere di quelli che danno buoni consigli agli altri,
ma dimenticano essi stessi di seguirli. Le parole di questi tali, e,
oltre le parole, la realtà di tutte le cose, e oltre questa realtà, gli
angeli che sono vicini a Dio, li accuserebbero di menzogna.
Se un simile uomo riuscisse mai ad influenzare qualcuno se ne
dovrebbe attribuire il successo non a lui, ma piuttosto all'influenza
delle parole di Dio, come è stato decretato da Colui Che è
l'Onnipotente, il Sapientissimo. Innanzi agli occhi di Dio egli è
considerato una lampada che diffonde la sua luce eppure si
consuma incessantemente entro di sé.In qualunque paese risieda, questa gente deve comportarsi verso
il governo con lealtà, onestà e sincerità. Questo è ciò che è stato
rivelato per decreto di Colui Che è l'ordinatore, l'Antico dei Giorni.
9 SULTÁNLa Lingua di Grandezza dice: Per Me Stesso che dice la Verità!
In questa potentissima Rivelazione tutte le Dispensazioni del
passato hanno raggiunto il loro compimento supremo e finale.
Chiunque vanti una Rivelazione dopo di Lui non è che un mendace
impostore. Noi preghiamo Dio che lo assista benevolmente a ri-
trarre ed a rinnegare un tale vanto. Se si pentirà, Dio lo perdonerà
certamente. Se egli, però, persisterà nel suo errore, Dio invierà
sicuramente uno che lo tratterà senza pietà. Egli è, invero,
l'Onnipotente, il Più Possente.è vero uomo colui che si dedica a servire l'intera razza umana. Il
Grande Essere dice: Benedetto e felice è colui che si leva a
promuovere i migliori interessi dei popoli e delle tribù della terra.
In un altro passo Egli proclama: Non ci si deve gloriare di amare la
propria patria, ma piuttosto di amare il mondo intero. La terra è un
solo paese e l'umanità i suoi cittadini.In verità Io dico che in questa potentissima Rivelazione tutte le
Dispensazioni del passato hanno raggiunto la loro più alta, la loro
finale consumazione…Il Misericordiosissimo ha conferito all'uomo la facoltà della
vista e l'ha dotato del potere di udire. Alcuni l'hanno descritto come
il «microcosmo» mentre invece dovrebbe essere considerato il
«macrocosmo». Le potenzialità inerenti allo stadio d'uomo, la
grande dignità del suo destino sulla terra, l'innata eccellenza del suo
essere si paleseranno appieno in questo Giorno promesso di Dio.
12 SULTÁNFonte d'ogni male è per l'uomo allontanarsi dal suo Signore e
riporre il cuore in cose profane.Il fuoco più bruciante è dubitare dei segni di Dio, futilmente
disquisire su ciò ch'Egli ha rivelato, negarLo e portarsi da superbo
innanzi a Lui.Fonte d'ogni saper è la conoscenza di - Dio esaltata sia la Sua
Gloria - e questa non può conseguirsi per altra via che la
conoscenza della Sua Divina Manifestazione.Essenza della degradazione è abbandonare l'ombra protettiva del
Misericorde e rifugiarsi presso il Maligno.Fonte dell'errore è non credere nell'Unico vero Dio, confidare in
altri che non Lui e sfuggire al suo Decreto.Vero discapito è quello di colui i cui giorni sono trascorsi nella
completa ignoranza del proprio essere.Essenza di tutto ciò che ti abbiamo rivelato esser Giustizia è che
l'uomo si liberi da oziose fantasie e imitazioni, percepisca con
occhio di unicità la Sua gloriosa opera e tutto esamini con sguardo
indagatore.Così t'abbiamo ammaestrato, palesandoti Parole di Saggezza,
acché tu possa esser grato al Signore Iddio tuo e gloriartene fra
tutte le genti.Liberatevi, o usignoli di Dio, dalle spine e dai rovi della
infelicità e della disperazione e spiccate il volo verso il roseto
d'inalterabile splendore. O amici Miei che abitate nella polvere!
Affrettatevi verso la vostra dimora celeste. Annunziate a voi stessi
la lieta novella: «Colui Che è l'Amatissimo è giunto. Egli si è
coronato della gloria della Rivelazione di Dio, ed ha dischiuso
innanzi al viso degli uomini le porte del Suo antico Paradiso». Che
tutti gli occhi si allietino ed ogni orecchio si rallegri poiché adesso
è il momento di mirare la Sua beltà, adesso è il momento opportuno
per ascoltare la Sua voce... O amanti della Sua bellezza! Cambiate
l'angoscia per la separazione da Lui nel gaudio di un'eterna
riunione, e fate che la dolcezza della Sua presenza dissipi
l'amarezza della vostra lontananza dalla Sua corte.
