Giunti alla conclusione del terzo anno del Piano Novennale, noi riconosciamo con cuori grati le prove del favore Divino col quale Bahá'u'lláh sostiene infallibilmente e conferma gli sforzi devoti dei Suoi servi ovunque, e noi affermiamo senza esitazione la nostra fiducia che la comunità del Più Grande Nome con i suoi sforzi di sacrificio e di determinazione potrà raggiungere la vittoria completa.
Lo scorso anno è stato fatto un appello per la formazione di undici nuove Assemblee Spirituali Nazionali nel 1967. Tutte saranno elette durante il periodo del Ridvan. Noi diamo il benvenuto con grande gioia alle Assemblee Spirituali Nazionali dei Bahá'í di Algeria e di Tunisia con sede in Algeri; Repubblica del Cameroon con sede in Victoria; Swaziland, Lesotho e Mozambico con sede a Mbabane; Zambia con sede a Lusaka; Belize con sede a Belize; le Isole Leeward, e Virginia con sede a Charlotte Amalie; Arabia Orientale e Meridionale con sede a Bahrayn; Laos con sede a Vientiane; Sikkim con sede a Gangtok; Taiwan con sede a Taipeh; le Isole Gilbert ed Ellice con sede a Tarawa. Il Centro Mondiale della Fede sarà rappresentato ad ogni Convenzione Nazionale da una Mano della Causa di Dio, che presenterà un messaggio della Casa Universale di Giustizia dando il benvenuto alla nuova comunità nazionale ed assegnandole la sua parte delle mete del Piano Novennale.
A questo Ridvan saranno stabilite ottantuno delle 108 Assemblee Spirituali Nazionali, ed oltre seimila delle 13.737 Assemblee Spirituali Locali previste per il 1973; delle 54.102 località dove risiedano Bahá'í ve ne sono ora 28.217; quindici dei sessantacinque Riconoscimenti Nazionali previsti sono stati raggiunti; diciassette delle cinquantadue Hazitatu'l-Quds Nazionali, sette dei sessantadue terreni per il Tempio, tredici delle cinquantaquattro Dotazioni Nazionali, quattordici dei trentadue Istituti d'Insegnamento, sono stati acquistati; dei 973 Riconoscimenti Locali previsti nel Piano, 123 sono stati completati; le Hazíratu’l-Quds Locali acquistate sono, ventiquattro in India, diciassette in Kenya, nove in Uganda, due in Sud Africa, due in Turchia ed un certo numero nel Congo (Kinshasa), mentre per altre otto sono stati acquistati terreni nel Kenya, per quattro nel Cameroon, per due nel Pakistan e per uno in Mauritius; in otto paesi sono state acquistate Dotazioni Locali supplementari a quelle previste nel Piano.
Islanda, Korea, Liberia, Lussemburgo e Rodesia ora riconoscono il Certificato di Matrimonio Bahá'í; la Repubblica Dominicana, Guyana, Hawaii, Islanda, Italia, Kenya e Lussemburgo riconoscono i Giorni Sacri Bahá'í. Una Scuola Estiva è stata fondata in Liberia, ed una, in più sulle esigenze del Piano, in Canada, mentre il terreno per altre è stato acquistato in Argentina, Etiopia e Samoa. Venticinque nuove lingue sono state aggiunte alla lista di quelle nelle quali è disponibile letteratura Bahá'í, portandole ad un numero totale di 397. I territori ora aperti alla Fede hanno raggiunto il numero di 311, includendo le aree vergini recentemente stabilite dell'Arcipelago di Chiloé, Bonaire, Isole Phoenix e S.Martino, e due territori in più di quelli previsti nel Piano, cioè le Isole Melville in Australia e Montserrat nelle Isole Windward.
Dopo un lungo periodo di insuccessi l'Assemblea Spirituale Nazionale della Persia ha finalmente preso possesso della fortezza storica di Chihriq, la cittadella squallida e solitaria che fu l'ultima residenza terrena del Báb, e dalla quale fu portato al Suo martirio in Tabriz. La realizzazione del lungamente atteso riconoscimento della Fede in Italia è una vittoria meravigliosa che ha come risultato non solo il riconoscimento dell'Assemblea Spirituale Nazionale, ma anche quello di tutte le Assemblee Spirituali Locali in Italia ed il diritto di fondare la Casa Editrice di quella A.S.N. In Islanda la Fede è stata riconosciuta come una delle religioni dell'isola. Questo apre !a via non solo al riconoscimento dell'Assemblea Spirituale Locale di Reykjavik ma autorizza il presidente di quella Assemblea ad eseguire matrimoni e funerali Bahá'í, esenta la Fede da alcune tasse, permette l'osservanza dei Giorni Sacri Bahá'í e prepara la via per il riconoscimento dell'Assemblea Spirituale Nazionale di quel paese quando sarà formata. Il numero completo di Assemblee Spirituali Locali, Gruppi e Località previste nel Piano stato già stabilito in cinquantatré territori ed isole sotto la direzione di ventisei Assemblee Spirituali Nazionali; cinque territori hanno formato il numero richiesto di Assemblee Spirituali Locali e sette hanno raggiunto il numero specificato di Località.