15 SULTÁNIl Nostro scopo nel rivelare queste parole, è quello di
dimostrare che l'unico vero Dio è sempre stato nel Suo altissimo
trascendente e sarà in eterno eccelso oltre la lode e la concezione di
chiunque altro che non sia Lui. La Sua creazione è sempre esistita,
e le Manifestazioni della Sua Divina gloria e le Albe della santità
eterna sono state inviate, da tempo immemorabile, col compito di
richiamare l'umanità verso l'unico vero Dio. Il fatto che i nomi di
alcune di esse sian dimenticati e siano perdute le tracce delle loro
vite è da attribuirsi ai turbamenti e ai cambiamenti del mondo.
16 SULTÁNQuesta è una informazione celata che noi abbiamo dato ai
prescelti, affinché essi non siano privati del loro lodevole stato,
associandosi alle personificazioni dell'odio. Perciò incombe su tutti
gli amici di Dio di evitare ogni persona nella quale essi avvertono
l'emanazione dell'odio per la gloriosa Bellezza di Abhá, sebbene
essa possa celare tutte le celesti espressioni e si attacchi a tutti i
Libri... Proteggetevi con la massima vigilanza, affinché non siate
presi nel laccio della falsità e della frode.Dì: O genti del Bayán! Vi abbiamo scelto nel mondo perché
conosceste e individuaste il Nostro Essere. Vi abbiamo accordato di
avvicinarvi alla destra del Paradiso - il Luogo dal quale il Fuoco
immortale grida in vari accenti: «Non v'è altro Dio che Me,
I'Onnipotente, l'Altissimo». Fate attenzione a non mettervi nella
condizione di essere tagliati fuori come da un velo dalla Stella
Mattutina che brilla all'orizzonte della Volontà del vostro Signore,
il Misericordiosissimo, e la cui luce ha abbracciato tanto gli umili
che i grandi. Purificate la vostra vista per poterne scorgere la gloria
con i vostri stessi occhi senza fidarvi della vista di altri tranne che
la vostra, poiché Dio non ha mai sovraccaricato nessuna anima al di
là della sue forze. Questo è stato inviato ai Profeti ed ai Messaggeri
dell'antichità e riportato in tutte le Scritture.O Genti! Giuro per l'unico vero Dio! Questo è l'Oceano dal quale
sono derivati tutti i mari e nel quale, infine, ognuno di essi
confluirà. Da Lui sono stati generati tutti i Soli ed a Lui tutti
ritorneranno. Per Suo potere tutti gli Alberi della Rivelazione
Divina hanno dato i loro frutti, ognuno dei quali è stato inviato in
forma di Profeta, recando un messaggio alle creature di Dio in
ognuno dei mondi, il numero dei quali soltanto Dio, nella Sua
Sapienza universale, può contare. Ciò Egli ha compiuto con una
sola Lettera del Suo Verbo rivelata dalla Sua Penna - Penna guidata
dal Suo Dito; Dito sostenuto dal potere della Verità Divina.
19 SULTÁNBenedetto il sito ove s'innalza l'inno della Sua lode e benedetto
l'orecchio che ascolta ciò che è stato inviato dal cielo del tenero
amore del tuo Signore, il Misericordiosissimo.Porgi i Miei saluti a coloro i cui volti rispecchiano il fulgore di
Bahá, indi menziona loro questa parola che consola gli occhi dei
giusti. La gloria di Dio si posi su te e su coloro che si sono
tenacemente avvinti alla Corda di Dio, Rivelatore dei versetti...
1 MULKNon crediate che i segreti dei cuori siano nascosti; tutt'altro.
Sappiate con certezza che essi sono incisi a chiare lettere
apertamente visibili al sacro Cospetto.Più d'ogni altra cosa, il massimo dono e la più meravigliosa
grazia è sempre stata e continuerà ad esser la Saggezza. Essa è
l'infallibile Protettrice dell'uomo, che aiuta e rafforza; è Emissaria
di Dio e Rivelatrice del Suo Nome, l'Onnisciente; per suo mezzo la
nobiltà dello stadio dell'uomo è resa palese ed evidente; è on-
nisciente ed eminentissima Maestra nella scuola dell'esistenza; è
Guida, investita di grande distinzione. Grazie alla sua influenza
educatrice, negli esseri terreni è stato infuso uno spirito prezioso
eclissante la luce dei cieli; nella città della giustizia essa è
l'ineguagliata Voce Che, l'anno nove, rischiarò il mondo con la
gioiosa novella di questa Rivelazione. E fu questa impareggiabile
Sorgente di Saggezza che al principio della creazione del mondo
ascese la scala dell'intimo significato e, insediatasi sul pulpito della
favella, per opera del divino Volere, proclamò due parole: la prima
partecipò la promessa della ricompensa, la seconda pronunziò il
minaccioso ammonimento della punizione; la promessa originò
speranza e il monito ingenerò paura. Così su questi due principi
gemelli sono state solidamente impiantate le fondamenta
dell'ordine mondiale.è evidente che ogni età in cui è vissuta una Manifestazione di
Dio è decretata da Dio e può in un certo senso, caratterizzarsi come
il Giorno da Lui designato. Questo Giorno è tuttavia unico e deve
distinguersi da quelli che l'hanno preceduto. La designazione
«Sigillo di Dio» ne appalesa pienamente il rango. Il Ciclo profetico
è davvero concluso. L'eterna verità è ora giunta. Egli ha innalzato
le insegne del potere e diffonde sul mondo il pieno fulgore della
Sua Rivelazione. In questa potentissima Rivelazione, tutte le
Dispensazioni del passato hanno raggiunto la loro massima e finale
consumazione. Quel che è stato reso manifesto in questa
preminente ed elevatissima Rivelazione non ha paralleli negli an-
nali del passato né il futuro ne vedrà l'eguale.Medita su ciò che ti abbiamo rivelato affinché tu possa scoprire il
disegno di Dio, il Tuo Signore e il Signore di tutti i mondi. In
queste parole sono racchiusi i misteri della Divina saggezza.
Ogni uomo che meditasse in Cuor suo ciò che ha rivelato la
Penna dell'Altissimo e ne assaporasse la dolcezza, si troverebbe,
certamente, svuotato e liberato dai suoi desideri e completamente
obbediente alla Volontà dell'Onnipotente. Felice è l'uomo che ha
raggiunto un così alto stadio, e non ha rinunciato a così munifica
grazia.Il Grande Essere dice: Il cielo della saggezza divina è
illuminato dai due astri della consultazione e della compassione.
Riunitevi a consiglio per ogni cosa, poiché la consultazione è faro
di retta guida che mostra il cammino e dona comprensione.
6 MULKSe ti riuscisse a libare soltanto una piccola goccia delle acque
cristalline della sapienza divina, ti renderesti subito conto che la
vera vita non è la vita della carne ma la vita dello spirito. Poiché la
vita della carne è comune tanto agli uomini quanto agli animali,
mentre la vita dello spirito è posseduta soltanto dai puri di cuore
che hanno bevuto abbondantemente all'oceano della fede e
mangiato il frutto della certezza. Tale vita non conosce alcuna
morte e tale esistenza è coronata dall'immortalità. Come è stato
detto: «Il vero credente vive sia in questo mondo sia nel mondo a
venire». se per «vita» s'intende questa vita terrena è chiaro che la
morte deve di necessità sopraffarla.O genti di Dio! V'esorto ad attenervi alla cortesia, perché essa è
la più grande di tutte le virtù. Fortunato chi è illuminato dalla luce
della cortesia e ammantato nella veste della rettitudine. Chi di essa
è permeato ha in verità raggiunto un sublime stadio. Si spera che
questo Vilipeso e tutti gli altri possano acquisirla, aggrapparsi ad
essa, usarla e su essa fissare lo sguardo. È un comando perentorio
sgorgato dalla Penna del Più Grande Nome.La vitalità della fede degli uomini in Dio va spegnendosi in ogni
paese; null'altro che la Sua salutare medicina può ristabilirla. La
corrosione dell'empietà sta distruggendo gli organi vitali della
società umana; che cosa, tranne l'Elisir della Sua potente
Rivelazione può purificarla e rinnovarla? È nei limiti del potere
umano, o Hakím, di effettuare negli elementi costituenti di una
qualsiasi piccola e indivisibile particella di materia una
trasformazione così completa da tramutarli nell'oro più puro? Per
quanto imbarazzante e difficile ciò possa apparire, pure, Ci è stato
dato il potere di effettuare l'ancor più ardua impresa di convertire la
forza satanica in potenza celeste... Il Verbo di Dio soltanto può
vantare la distinzione di essere dotato della capacità necessaria per
un sì grande e vasto cambiamento.è chiaro ed evidente che allorché si saranno strappati i veli che
occultano le realtà delle Manifestazioni dei Nomi e degli Attributi
di Dio, anzi di tutte le cose create visibili ed invisibili, rimarrà
soltanto il Segno di Dio - un segno che Egli Stesso ha posto in
queste realtà. Questo segno durerà quanto lo desideri il Signore Dio
tuo, il Signore dei cieli e della terra. Se grandi sono le benedizioni
conferite a tutte le cose create, quanto deve essere superiore la sorte
del vero credente, la cui esistenza e la cui vita sono da considerare
il movente primo di tutta la creazione! Come la concezione della
fede, che esiste dal principio che non ha principio e che durerà fino
alla fine che non ha fine, così vivrà ed esisterà il vero credente,
eternamente. Il suo spirito roteerà sempre intorno alla volontà di
Dio. Egli durerà quanto durerà Dio Stesso. Egli è svelato dalla
Rivelazione di Dio ed è celato per Suo ordine. È evidente che le più
eccelse dimore del Regno dell'immortalità sono state destinate a
coloro che hanno creduto profondamente in Dio e nei Suoi segni.
La morte non potrà invader mai quel luogo santo. Così Noi ti
abbiamo affidato i segni del Tuo Signore, perché tu possa
perseverare nell'amore per Lui e essere fra coloro che comprendono
questa verità.In questi giorni la veracità e la sincerità sono dolorosamente
afflitte tra le grinfie della, falsità e la giustizia è tormentata dalla
sferza dell'iniquità. Il fumo della corruzione ha avviluppato il
mondo intero a tal segno che in ogni dove si vedono solo
reggimenti di soldati e in ogni terra non si sente altro che fragor di
spade. Supplichiamo Dio, l'Unico Vero, di rafforzare coloro che
esercitano il Suo potere in ciò che riabiliterà il mondo e porterà
tranquillità fra le nazioni.O amici! Non permettete che l'ingannevole seduzione di questo
effimero mondo - la cui fugacità tutte le cose attestano - vi precluda
le durevoli largizioni di Dio e vi impedisca di gustare il nutrimento
spirituale che Egli vi ha inviato dal cielo della Sua munificenza.