Da quando fu fatto l'appello un anno fa, è stato costituito un comitato internazionale per l'insegnamento viaggiante diffuso sui cinque continenti e che interessa quasi tutte le comunità nazionali. Settantotto progetti sono stati completati in Europa, quarantatré in America, ventisette in Asia, venticinque in Australasia; questi, con quelli dell'Africa, portano il numero totale a circa duecento. Speriamo fortemente che questa stimolante attività, cosi cara al cuore dell'amato Maestro, avrà una costante espansione.
A sostegno di questi successi visibili nell'intero mondo vi è nella comunità Bahá’í una costante attività di insegnamento ed amministrazione - un perpetuo movimento, come l’ondata incessante del mare, che è la vera causa della sua crescita. Le Assemblee Spirituali Nazionali e Locali che fronteggiano problemi difficili, ideano nuovi piani, assumono responsabilità per una comunità crescente in numero ed in consapevolezza; i Comitati che cercano di raggiungere i loro obbiettivi; la Gioventù Bahá’í in attività entusiasmante e devota; i singoli Bahá’í e le famiglie che si sforzano per la Causa, e per portare il Messaggio, per tenere riunioni; sono questi servigi costanti che attraggono la confermazione di Bahá’u’lláh, e più sono sostenuti con preghiere ed intensa dedizione, e più diventano estensivi, più lanciano nel mondo una carica spirituale a cui nessuna forza sulla terra può resistere, e che alla fine produrrà il completo trionfo della Causa. È questa vitalità organica della Fede, così prontamente avvertita al Centro Mondiale, che speriamo sia gioiosamente condivisa da ogni credente.
Al centro Mondiale della fede è continuata la codificazione del Kitáb-i-Aqdas a la collazione di altri importanti Testi. Il lavoro del compito importantissimo di formulare la Costituzione della Casa Universale di Giustizia è ben avanzato. Lo sviluppo e l’estensione dei giardini circostanti le sacre Tombe sia in Haifa sia a Bahjí stanno continuando. La pubblicazione del Volume XIII del "Bahá’í World" è stata intrapresa; questo libro copre nove anni, dal 1954 al 1963, quasi l’intero periodo della Crociata Decennale, ed include un ampio articolo sul benamato Custode di Amatu’l-Bahá Ruhiyyih Khanum. Viene attivamente perseguito un prestabilito sviluppo delle relazioni con le Nazioni Unite. Un successo supplementare importante è la fondazione di un Centro Audiovisivo Bahá’í Internazionale la cui funzione è di fornire aiuti per l’insegnamento e l’approfondimento a tutte le Assemblee Spirituali Nazionali, come anche raccogliere e catalogare i materiali audiovisivi.
Durante l’anno i servigi delle benamate Mani della Causa hanno brillato con una luce inestinguibile. Il loro costante incoraggiamento alle Assemblee Spirituali Nazionali ed ai credenti ovunque a perseguire le mete del Piano e ad ottenere una più profonda comprensione del vero significato della Rivelazione di Bahá’u’lláh sta contribuendo in una misura non indifferente al progresso di quel Piano ed esercita un effetto durevole sullo sviluppo della comunità Bahá’í. Questi pochi credenti valorosi e devoti, a cui è assicurato per sempre un posto nella storia in virtù della nomina al loro alto incarico, sono veramente un dono prezioso lasciato a noi dal nostro benamato Custode, e col passare degli anni aumenta sempre più l’onore ed il rispetto che è loro dovuto in ragione del loro eccelso rango, e dell’amore e dell'ammirazione degli amici evocati dai loro costanti servigi.
In rispondenza a speciali bisogni due cambiamenti sono stati fatti nella disposizione delle Mani durante l’anno, la Mano della Causa John Robarts ritorna nell'Emisfero Occidentale con uno speciale incarico per il Canada, suo paese nativo, e, la Mano della Causa, William Sears ritorna in Africa. Inoltre siamo lieti di annunciare che la Mano della Causa Tarazu'llah Samandari, i cui occhi sono stati benedetti dal mirare Bahá’u’lláh, rappresenterà la Casa Universale di Giustizia alla Conferenza Intercontinentale di Chicago, sostituendo la defunta Mano della Causa Leroy Ioas.
Nella sfera internazionale il grande progetto di erigere il Tempio di Panama è cominciato con la scelta di un disegno proposto dal Sig. Peter Tillotson, un architetto Inglese. Il Sig. Robert McLaughlin, già membro dell'Assemblea Spirituale Nazionale degli Stati Uniti e Preside emerito della Scuola di Architettura dell'Università di Princeton, che è stato membro del Consiglio Tecnico Consultivo per la costruzione dell'interno del Teripio-Madre dell’Occidente a Wilmette, è stato nominato Consulente Architettonico della Casa Universale di Giust
Dalla Casa Universale di Giustizia