Tenete lo sguardo fisso su Colui Che è il Sovrano della Parola della
Verità: in Lui riponete la vostra fiducia e supplicateLo di destinarvi
ciò che è appropriato e conveniente. Rimettete le vostre cose nelle
mani di Dio, il Signore della Creazione. Rammentate le genti dei
tempi andati: dove sono finiti gli orgogliosi e i vanagloriosi, gli
artefici d'iniquità e d'ingiustizie? Dove sono i loro cumuli di tesori,
i loro palazzi, cittadelle e troni? Riflettete su quei giorni trascorsi e
sulle vicissitudini di cui essi narrano e siatene ammoniti.
12 MULKPer un cuore accorto e illuminato è evidente che Dio, l'Essenza
inconoscibile, l'Essere Divino, è immensamente superiore ad ogni
attributo umano, come esistenza corporea, ascesa e discesa, egresso
e regresso. È lontano dalla Sua gloria quello che la lingua umana
può adeguatamente esprimere nel lodarLo e quello che cuore
umano può comprendere dei Suoi insondabili misteri. Egli è, ed è
sempre stato, celato nell'eternità antica della Sua Essenza e resterà
eternamente nascosto nella Sua realtà, alla vista degli uomini.
«Nessuna vista può afferrarLo; ma egli afferra tutte le viste; Egli è
Colui che penetra, Che tutto comprende»...Essendo così chiusa la porta della sapienza dell'Antico dei
Giorni, a tutti gli esseri, la Sorgente della grazia infinita, secondo il
Suo detto, «la Sua grazia ha trasceso tutte le cose; la Mia grazia li
ha abbracciati tutti», ha fatto sì che dal regno dello spirito uscissero
queste luminose Gemme di Santità, nella nobile forma del tempio
umano e fosse reso chiaro a tutti gli uomini che esse possono
istruire il mondo sui misteri dell'Essere immutabile e palesare le
soavità della Sua Essenza imperitura.Questi sacri Specchi, queste Albe della gloria antica sono, uno e
tutti, gli Esponenti in terra di Colui Che è l'Astro centrale
dell'universo, la Sua Essenza e il suo Scopo finale. Da Lui viene la
loro sapienza ed il loro potere; da Lui deriva la loro sovranità. La
bellezza del loro sembiante non è che il riflesso della Sua
Immagine, e la loro rivelazione un segno della Sua gloria
immortale. Essi sono i Tesorieri della Divina sapienza, ed i
Depositari della saggezza celeste. Da loro vien trasmessa una
misericordia infinita, e rivelata la Luce che mai può affievolirsi...
Con la rivelazione di queste Gemme di virtù Divina si manifestano
tutti i nomi e gli attributi di Dio, come sapienza e potere, sovranità
e dominio, misericordia e saggezza, gloria, generosità e grazia.
Questi attributi di Dio non sono e non furono mai concessi
particolarmente a certi Profeti e negati ad altri. Anzi, tutti i Profeti
di Dio, i Suoi eletti, i Suoi santi ed i Suoi Messaggeri prescelti sono
senza eccezione i portatori dei Suoi nomi e le personificazioni dei
Suoi attributi. Essi differiscono soltanto nell'intensità della loro
rivelazione e nella potenza relativa della loro luce.
14 MULK...chiunque, in qualsiasi Dispensazione, abbia riconosciuto e sia
giunto alla presenza di questi gloriosi, di questi risplendenti ed
eccellentissimi Luminari, è veramente giunto alla «Presenza di
Dio» stesso ed è entrato nella città della vita eterna e immortale.
Giungere a questa presenza è possibile soltanto nel giorno della
Risurrezione che è il Giorno in cui Dio stesso sorge per mezzo
della Sua Rivelazione che tutto pervade.Questo è il significato del «Giorno della Risurrezione» di cui si
parla in tutte le sacre Scritture e che è annunziata a tutte le genti.
15 MULKCosì pure queste anime, per il potere dell'Elisir Divino,
traversano in un batter d'occhio il mondo della polvere e s'inoltrano
nel regno della Santità e con un sol passo oltrepassano la terra delle
limitazioni e raggiungono il dominio dell'infinito. Fa' il possibile
per guadagnare questo Elisir che, in un sospiro fuggevole, fa sì che
l'occidente dell'ignoranza raggiunga l'oriente della sapienza,
illumina le tenebre della notte con lo splendore del mattino, guida il
viandante nel deserto del dubbio alla Sorgente della Divina
Presenza ed alla Fonte della Certezza e conferisce alle anime
mortali l'onore di essere ammesse nel Ridvan dell'immortalità.
16 MULKGiustizia ed equità sono due inseparabili custodi che vegliano
sugli uomini. Da esse appaiono parole limpide e benedette,
apportatrici di benessere per il mondo e di protezione per le
nazioni.Dalla penna di questo Vilipeso, in una delle Sue Tavole, sono
fluite queste parole: «Lo scopo dell'unico vero Dio, esaltata sia la
sua gloria, è stato quello di portare alla luce, dalla miniera
dell'uomo, le Mistiche Gemme - Coloro Che sono gli Orienti della
Sua Causa e i Depositari delle perle della Sua Sapienza; perché Dio
Stesso, glorificato sia, è l'Invisibile, Colui Che è celato e velato a
occhi umani...».Tutta la terra è ora pregna. S'avvicina il giorno in cui produrrà i
suoi più nobili frutti, in cui da essa nasceranno gli alberi più alti, i
fiori più incantevoli e i più squisiti doni del cielo. Immensamente
esaltata è la brezza che spira dalla veste del tuo Signore, il
Glorificato. Ecco, essa ha alitato la sua fragranza e rinnovato tutte
le cose! Felice colui che comprende. Gl'impetuosi venti della grazia
divina hanno trascorso su tutte le cose. Ogni creatura è stata dotata
di tutte le potenzialità che questa grazia porta... Si approssima il
tempo in cui ogni cosa creata depositerà il suo fardello. Glorificato
Dio Che ha elargito questa grazia che avviluppa tutte le cose,
visibili e invisibili!Richiama alla tua mente i Miei dolori, le Mie preoccupazioni e
le Mie ansie, le Mie avversità e le Mie prove, il Mio stato di prigio-
nia, le lacrime che ho versato, l'amarezza della Mia angoscia ed ora
la Mia reclusione in questa terra lontana... Se ti raccontassi cos'è
accaduto all'Antica Beltà fuggiresti nel deserto a piangervi tutte le
tue lacrime... Ogni mattina alzandoMi dal letto trovavo
innumerevoli afflizioni ammassate dietro la porta, e ogni sera,
quando Mi coricavo, ecco, il cuore si spezzava d'angoscia per la
crudeltà infernale che aveva patito per mano dei suoi nemici.
19 MULKÈ ora giunto per te il momento di purificarti con le acque del
distacco, sgorgate dal Calamo Supremo, e di meditare, unicamente
per amor di Dio, su quelle cose che sono state più volte inviate o
manifestate e quindi di far ogni sforzo per soffocare, mediante il
potere della saggezza e la forza della tua parola, il fuoco dell'odio e
dell'inimicizia serpeggiante nei cuori dei popoli del mondo. I
Divini Messaggeri sono stati inviati, e i Loro Libri rivelati, allo
scopo di promuovere la conoscenza di Dio e di accrescere l'unità e
la concordia fra gli uomini.Ci piace vedervi in ogni momento uniti amichevolmente ed in
concordia nel paradiso del Mio beneplacito e di aspirare dalle
vostre azioni la fragranza dell'amicizia e dell'unità, della gentilezza
e della fratellanza. Così, vi consiglia l'Onnisciente, il Fedele. Noi
saremo sempre con voi, e se aspireremo il profumo della vostra
fratellanza, il Nostro cuore si rallegrerà certamente, perché
null'altro può soddisfarCi. Di ciò fa fede chi possiede vera
comprensione.Ogni parola della tua poesia è come uno specchio in cui si
riflettono i segni della devozione e dell'amore che nutri verso Dio e
i Suoi eletti. Fortunato te che hai libato il prezioso vino della parola
e ti sei abbeverato al rivo dolcemente scorrente del vero sapere.
Felice chi se n'è dissetato ed è pervenuto a Lui... È stata una lettura
invero molto commovente, perché ne trasparivano la luce della
riunione e il fuoco della separazione.La favella di Dio è una lampada la cui luce è questa parola: Siete
tutti frutti di un solo albero e foglie di un solo ramo; comportatevi
l'uno verso l'altro con profondo amore e armonia, con amicizia e
fraternità. Colui Che è la Stella Mattutina della Verità Mi è
testimone! Tanto potente è la luce dell'unità che può illuminare il
mondo intero. L'Unico vero Dio, Colui Che conosce tutte le cose,
attesta, Egli Stesso, la verità di queste parole.Riguardo ai tuoi affari, se ti accontenterai di qualsiasi cosa
venga, farai cosa lodevole. Dedicarsi a una professione è cosa
meritevole di encomio, giacché chi è occupato nel lavoro è molto
meno incline a soffermarsi sulle amarezze della vita. Dio voglia
che tu senta gioia e radiosità, allegria ed esultanza in qualunque
città o terra ti capiti di soggiornare...Lungi da noi dubitare mai degli immensi favori di Dio, perché
se volesse, Egli potrebbe trasformare un mero atomo in un sole e
una goccia in un oceano. Egli schiude migliaia di porte mentre
l'uomo non può concepirne neppur una.Questi sono, o mio Signore, i giorni nei quali hai ordinato ai
Tuoi servi di osservare il digiuno unicamente per amor Tuo e con
assoluto distacco da ogni cosa tranne che da Te.Tu hai dotato ogni ora di questi giorni di una virtù speciale,
inscrutabile a tutti tranne che a Te, la cui sapienza abbraccia tutto il
creato. Tu hai pure assegnato a ogni anima una parte di questa virtù
in armonia con le Tavole del Tuo decreto e con le Scritture del Tuo
Giudizio irrevocabile. Per di più, hai assegnato ogni pagina di
questi Libri e Scritture a ciascuno dei popoli e delle tribù della
terra.Per i Tuoi ardenti adoratori hai riservato all'alba di ogni giorno,
in armonia col Tuo decreto, la coppa del ricordo di Te, o Tu che sei
il Sovrano dei sovrani!Avete dimenticato quel puro e radioso mattino nel quale, in quei
sacri e benedetti luoghi, eravate tutti radunati in Mia presenza
all'ombra dell'albero della vita piantato nel paradiso d'ogni gloria?
Attoniti e reverenti Mi ascoltaste mentre proferivo questi tre
santissimi precetti: «O amici! Non anteponete il vostro volere al
Mio; non desiderate mai ciò che lo non ho desiderato per voi; non
vi avvicinate a Me con cuori inerti, inquinati da desideri e bramosie
mondane». Sol che santificaste le vostre anime, ricordereste in
quest'ora quel luogo e le sue adiacenze, e la verità del Mio detto
sarebbe palesata a voi tutti.Nella preghiera del Digiuno Noi abbiamo rivelato: «Se la Tua
Volontà decretasse che Ti uscissero dalla bocca queste parole e
fossero loro rivolte: "Osservate, o genti, il digiuno per amor della
Mia Beltà e non ponete limiti alla sua durata", Io giuro per la
maestà della Tua gloria che tutti l'osserveranno fedelmente, si
asterranno da tutto ciò che viola la Tua legge e continueranno a far
così fino a renderTi le loro anime». In questo consiste la completa
resa della propria volontà alla Volontà di Dio. Medita su ciò,
affinché tu possa bere le acque di vita eterna che scaturiscono dalle
parole del Signore di tutta l'umanità ed attestare che l'unico vero
Dio è sempre stato smisuratamente superiore alle Sue creature ...
Lo stadio dell'assoluta dedizione trascende e rimarrà sempre al di
sopra di ogni altro stadio.... o tu che hai arreso la tua volontà a Dio! Per dedizione e
unione perpetua con Dio si deve intendere che gli uomini debbono
sommergere completamente la loro volontà nella Volontà di Dio e
considerare un mero nulla i loro desideri al cospetto del Suo
Intento. Qualsiasi cosa il Creatore comandi alle Sue creature di
osservare, queste debbono levarsi a compierlo diligentemente e con
profonda gioia e fervore. Non debbono in alcun modo permettere
alla loro fantasia di ottenebrare il loro giudizio, né considerare le
loro immaginazioni come la voce dell'Eterno.O fratello mio, quando un vero ricercatore si accinge ad iniziare
la ricerca sul sentiero che conduce alla sapienza dell'Antico dei
Giorni egli deve prima di tutto mondarsi e purificarsi il cuore, che è
la sede della rivelazione dei profondi misteri di Dio, dalla polvere
ottenebrante di tutta la sapienza acquisita e dalle allusioni fatte
dalle personificazioni di fantasie sataniche. Deve nettarsi il petto,
che è il santuario dell'amore duraturo del Beneamato, da ogni
contaminazione, purificare l'anima da tutto ciò che appartenga
all'acqua ed al fango e da ogni attaccamento basso ed effimero.
Deve tanto purificarsi il cuore che nessuna traccia di amore o di
odio vi si attardi, perché l'amore non lo conduca ciecamente in
errore e l'odio non lo respinga lungi della verità.
5 'ALÁ'Questo ricercatore deve rimettere la sua fiducia in Dio ad ogni
istante, deve rinunciare agli uomini della terra, distaccarsi dal
mondo della polvere e aggrapparsi a Colui Che è il Signore dei
Signori. Non deve mai esaltare se stesso al disopra degli altri, deve
cancellare dalla tavola del cuore ogni traccia di orgoglio e di
vanagloria, deve armarsi di pazienza e di rassegnazione, osservare
il silenzio ed astenersi dai discorsi fatui. Poiché la lingua è un
fuoco che cova e l'abuso di parole un veleno mortale. Il fuoco
materiale consuma il corpo mentre il fuoco della lingua divora
tanto il cuore quanto l'anima. La forza del primo è di breve durata
mentre gli effetti dell'ultimo permangono per secoli.
6 'ALÁ'Quel ricercatore dovrebbe anche considerare la maldicenza come
una colpa penosa e tenersi lontano dal suo dominio, poiché la
maldicenza spegne la luce del cuore ed estingue la vita dell'anima...
Non dovrebbe desiderare per gli altri quello che non desidera per
sé, né promettere quello che non può mantenere. Il ricercatore
dovrebbe evitare con tutto il cuore la compagnia dei malvagi e
pregare per la remissione dei loro peccati. Dovrebbe perdonare il
peccatore e mai disprezzare il suo infimo stato, poiché nessuno sa
quale sarà la sua fine. Quante volte un peccatore nell'ora della
morte ha raggiunto l'essenza della fede e, libando il nettare
immortale, ha spiccato il volo verso le Corti celesti! E quante volte
un credente devoto al momento dell'ascesa della sua anima si è
talmente cambiato da cadere nel fuoco dell'abisso!
7 'ALÁ'Soltanto quando la lampada della ricerca, dello sforzo intenso,
del desiderio ardente, della devozione appassionata, dell'amore
fervido, del rapimento e dell'estasi, sia accesa nel cuore del
ricercatore e la brezza della Sua amorosa premura gli si riversi
sull'anima, le tenebre dell'errore si disperderanno, le nebbie dei
dubbi e delle apprensioni si dissiperanno e le luci della sapienza e
della certezza avvolgeranno il suo essere. ...Poi i molteplici favori e
l'effondersi della grazia dello Spirito Santo ed Eterno conferiranno
una vita talmente nuova al ricercatore, che egli si troverà dotato di
un nuovo occhio, d'un nuovo orecchio, d'un nuovo cuore e di una
nuova mente. Egli contemplerà i segni palesi dell'universo e
penetrerà gli occulti misteri dell'anima... Osservando con l'occhio
di Dio scorgerà in ogni atomo una porta che conduce agli stadi
dell'assoluta certezza. Egli scorgerà in ogni cosa i misteri della
Divina Rivelazione e le prove di una eterna manifestazione.
8 'ALÁ'Quando il canale dell'anima umana sarà purificato da ogni
ostacolo di attaccamenti terreni, sentirà infallibilmente l'alito del
Beneamato attraverso distanze smisurate e l'anima, guidata dal Suo
profumo, raggiungerà la Città della Certezza e vi entrerà...
Quella Città non è altro che il Verbo di Dio rivelato in ogni
epoca ed in ogni Dispensazione. Al tempo di Mosè fu il
Pentateuco; al tempo di Gesù il Vangelo; al tempo di Muhammad,
il Messaggero di Dio, il Corano; ai giorni nostri è il Bayán, e nella
dispensazione di Colui Che Dio manifesterà, il Suo Libro: il Libro
a cui tutti i libri delle Dispensazioni precedenti si riferiscono, il
Libro trascendente ed eccelso fra tutti.Lontano, ben lontano sia dalla Tua gloria ciò che l'uomo può
affermare di Te od attribuirTi o la lode con cui può glorificarTi!
Qualsiasi dovere Tu abbia imposto ai Tuoi servi di esaltare al
massimo la Tua maestà e la Tua gloria non è che un segno della
Tua grazia verso di loro perché possano ascendere allo stadio con-
ferito al loro più intimo essere, lo stato di conoscere se stessi.
Nessuno, tranne che Te, in nessun'epoca, ha potuto penetrare il
Tuo mistero od esaltare adeguatamente la Tua grandezza.
Introvabile e al disopra delle lodi degli uomini Tu resterai per
sempre. Non v'è altro Dio che Te, l'Inaccessibile, D'Onnipotente,
l'Onnisciente, il Santo dei Santi.O voi popoli del mondo! Sappiate per certo che i Miei
comandamenti sono le lampade della Mia amorosa provvidenza fra
i Miei servi e le chiavi della Mia misericordia per le Mie creature.
Questo è stato inviato dal cielo della volontà del vostro Signore, il
Signore della Rivelazione. Se un uomo potesse gustare la dolcezza
delle parole che le labbra del Misericordiosissimo hanno deciso di
pronunciare, egli, pur possedendo i tesori della terra, rinunzierebbe
ad essi senza eccezione per rivendicare la verità anche di uno solo
dei Suoi comandamenti che risplendono al di sopra dell'alba della
Sua munifica sollecitudine e della Sua amorosa premura.
11 'ALÁ'Dì: se siete dedicati a questa vita e alle sue vanità, avreste
dovuto farlo mentre eravate ancora nel grembo di vostra madre,
poiché allora vi avvicinavate sempre più ad esse. Oh, se solo
poteste capirlo! D'altra parte, da quando siete nati e avete raggiunto
la maturità vi siete sempre più allontanati dal mondo avvicinandovi
maggiormente alla polvere. Perché, adunque, mostrare tale avidità
nell'ammassare i tesori della terra mentre i vostri giorni sono
contati e la vostra buona opportunità è quasi perduta? Non vorrete,
dunque, infingardi, scuotervi dal vostro sonno?Porgete orecchio ai consigli che vi dà questo Servo per l'amore
di Dio. Egli non vi chiede invero alcuna ricompensa ed è
rassegnato a ciò che Dio Gli ha destinato ed è intieramente sot-
tomesso alla Sua Volontà.I giorni della vostra vita sono quasi tutti trascorsi, o genti, e la
vostra fine si avvicina rapidamente. Mettete da parte, quindi, le
cose che avete escogitato e alle quali siete attaccati e aggrappatevi
saldamente ai precetti di Dio a che possiate raggiungere ciò ch'Egli
ha predisposto per voi ed esser fra quelli che percorrono la giusta
via. Non deliziatevi con le cose del mondo e coi suoi effimeri
ornamenti, né riponete su di esse le vostre speranze. Ponete la
vostra fiducia sul ricordo di Dio, l'Eccelso, il Più Grande. Fra poco
Egli renderà un nulla le cose che possedete. Siate timorati di Lui;
non dimenticate il Suo patto con voi e non siate fra coloro che sono
separati da Lui come da un velo.Attenti a non enfiarvi d'orgoglio innanzi a Dio e respingere
sdegnosamente i Suoi beneamati. Trattate umilmente i fedeli,
coloro che hanno creduto in Dio e nei Suoi segni, i cui cuori
attestano la Sua unità, le cui lingue proclamano la Sua unicità e che
non parlano se non col Suo permesso. Così, Noi vi esortiamo con
giustizia e vi ammoniamo con verità a che, per caso, possiate
svegliarvi.Non caricate nessun'anima con un fardello che non desiderereste
fosse posto su di voi e non desiderate per alcuno ciò che non
desiderereste per voi stessi. Questo è il Mio miglior consiglio per
voi, oh, se poteste osservarlo!Sappiate che, da tempo immemorabile, le prove e le tribolazioni
sono state la sorte dei Prescelti da Dio e dei Suoi beneamati e di
quelli fra i Suoi servi che si sono distaccati da tutto fuorché da
Lui... Tale è il metodo di Dio applicato in passato, e tale rimarrà in
avvenire. Benedetti coloro che sopportano con tenacia, che son
pazienti nelle infermità e nelle avversità, che non si lamentano di
ciò che accade loro e che percorrono il sentiero della
rassegnazione...Si avvicina il giorno in cui Dio farà sorgere un popolo che
richiamerà alla memoria i Nostri giorni, che narrerà la storia dei
Nostri patimenti che chiederà la restituzione dei Nostri diritti a
coloro che senza ombra di prova, ci hanno trattato con manifesta
ingiustizia. Dio ha certamente il dominio sulle vite di coloro che ci
hanno fatto del male ed è bene a conoscenza delle loro azioni. Egli
senza dubbio li raggiungerà pei loro peccati. Egli, in verità, è il più
severo dei giustizieri.Noi vi abbiamo narrata la storia dell'unico vero Dio inviandovi
le cose che ha Egli prestabilito, affinché possiate chiederGli
perdono, ritornare a Lui, pentirvi sinceramente, rendervi conto
delle vostre cattive azioni, risvegliarvi dal letargo, scuotervi
dall'ignavia, fare ammenda per le cose che avete trascurato ed esser
di coloro che fanno del bene....Porgete adunque orecchio alle Mie
parole e ritornate a Dio e pentitevi, così che Egli, per mezzo della
Sua grazia abbia pietà di voi, possa purificarvi dai vostri peccati e
perdonare i vostri falli. La grandezza della Sua misericordia
sorpassa la furia della Sua collera e la Sua grazia abbraccia tutti
coloro che sono stati chiamati all'esistenza e Sono stati rivestiti del
manto della vita, siano essi del passato o dell'avvenire.
17 'ALÁ'Fa' che i nostri digiuni non terminino con questo digiuno, o mio
Signore, né i patti che Tu hai fatto con questo patto. Accetta tutto
quello che abbiamo fatto per amor Tuo e per amore del Tuo
compiacimento, e tutto quello che abbiamo lasciato incompiuto, a
causa della nostra sottomissione alle nostre cattive e corrotte incli-
nazioni. Mettici in grado, dunque, di aggrapparci tenacemente al
Tuo amore e al Tuo compiacimento....O fratello! Non tutti i mari hanno perle; non tutti i rami
fioriscono, né vi canta l'usignolo. Quindi, prima che l'usignolo del
paradiso mistico ritorni al giardino di Dio e i raggi del mattino
celate ritornino al sole della Verità, compi uno sforzo a che in
questo ricettacolo di polvere che è il mondo mortale tu possa
cogliere una fragranza del giardino eterno e vivere per sempre
all'ombra della gente di questa città. E quando avrai raggiunto
questo elevatissimo stadio e sarai giunto a questo potentissimo
piano, allora rimirerai l'Amico e dimenticherai ogni estraneo.
19 'ALÁ'La sposa mistica e meravigliosa, fino ad ora nascosta sotto i veli
della favella, è stata ora, per grazia di Dio e del Suo divino favore,
palesata così come la luce risplendente che irradia dalla bellezza
del Dilettissimo. Io fo' testimonianza, o amici, che il favore è
completo, la discussione esaurita, la prova manifesta e l'evidenza
accertata. Mostrate che cosa riveleranno i vostri tentativi sul
sentiero della rinunzia. In tal guisa il divino favore è stato
pienamente largito a voi e a tutti coloro che sono in cielo e in terra.
Ogni lode a Dio, il Signore di tutti i Mondi!